Evitare sistema Ibrido con Legge 10

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

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pietrob
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Evitare sistema Ibrido con Legge 10

Messaggio da pietrob »

Buongiorno a tutti,
mi trovo spesso a realizzare immobili residenziali in provincia di MIlano partendo da fienili, pertanto sono obbligato a fare un PdC con relativa Legge 10.

Per contenere i costi, sia di installazione che di gestione, vorrei evitare di installare sistemi Ibridi.

Vorrei sapere se qualcuno ha già avuto esperienze con la seguente configurazione:
- Riscaldamento principale per soddisfare la Legge 10: Pompe di calore con split ad aria calda.
- Riscaldamento di backup: caldaia a condensazione con caloriferi in alluminio.

Purtroppo rimane il tema della ACS da cui, da quanto ho capito, non si scappa dalla installazione di accumulo con pompa di calore. Ma terrei questo impianto separato.

Che ne dite ? Qualcuno ha avuto esperienze in merito ?

Grazie a tutti
Pietro
arkanoid
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Re: Evitare sistema Ibrido con Legge 10

Messaggio da arkanoid »

Può avere senso se l'impianto ad espansione diretta copre ragionevolmente tutti i locali, ma ugualmente su un lavoro fatto da zero fare due impianti mi sembra poco sensato, ed oltretutto con i prezzi del gas ci penserei seriamente a fare un tutto elettrico. Chi si vuole fare la villa nel fienile non è un cliente che bada a risparmiare 100 euro. L'ibrido per me ha senso solo su una ristrutturazione impiantistica con poco o niente lavoro di coibentazione, ma se parti da un fienile comunque stai facendo un edificio "nuovo" per cui il fabbisogno è ridotto se non come un fabbricato realmente nuovo, quasi.
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pietrob
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Re: Evitare sistema Ibrido con Legge 10

Messaggio da pietrob »

Ciao,
ti ringrazio della risposta. In realtà la clientela è basso spendente in quanto si tratta di immobili siti in corti popolari.
Il tutto elettrico da noi costa un sacco perchè spesso le temperature sono prossime allo zero o anche sotto per varie settimane, quindi con la pompa di calore la bolletta sale vertiginosamente.

Ciao
Pietro
arkanoid
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Re: Evitare sistema Ibrido con Legge 10

Messaggio da arkanoid »

quella dell'energia elettrica sale, ma col gas quanto spenderesti? Prova a fare qualche proiezione, potrebbe non esserci differenza o essercene veramente poca. Pensa anche che devi recuperare il delta costo dell'impianto e non hai più i costi fissi del gas e della manutenzione caldaia.
Non mi torna il concetto di basso spendente quando si tratta di fare un recupero di un fienile, che di sole opere edili tra coibentazioni e serramenti costa una fucilata.
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arkanoid
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Re: Evitare sistema Ibrido con Legge 10

Messaggio da arkanoid »

Se consideri un prezzo marginale del gas di 1.1€/Smc ed uno dell'energia elettrica di 0.25€/kWh, con un PCI del gas di 9,5 kWh/Smc hai un prezzo a kWh del metano pari a 0.12 €/kWh.

Mediamente quindi hai un punto di pareggio tra le due soluzioni con COP pari a 0.25/0.12=2.08, senza contare che senza gas risparmi almeno 200€/anno di costi fissi. Se nella tua situazione le ore/anno con COP inferiore a 2 sono poche, probabilmente fare il doppio impianto è antieconomico
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pietrob
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Re: Evitare sistema Ibrido con Legge 10

Messaggio da pietrob »

Forse alla base c'e' un mio ragionamento sbagliato sui costi, l'idea che mi sono fatto è la seguente (solo costo impianti senza installazione per sempificare):
Impianto ibrido:
- macchina circa 7.000 euro
- accumulo per ACS diciamo 800
Tot: 7.800

Impianto misto come descrivo all'inizio:
- 3 split ad aria calda e motore: 1.800 euro
- caldaia a condensazione: 1.500 euro
- ACS a pompa di calore 1.200
Tot: 4.500 euro

I caloriferi non li considero perchè nel primo caso dovrei mettere dei fancoil che costano cmq il doppio dei caloriferi normali. Escludo il riscaldamento a pavimento perchè aumenterebbe ancora di più i costi.

Alla fine tra le due soluzioni ballano più di 3.300 euro solo di impianti.

