MAX76 ha scritto:Per il verga: si siamo in perfetta sintonia il problema che mi pongo è che non vi sono dei limiti di tempo precisi e previsti per la messa in regola del sw CENED? se è così, almeno io non ho visto nulla in particolare, mi sa che ricadiamo nelle nebbia che avvolgono ancor oggi i decreti applicativi attesi e mai usciti per L10 e DPR 412.
Per il_conte: sono d'accordo che il metodo CENED ha 1 solo vantaggio (e qui mi aspetto la mazzata da parte di jerry ma lo scrivo lo stesso) ovvero aver accentrato a forza l'attenzione sui temi energetici.
Pertanto, con tutti i limiti e gli errori del caso, l'importante è che le case siano isolate e che gli impianti siano finalmente presi in considerazione e non abbandonati al buon cuore dell'installatore.
Poi aggiungo che se a livello nazionale ci si sta contorcendo in tutti i modi per silurare l'efficienza energetica (la proliferazione di competenze, norme, leggi, decreti ne è la più palese prova) almeno in Lombardia il CENED tiene botta ed è per ora l'unica regione in cui le cose, male o male, stanno andando.
Io aspetto tra breve l'Emilia (come discorso software, catasto energetico, certificazioni) ma credo proprio che dopo non ci sarà più nessuno...
Beh visto che mi inviti, ti straquoto e condivido.
Dobbiamo però dire una cosa come atto di onestà: la totalità dei termotecnici professionali hanno sempre trovato questa situazione: arriva un preliminare di progetto, si vuole dare l'indicazione di incrementare gli isolamenti e dall'altra parte (tipicamente geometra e architetto + costruttore e alla fine il privato) ci viene risposto che è impossibile, perchè ..... adducendo mille folli motivazioni.. Non è un alotta corporativista, ma guardiamoci in faccia...
Nel 2005 (192) e poco prima con CASACLIMA (realtè di Bolzano) si scoprono tutti isolamentisti, finalmente scompaiono i mille problemi che c'erano prima e ci danno il via libera ai cappotti pesanti.
La regione Lombardia ha ripreso questo messaggio ..... guarda caso perfettamente allineato con quanto hanno da sempre sostenuti questi progettisti dei tubi, caldaie, pompe di calore ecc. ecc. ecc.
Tardi, ma sembra che qualcuno ci stia dando ragione; manca l'onestà di riconoscere il nostro ruolo fondamentale e di permetetre di operare in piena libertà e senso di responsabilità.
Ora nasce però l'accrocchio lombardo, che giusto ieri ho testato per confronto su due palazzi storici del 1800.
Per uno avendo rifatto da pochi anni l'impianto ho una classe (strumento edilclima) D. strumento cened: F
chiedo le fatture dei carichi di gasolio: errore di valutazione mio rispetto bollette pagate (+4,16% di mia sovrastima dei consumi) ; errore cened improponibile.
Stessi dati!!!
A questo punto qualcuno abbia il coraggio di dirci a che C**ZO serve quel "certificato cened"!!!
Palazzo storico del 1800 muratura è misto-pietra da 90 cm!! c'è ben poco da inventare qui... probabilmente è il 201 cubo che fuoriesce dalla relazione di test??!!
A questo punto ritengo molto, ma molto più rispettoso per il cittadino permettergli di ottenere il certificato come ho fatto io con un'attenta diagnosi energetica fatta con uno strumento di calcolo che il produttore certifica per ora "sostanzialmente conforme alle UNI TS 11300", tanto l'alternativa è 1 numero buono per il gioco del lotto (ho già fatto 1 ambo con i risultati cened sulla ruota di Milano!!), non conforme neanche alla delibera regionale; io, superP, robvi e molti altri abbiamo già verificato il problema con le fonti rinnovabili!!
Max mi spieghi come ti inventi l'immissione cened quando hai impianti misti? ho dei casi con pannelli radianti, readiatori, ventilconvettori, ricambio aria primaria in alcune zone....
Chiedo a te perchè vedo che stai facendo impianti un po' complessi
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....