Soppressione riscaldamento centralizzato: adempimenti

[ingvalter]

Situazione ex ante.
Riscaldamento centralizzato per un edificio di circa 100 u.i.
Alimentazione metano
Generatore acs fuori servizio da molti anni perché guasto e mai riparato
Generatore per riscaldamento standard da 500kW
Impianto di distribuzione a colonne montanti ridotto ad un colabrodo con perdite che si manifestano mediamente una alla settimana (nell'ultima stagione di riscaldamento 23 interventi di ripristino)
Durante le ultime due stagioni invernali è rimasto spento per distacco della fornitura di combustibile per morosità

Ciò premesso, c'è una consolidata volontà di sopprimere l'impianto centralizzato e consentire a ciascuno di provvedere in autonomia.

Per sopprimere definitivamente l'impianto secondo me c'è bisogno dell'unanimità dei proprietari, non basta la maggioranza.
Nel caso si dovesse raggiungere tale decisione, gli adempimenti sono:
1) diagnosi energetica
2) delibera successiva di presa d'atto della DE e conferma della soppressione dell'impianto
3) realizzazione di canne fumarie per lo scarico dei generatori autonomi a gas
4) presentazione di legge 10/91 e s.m.i. e di cila per ciascun alloggio
5) cancellazione dell'impianto centralizzato dall INAIL
6) cancellazione della CT dai VVF
7) cancellazione dell'impianto dal catasto termico

Cosa sto dimenticando?

[NoNickName]

dimentichi che un condominio che non paga le bollette del gas, difficilmente pagherà il tuo compenso professionale.

[ingvalter]

hai certamente ragione, ma ti ricordo che il contratto professionale insieme alla parcella costituisce un titolo esecutivo con il quale è possibile emettere un decreto ingiuntivo. Poi, se c'è solidarietà passiva nell'obbligo di pagamento si può fare causa ad uno solo dei condomini che a sua volta potrà rivalersi sugli altri morosi.
Inoltre l'articolo 1135 n. 4, stabilisce che l’assemblea provvede alle opere di manutenzione straordinaria e alle innovazioni costituendo bbligatoriamente un fondo speciale di importo pari all’ammontare dei lavori.

[NoNickName]

è possibile emettere un decreto ingiuntivo.

con il quale potrai decorare le pareti del tuo studio.

[Stefano LL]

con il quale potrai decorare le pareti del tuo studio.

mica vero. io ne ho vinti 4 quest'anno e 3 me li hanno già pagati. e il quarto è questione di mesi
Poi che magari non sia sempre così ci sta, ma non darsi mai per vinti in partenza

[Lurensh]

con il quale potrai decorare le pareti del tuo studio.

mica vero. io ne ho vinti 4 quest'anno e 3 me li hanno già pagati. e il quarto è questione di mesi
Poi che magari non sia sempre così ci sta, ma non darsi mai per vinti in partenza

Non sembri molto fortunato con i clienti se solo quest'anno hai dovuto emettere 4 decreti ingiuntivi...

[ponca]

in merito a questi punti
5) cancellazione dell'impianto centralizzato dall INAIL
6) cancellazione della CT dai VVF

cosa va fatto esattamente?
per il punto 6 non è sufficiente non rinnovare la SCIA? è richiesta una comunicazione ai VVF?
idem per il punto 5

in merito al punto
4) presentazione di legge 10/91 e s.m.i. e di cila per ciascun alloggio

perchè dovrebbe servire una CILA per ciascun alloggio salvo che non si eseguano contestuali opere murarie di MS?

[Lurensh]

in merito a questi punti
5) cancellazione dell'impianto centralizzato dall INAIL
6) cancellazione della CT dai VVF

cosa va fatto esattamente?
per il punto 6 non è sufficiente non rinnovare la SCIA? è richiesta una comunicazione ai VVF?
idem per il punto 5

in merito al punto
4) presentazione di legge 10/91 e s.m.i. e di cila per ciascun alloggio

perchè dovrebbe servire una CILA per ciascun alloggio salvo che non si eseguano contestuali opere murarie di MS?

Quoto i dubbi sul punto 4). Se ad esempio i nuovi impianti termici sono semplici (pdc a espansione diretta), non ho praticamente opere murarie.

