SOLARE TERMICO VS FOTOVOLTAICO

[roger1]

buongiorno,
secondo voi, in quale situazioni, è meglio utilizzare la copertura disponibile per fare solare termico piuttosto che fotovoltaico?

[ponca]

il solare termico a mio parere mantiene un senso solo per strutture tipo spogliatoi di piscine e palestre
dove i costi energetici per l'ACS sono quelli maggiori e dove andare su soluzioni elettriche può risultare costoso

ovviamente poi andrebbe visto caso per caso

[Alessandro dg]

il solare termico a mio parere mantiene un senso solo per strutture tipo spogliatoi di piscine e palestre
dove i costi energetici per l'ACS sono quelli maggiori e dove andare su soluzioni elettriche può risultare costoso

ovviamente poi andrebbe visto caso per caso

Per il residenziale ormai lo sconsiglio a priori, la spesa non vale i risultati ottenuti, considerando anche che la maggior parte dei sistemi hanno costi di manutenzione elevati che annullano i benefici (es. i serbatoi si bucano di frequente); considerando, inoltre, che nel periodo invernale, quando il consumo di ACS è maggiore, la resa dei pannelli è ridotta e quindi funzionano per lo più le eventuali resistenze elettriche o altri sistemi integrativi.

[SimoneBaldini]

Direi sempe FV. Solo per una piscina forse potrebbe convenire un termico per costi, comunque sempre meglio sempre un FV+PDC per riscaldare anche la piscina che un solare termico, la usi quado vuoi e come vuoi, l'eventuale eccesso di EE lo immetti in rete.

[roger1]

anche io come applicazione avevo individuato le piscine e le palestre, in termini di rientro economico... era per confronto per capire qualche altra eventuale applicazione, grazie

[Ronin]

potrebbe aver senso anche negli alberghi (anche lì fanno tutti la doccia e tutti insieme come in piscina, mentre gli usi elettrici sono ridotti perchè ci si va solo per dormire).
oppure se il tetto è così grande (ville residenziali) da farci stare entrambi.

[Esa]

Conviene, nelle piscine, il solare termico rispetto al FV? Siamo sicuri?
Proviamo a fare 2 conti.
200 docce al giorno a 40 litri/doccia? Per 90 giorni?
200x40x90= 720.000 litri di acqua da 18°C (estate) a 35°C?

[Ronin]

mica ci sono solo le piscine scoperte

[Esa]

mica ci sono solo le piscine scoperte

Dalle nostre parti (pianura padana) le piscine coperte ci sono, ma sono aperte solo d'inverno. In estate non sono frequentate.
Comunque, tentavo di capire quanta energia serve per produrre l'acqua calda per farsi la doccia e, di conseguenza, fare delle valutazioni sulla convenienza di utilizzare solare termico e fotovoltaico.
O, forse mi sfugge qualcosa, rispetto alla tua osservazione?

[Ronin]

se consideri un'attività aperta 90 giorni l'anno non c'è praticamente niente che si ripaghi, hai un fattore "demoltiplicativo" dell'impatto 4x rispetto a un'attività che lavora a ciclo annuale.
il sole c'è quando vuole lui, pertanto la fonte solare sarà sempre una fonte integrativa di qualcos'altro che lavora quando il sole non c'è. la logica del solare termico è: in un anno quanta energia esce da un collettore (orientato in base al case study), e quanto costa un collettore: di conseguenza si valuta se l'integrazione solare è conveniente (=si ripaga entro un tempo limite).
se tu me lo usi solo 90 giorni fai pure a meno di installarlo senza perder tempo in valutazioni, ma vale per qualsiasi cosa, anche per il fotovoltaico e le lampade led; è un uso troppo poco intenso per poter agire sull'hardware.

[Esa]

Non sono d'accordo.

[giotisi]

Anni fa feci uno studio per un impianto solare termico destinato al preriscaldo di acqua ad uso zootecnico, quindi la migliore installazione possibile, perchè il lato freddo era sempre 12*C , 'qualsiasi' guadagno era sfruttato e avevo superfici quante ne volessi.
Valutati i costi di investimento e manutenzione, ne risultava comunque un ritorno troppo lungo.

