Salve
Non riesco a trovare riferimenti per quanto riguarda la distanza di separazione dai confini di proprietà.
Al punto s.3.8. del CO.P.I. si riporta che "Il progettista è tenuto a verificare almeno le seguenti tipologie di sorgenti e bersagli:
a. opere da costruzione,
b. depositi di materiali combustibili, anche ubicati in spazio a cielo libero."
Per buona prassi mi pare comunque opportuna la verifica dai confini di proprietà, ma volevo capire se si trattasse di un obbligo o meno.
Grazie in anticipo
Distanze di separazione dai confini
Moderatore: Edilclima
- weareblind
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Re: Distanze di separazione dai confini
Il Codice non ha il concetto di Distanza di protezione, di cui al D.M. 30/11/1983.
Ritengo non ce l'abbia perché già calcoli la distanza di irraggiamento del capitolo S.3
Ritengo non ce l'abbia perché già calcoli la distanza di irraggiamento del capitolo S.3
Re: Distanze di separazione dai confini
Il concetto c'è, definito al punto 14 G.1.7
Re: Distanze di separazione dai confini
In S.2 per i livelli 1 e 2 di prestazione trovi dei riferimenti ai confini di proprietà, ma solo per quanto riguarda il collasso della struttura. Le distanze di separazione in S.3, come dice weare, ne tengono conto implicitamente, nel senso che se il tuo vicino di casa ha, ad esempio, un deposito di combustibili addossato al confine, tu ne dovrai tenere conto. Per il resto è lasciato alla tua valutazione con la frasetta magica "è tenuto a verificare almeno.."
- weareblind
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Re: Distanze di separazione dai confini
Ah sì, G.1.7 punto 14.
siccome mi pare che in nessun punto il Codice la chieda, pensavo nemmeno ci fosse.