[boba74]

1-2-3 Sono opere condominiali, quindi "paga il condominio".
4) si deve fare una L10 per ogni alloggio, quindi queste sono pratiche singole (e sono pagate dai singoli).
(questo per mettere le cose in chiaro riguardo alla presenza di eventuali condomini che non hanno intenzione di pagare: si fanno firmare incarichi singoli....)
5) Per dismissione INAIL non so sinceramente cosa occorra fare.
6) Per quanto riguarda i VVF basta una lettera semplice in cui si comunica la dismissione dell'attività 74, che può essere inviata in occasione del prossimo rinnovo del CPI, o se è presente solo il CPI della centrale termica, la lettera sarebbe comunque da inviare entro la scadenza, altrimenti i VVF potrebbero pensare a un mancato rinnovo e applicare sanzioni.
7) Il catasto termico dipende dalla regione, credo che essendo legato ai controlli sia il caso di far comunicare la cosa al manutentore, sempre onde evitare inutili controlli futuri (del tipo che il controllore arriva e si trova la centrale termica vuota perchè dismessa).

[marcello60]

Per il punto 5) se non sbaglio c'è l'apposita voce da selezionare sul portale CIVA.
Non l'ho mai utilizzata, ma suppongo che la procedura sia facile... poi bisogna vedere se a valle della dismissione, Inail provvede in autonomia ad avvisare l'Ausl affinché smetta di fare i controlli periodici (se erano previsti).

[ingvalter]

aggiornamento per i curiosi.
L'assemblea ha deciso di non decidere.
In pratica non hanno raggiunto l'unanimità e quindi non è stato dismesso l'impianto centralizzato. Ma neanche hanno raggiunto la maggioranza per riparare l'impianto esistente e quindi rimane fuori servizio. Poi ognuno si arrangia come può.
Molti hanno presentato comunicazione di distacco.
Una soluzione che a me non è piaciuta ma non decido io il da farsi.

[ingvalter]

...
in merito al punto
4) presentazione di legge 10/91 e s.m.i. e di cila per ciascun alloggio

perchè dovrebbe servire una CILA per ciascun alloggio salvo che non si eseguano contestuali opere murarie di MS?

Secondo me il cambio di un impianto di riscaldamento centralizzato con uno autonomo, anche senza opere murarie, richiede la presentazione di una CILA perché vengono profondamente modificate le caratteristiche del precedente impianto.
L'alternativa sarebbe la sempice comunicazione di edilizia libera, ma non credo sia sufficiente. Ripeto è una mia opinione e ci si dovrebbe confrontare con il Comune.

[Lurensh]

...
in merito al punto
4) presentazione di legge 10/91 e s.m.i. e di cila per ciascun alloggio

perchè dovrebbe servire una CILA per ciascun alloggio salvo che non si eseguano contestuali opere murarie di MS?

Secondo me il cambio di un impianto di riscaldamento centralizzato con uno autonomo, anche senza opere murarie, richiede la presentazione di una CILA perché vengono profondamente modificate le caratteristiche del precedente impianto.
L'alternativa sarebbe la sempice comunicazione di edilizia libera, ma non credo sia sufficiente. Ripeto è una mia opinione e ci si dovrebbe confrontare con il Comune.

Ma anche se non ci sono opere murarie di alcun genere? Cioè una CILA per dei tubi piombati e una caldaia dismessa?

[Lurensh]

aggiornamento per i curiosi.
L'assemblea ha deciso di non decidere.
In pratica non hanno raggiunto l'unanimità e quindi non è stato dismesso l'impianto centralizzato. Ma neanche hanno raggiunto la maggioranza per riparare l'impianto esistente e quindi rimane fuori servizio. Poi ognuno si arrangia come può.
Molti hanno presentato comunicazione di distacco.
Una soluzione che a me non è piaciuta ma non decido io il da farsi.

Mi chiedo come possa la condomina ultra ottantenne con vari acciacchi, che magari non ha nessuno e che per ovvi motivi non partecipa alle assemblee di condominio, ad arrangiarsi in autonomia.

Mi trovo in una situazione simile tra l'altro. Ma nella diagnosi hai indicato la soluzione per te migliore (dal punto di vista energetico/economico) o hai solo messo sul tavolo le varie opzioni possibili?