[Esa]

Anni fa feci uno studio per un impianto solare termico destinato al preriscaldo di acqua ad uso zootecnico, quindi la migliore installazione possibile, perchè il lato freddo era sempre 12*C , 'qualsiasi' guadagno era sfruttato e avevo superfici quante ne volessi.
Valutati i costi di investimento e manutenzione, ne risultava comunque un ritorno troppo lungo.

Hai ragione, ma, con questa logica, un po' provocatoriamente, ti chiedo: perché dovrei isolare le pareti di una seconda casa in montagna che uso 15 giorni all'anno? E perché dovrei sostituire la caldaia a gas con una PdC?
Quello che ancora mi manca è di capire se conviene FV o ST. Quindi il rapporto tra investimento e ritorno dell'investimento.
Ovviamente con una integrazione per quando non c'è il sole: Senza estendere il discorso su quale sia la soluzione migliore per l'impianto integrativo: gas, PdC, legna, ecc..
Quindi, a prescindere se ci siano soluzioni migliori: investo nel ST o nel FV?
Per me: molto meglio il FV.

[ponca]

Quindi, a prescindere se ci siano soluzioni migliori: investo nel ST o nel FV?
Per me: molto meglio il FV.

concordo (ma penso concordiamo tutti), il FV è migliore
quanto meno lo è 9 volte su 10

si cerca solo di capire se esistono alcune situazioni particolari in cui il solare termico continua a dire la sua
ad esempio in uno spogliatoio a servizio di campi da tennis/piscina

sol. 1
PDC per acs + accumuli per acs + FV

sol. 2
Rinnai + solare termico in preriscaldo

la sol. 2 costa la metà della soluzione 1

[arkanoid]

Il termico è competitivo solo nel caso di grossi volumi di ACS dove l'integrazione con PDC richiede investimenti elevati in macchine che saranno comunque inefficienti lavorando a 50+°C.
In quei casi, se possibile, metano+termico. Diversamente, sempre FV.
Nel residenziale sempre FV con PDC ACS con resistenza. Spogliatoi di centri sportivi, alberghi (soprattutto se con uso stagionale con picco estivo), quasi sempre ha senso almeno una parte di solare termico, eventualmente un impianto misto con una PDC è da valutare, ad esempio con uno o più moduli idronici collegati al VRV a 3 tubi.

[roger1]

Quindi, a prescindere se ci siano soluzioni migliori: investo nel ST o nel FV?
Per me: molto meglio il FV.

concordo (ma penso concordiamo tutti), il FV è migliore
quanto meno lo è 9 volte su 10

si cerca solo di capire se esistono alcune situazioni particolari in cui il solare termico continua a dire la sua
ad esempio in uno spogliatoio a servizio di campi da tennis/piscina

sol. 1
PDC per acs + accumuli per acs + FV

sol. 2
Rinnai + solare termico in preriscaldo

la sol. 2 costa la metà della soluzione 1

quoto!

[Esa]

sol. 1
PDC per acs + accumuli per acs + FV

sol. 2
Rinnai + solare termico in preriscaldo

la sol. 2 costa la metà della soluzione 1

Per me Soluzione 3
Rinnai + fotovoltaico
Costa meno e si ammortizza molto più in fretta

[ponca]

sol. 1
PDC per acs + accumuli per acs + FV

sol. 2
Rinnai + solare termico in preriscaldo

la sol. 2 costa la metà della soluzione 1

Per me Soluzione 3
Rinnai + fotovoltaico
Costa meno e si ammortizza molto più in fretta

ma in questa configurazione il FV come lo inserisci?

[Esa]

Un serbatoio di acqua tecnica nel quale faccio confluire acqua calda prodotta da uno scambiatore elettrico alimentato dal FV.
La caldaia è di soccorso.
L'ACS è prodotta da uno scambiatore istantaneo alimentato da una pompa ad inverter che pesca dal serbatoio.
Quando non ho bisogno di FV, vendo l'energia prodotta.
Un impianto che non costa molto.