Ho una VMC che serve diversi studi medici, ciascuno con sua bocchetta di immissione.
Sono in ambito di nuova costruzione per cui devo rientrare almeno in Classe B nel Non residenziale.
Il p.to 4.1 richiede il controllo del flusso di mandata in ambiente.
Studiando la guida Schneider scheda tecnica SE55AB a pag.129 non mi è chiara una cosa.
Leggo che "il sistema controlla il flusso d'aria di mandata in base alla rilevazione di presenza di persone nell'ambiente/zona...In caso di effettiva presenza di persone, il sensore abilita la mandata e attiva tramite atttuatori i ventilatori di circolazione VM e/o VR negli ambienti"
Non mi è chiara una cosa.
In caso di unico ambiente credo che basti 1 sensore.
Ma in caso di sistemi multi-ambiente, tipo la mia situazione, cosa occorre fare?
hp.1) n.1 sensore di CO2 sul canale di ritorno, che è rappresentativo della presenza seppur indirettamente
hp.2) la guida Schneider nell'introduzione di questa scheda scrive "Tali funzioni sono utilizzabili in un sistema comprendente un solo ambiente regolato (ad es. sala cinematografica, sala conferenze, teatro), oppure nel locale di riferimento per sistemi multi-ambiente". Quindi n.1 sensore presenza o CO2 nel locale di riferimento.
hp.3) regolazione per ciascun ambiente: valvola di regolazione della portata comandata da sensore di presenza (valvola ON/OFF) o CO2 (valvola 0-10V); ventilatori inverter che regolano la portata in funzione della pressione (o altri sistemi più evoluti e costosi).
hp.4) altro?
Alcune mie considerazioni:
- l'hp.2) non mi convince per niente
- per l'hp.3) la regolazione on/off sarebbe molto più economica rispetto alla portata variabile: è ammissibile?
- infine la differenza di costo tra l'hp.1) e l'hp.3) è enorme, il che mi lascia perplesso
Spero che qualcuno mi aiuti a capire meglio.
BACS CL.B controllo mandata aria in ambiente
Moderatore: Edilclima