Idrante 9.4.2
Moderatore: Edilclima
Idrante 9.4.2
Buongiorno a tutti, in un' attività commerciale classificata secondo RTV 8 AA: A≤1.500 mq e HA: -1 m ≤ h ≤ 6 m, al paragrafo controllo dell'incendio V.8.5.6, per la tabella V.8-5 Livelli di prestazione per il controllo dell'incendio, livello di prestazione richiesto è II, per la nota 1 essendo q,f>600 MJ/mq il livello di prestazione è III, quindi per la tabella 8-7 Parametri progettuali per rete idranti ordinarie secondo UNI 10779 e caratteristiche minime alimentazione idrica UNI EN 12845 idranti interno, illvello di pericolosità è 1 protezione esterna non richiesta e alimentazione idrica Singola.
Il capitolo S.9 operatività antincendio considerando carico d'incendio di specifico q,f>600 MJ/mq, il criterio di attribuzione è III e tra le soluzioni conformi in assenza di protezione esterna deve essere installato un idrante uni70 con 300 l/min e durata 60 min.
Ora nella uni10779 per il livello di pericolosità 2 e 3 in mancanza di protezione esterna prospetto B.1 e richiesto questo idrante ma nella nota 5 è richiesto il contemporaneamente funzionamento con la protezione interna, cosa invece che nel codice non è richiesto.
Quindi vado a sommare questi 300 l/min x 60 min al mio impianto e 18000 litri alla mia vasca oppure non considero il funzionamento contemporaneo?
Grazie
Il capitolo S.9 operatività antincendio considerando carico d'incendio di specifico q,f>600 MJ/mq, il criterio di attribuzione è III e tra le soluzioni conformi in assenza di protezione esterna deve essere installato un idrante uni70 con 300 l/min e durata 60 min.
Ora nella uni10779 per il livello di pericolosità 2 e 3 in mancanza di protezione esterna prospetto B.1 e richiesto questo idrante ma nella nota 5 è richiesto il contemporaneamente funzionamento con la protezione interna, cosa invece che nel codice non è richiesto.
Quindi vado a sommare questi 300 l/min x 60 min al mio impianto e 18000 litri alla mia vasca oppure non considero il funzionamento contemporaneo?
Grazie
Re: Idrante 9.4.2
Se come dici sei in livello 1 di pericolosità, quella nota della UNI 10779 non ti obbliga all'idrante esterno, il COPI invece richiede l'idrante esterno ma non prescrive una contemporaneità.
Ma questo idrante serve ai VVF che intervengono dopo x minuti (15-20 o magari di più), nel frattempo qualcuno può aver azionato la protezione idranti interna e consumato una parte della riserva idrica. A questo punto i VVF hanno l'acqua che gli deve essere riservata ?
Ma questo idrante serve ai VVF che intervengono dopo x minuti (15-20 o magari di più), nel frattempo qualcuno può aver azionato la protezione idranti interna e consumato una parte della riserva idrica. A questo punto i VVF hanno l'acqua che gli deve essere riservata ?
Re: Idrante 9.4.2
Terminus ha scritto: lun giu 24, 2024 12:44 Se come dici sei in livello 1 di pericolosità, quella nota della UNI 10779 non ti obbliga all'idrante esterno, il COPI invece richiede l'idrante esterno ma non prescrive una contemporaneità.
Ma questo idrante serve ai VVF che intervengono dopo x minuti (15-20 o magari di più), nel frattempo qualcuno può aver azionato la protezione idranti interna e consumato una parte della riserva idrica. A questo punto i VVF hanno l'acqua che gli deve essere riservata ?
No, quindi devo fare una riserva idrica di 4.200 l per i naspi e 18.000 l per l'idrante. Però come faccio a garantire i 18.000 l al servizio dell'idrante esterno?
Se i vvf tengono aperti 4 idranti per 60 minuti e non per 30 minuti consumano circa 8.400 l e non garantisco i 18.000 l all'idrante esterno.