Sbaglio qualcosa ?
Grazie
Pietro
ponca
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Re: Evitare sistema Ibrido con Legge 10

Messaggio da ponca »

Impianti con caldaia e radiatori + un multisplit per raffrescamento sono stati fatti per anni prima che arrivasse il dlgs 28/2011, sono una soluzione certamente ben conosciuta ma che è stata abbandonata per garantire gli obblighi del dlgs 28/199

Se ne fai una questione di costo penso che non sia una tipologia di impianto conveniente in quanto hai tutti i costi legati al gas (allacciamento, canna fumaria ecc..) oltre ai costi per un secondo impianto in grado di garantire il raffrescamento, l'acs e la copertura delle quote rinnovabili.
Il tuo ragionamento poi si basa su prezzi un po' ottimistici e parte dal presupposto che ti serve un ibrido, ma è veramente così?
Secondo me un impianto unico è comunque fattibile e conveniente in termini economici, volendo risparmiare andrei su una soluzione PDC idronica e fancoil. In alternativa, se non ti spaventano i problemi legati all'espansione diretta, multisplit e nuos o sistema Daikin Multi+.
Ultima modifica di ponca il gio ott 17, 2024 11:51, modificato 3 volte in totale.
arkanoid
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Re: Evitare sistema Ibrido con Legge 10

Messaggio da arkanoid »

pietrob ha scritto: gio ott 17, 2024 10:52 Forse alla base c'e' un mio ragionamento sbagliato sui costi, l'idea che mi sono fatto è la seguente (solo costo impianti senza installazione per sempificare):
Impianto ibrido:
- macchina circa 7.000 euro
- accumulo per ACS diciamo 800
Tot: 7.800

Impianto misto come descrivo all'inizio:
- 3 split ad aria calda e motore: 1.800 euro
- caldaia a condensazione: 1.500 euro
- ACS a pompa di calore 1.200
Tot: 4.500 euro

I caloriferi non li considero perchè nel primo caso dovrei mettere dei fancoil che costano cmq il doppio dei caloriferi normali. Escludo il riscaldamento a pavimento perchè aumenterebbe ancora di più i costi.

Alla fine tra le due soluzioni ballano più di 3.300 euro solo di impianti.

Sbaglio qualcosa ?
Grazie
Pietro
Questi prezzi da dove li hai desunti? Così a spanne sei fuori di almeno il 100%
Una caldaia montata con canna fumaria, scarico condensa e trattamento acqua a meno di 5.000 euro è impossibile. Un trial a 1800 euro ce l'hai in fotografia, idem una nuos a quel prezzo.
Il trial poi ha senso se effettivamente hai 3 locali, se hai un appartamento e ci metti una PDC da 4 kW con tre terminali e andare a dichiarare che è l'impianto principale è un po' border line.
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boba74
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Re: Evitare sistema Ibrido con Legge 10

Messaggio da boba74 »

Scusa ma (nella tua soluzione 2): se metti un bollitore a pompa di calore e un impianto split, a questo punto cosa te ne fai della caldaia a gas? Tanto vale fare tutto con gli split, estendendoli a tutti i locali.
Poi, i terminali split possono essere anche a pavimento, o canalizzati, non necessariamente i classici parete alta.
MarcoFu
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Re: Evitare sistema Ibrido con Legge 10

Messaggio da MarcoFu »

Attenzione che in provincia di Milano ma in generale recuperare un fienile è trattato dal punto di vista di L10 come una nuova costruzione, specialmente se l'impianto sarà di tipo autonomo.
Quindi bisogna rispettare i requisiti del DLgs 199/2021, già solo l'involucro, che sarà da coibentare, così come presumibilmente pavimento e tetto, è tutto meno che economico.
pietrob
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Re: Evitare sistema Ibrido con Legge 10

Messaggio da pietrob »

MarcoFu ha scritto: gio ott 17, 2024 14:21 Attenzione che in provincia di Milano ma in generale recuperare un fienile è trattato dal punto di vista di L10 come una nuova costruzione, specialmente se l'impianto sarà di tipo autonomo.
Quindi bisogna rispettare i requisiti del DLgs 199/2021, già solo l'involucro, che sarà da coibentare, così come presumibilmente pavimento e tetto, è tutto meno che economico.
E' cosi, di solito faccio una SCIA Alternativa al PdC con Legge 10 ed Acustica....
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