Modifica impianto industriale serve progetto firmato da professionista?

[Tom Bishop]

In un insediamento industriale soggetto ai controlli di prevenzione incendi abbiamo spostato il caricabatterie dall'interno all'esterno sotto una nuova tettoia dedicata alla ricarica dei carrelli elevatori. Devo ora preparare la documentazione per la SCIA che comprende oltre a questa modifica altri adeguamenti. Il carica batterie ha una potenza di 3.0kW. Ho chiesto all'elettricista che ha realizzato il nuovo circuito di alimentazione con interruttore, linea e presa, la dichiarazione di conformità. Secondo voi serve il progetto firmato da un professionista? Si interviene modificando un impianto certamente rientrante tra quelli che necessitano di progetto, ma la linea dedicata è sotto soglia. Secondo me serve, ma l'installatore non è della stessa idea.

[NoNickName]

Secondo me serve, ma l'installatore non è della stessa idea.

Certo che serve. In un impianto da 59.9kW con dieci linee da 5.99kW serve il progetto anche se ogni linea è sottosoglia.

[roger1]

il top sarebbe che l'azienda ha il vecchio progetto, così da fare un nuovo progetto sulla modifica del vecchio.
allo stesso modo la di.co. rilasciata farà riferimento esattamente alla modifica fatta.
gli installatori ogni tanto si dimenticano che il progetto è sempre obbligatorio alle di.co, che è fatta anche di allegati

comunque confermo per il fatto che è stato aggiunto un interruttore (e non voglio entrare nel discorso del certificato quadro), quindi avendo aggiunto una linea va riverificato fino a monte.
diverso sarebbe stato il caso di allaccio su linea già esistente e già adeguatamente dimensionata

[Terminus]

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