Dimenticavo grazie per la tua risposta.
Re: Idrante 9.4.2
Le autonomie sono stabilite da norma.
E' ovvio che se tieni aperte più bocche e/o per più tempo l'acqua non basta, ma non si può fare nulla a riguardo tranne che mettere un bel cartello ed informare gli addetti interni.
E' ovvio che se tieni aperte più bocche e/o per più tempo l'acqua non basta, ma non si può fare nulla a riguardo tranne che mettere un bel cartello ed informare gli addetti interni.
Re: Idrante 9.4.2
Grazie, terminus.Terminus ha scritto: lun giu 24, 2024 17:22 Le autonomie sono stabilite da norma.
E' ovvio che se tieni aperte più bocche e/o per più tempo l'acqua non basta, ma non si può fare nulla a riguardo tranne che mettere un bel cartello ed informare gli addetti interni.

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Re: Idrante 9.4.2
Non puoi collegare l’UNI 70 a monte della vasca antincendio? Garantisci la contemporaneità e non sovra dimensioni la riserva idrica.
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Re: Idrante 9.4.2
ma perchè cìè questa convinzione che l'acquedotto non possa più essere una alimentazione idrica antincendio ?Terminus ha scritto: lun giu 24, 2024 12:44 A questo punto i VVF hanno l'acqua che gli deve essere riservata ?
per lo più parlando di un liv. 1 secondo UNI 10779
è sicuramente più affidabile un acquedotto che i gruppi/firebox/idroel/idrofo e compagnia cantante
se servisse realmente una alimentazione diversa da acquedotto, vedo un controsenso questo collegamento a montetravereticolare ha scritto: mar giu 25, 2024 19:49 Non puoi collegare l’UNI 70 a monte della vasca antincendio? Garantisci la contemporaneità e non sovra dimensioni la riserva idrica.
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Re: Idrante 9.4.2
Ciao,stfire ha scritto: mer giu 26, 2024 07:01 travereticolare ha scritto: ↑mar giu 25, 2024 19:49
Non puoi collegare l’UNI 70 a monte della vasca antincendio? Garantisci la contemporaneità e non sovra dimensioni la riserva idrica.
se servisse realmente una alimentazione diversa da acquedotto, vedo un controsenso questo collegamento a monte
Siccome per l'idrante di presa acqua non è richiesta una pressione minima non si potrebbe pensare di collegare la colonna dopo il contatore ma prima delle pompe, ovvero sulla tubazione di alimentazione della vasca?
All'ingresso degli stabilimenti, dei depositi o dei grandi magazzini devono essere deposte le armi, gli speroni, le scatole di fiammiferi, gli accendisigari e simili. Le punizioni disciplinari in caso di inosservanza debbono essere pronte ed esemplari.
Re: Idrante 9.4.2
Leggo ora il messaggio, domani ci rifletto. grazietravereticolare ha scritto: mar giu 25, 2024 19:49 Non puoi collegare l’UNI 70 a monte della vasca antincendio? Garantisci la contemporaneità e non sovra dimensioni la riserva idrica.
Re: Idrante 9.4.2
Perchè nella regione dove vivo l'acqua manca anche per una settimana intera.stfire ha scritto: mer giu 26, 2024 07:01ma perchè cìè questa convinzione che l'acquedotto non possa più essere una alimentazione idrica antincendio ?Terminus ha scritto: lun giu 24, 2024 12:44 A questo punto i VVF hanno l'acqua che gli deve essere riservata ?
per lo più parlando di un liv. 1 secondo UNI 10779
è sicuramente più affidabile un acquedotto che i gruppi/firebox/idroel/idrofo e compagnia cantante
se servisse realmente una alimentazione diversa da acquedotto, vedo un controsenso questo collegamento a montetravereticolare ha scritto: mar giu 25, 2024 19:49 Non puoi collegare l’UNI 70 a monte della vasca antincendio? Garantisci la contemporaneità e non sovra dimensioni la riserva idrica.
