Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
Moderatore: Edilclima
-
- Messaggi: 5406
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
Sto progettando un edificio condominiale di 24 alloggi dove ho alcuni bagni e lavanderie cieche che vanno dotate di sistema di estrazione forzata. Si tratta di un edificio in un lotto complessivo di 4 uguali di cui 3 già terminati e funzionanti da anni. Questo è l'ultimo, il primo è stato progettato nel 2008, sempre da me. Negli altri l'estrazione è stata fatta con cassonetto insonorizzato unico posizionato in copertura e dotato di silenziatori prima e dopo lo stesso e regolatore di velocità, bocchette autoregolanti della Aldes come terminali in ambienti. In tutti gli impianti già fatti ho avuto vari riscontri negativi, soprattutto per il rumore e il mancato bilanciamento delle estrazioni. Le bocchette in questione necessitano infatti di un dP di almeno 50Pa per funzionare e arrivare a tale valore significa portarsi dietro un problema di rumore con pressione sonora di 35dB. Le bocchette hanno portate dai 45 ai 90m³/h in funzione della dimensione del locale da trattare.
Ho tre problemi da affrontare
1) adottare un sistema più silenzioso;
2) bilanciamento delle portate sui terminali affidabile;
3) gestire la questione energetica sinora, forse, sottovalutata essendo l'impianto da tenere acceso 24H 365gg.
Ho 6 colonne a cui si collegano vari alloggi sui piani e forometrie previste dallo strutturista che non mi consentono di immettere aria, ma solo estrarla.
In prima battuta pensavo di mettere 6 estrattori invece che uno solo centralizzato e usare bocchette con serranda manuale invece che con modulo di autoregolazione. Questo non mi consente però di gestire la questione energetica in quanto non farei comunque recupero di calore.
La soluzione corretta, forse, sarebbe quella di far modificare il progetto strutturale e aggiungere un canale di immissione e invece di estrattori, mettere dei recuperatori di calore, con aumento dei costi esponenziale.
Una bella sfida per un impianto poco considerato.
Qualcuno ha esperienze in merito? Grazie.
Ho tre problemi da affrontare
1) adottare un sistema più silenzioso;
2) bilanciamento delle portate sui terminali affidabile;
3) gestire la questione energetica sinora, forse, sottovalutata essendo l'impianto da tenere acceso 24H 365gg.
Ho 6 colonne a cui si collegano vari alloggi sui piani e forometrie previste dallo strutturista che non mi consentono di immettere aria, ma solo estrarla.
In prima battuta pensavo di mettere 6 estrattori invece che uno solo centralizzato e usare bocchette con serranda manuale invece che con modulo di autoregolazione. Questo non mi consente però di gestire la questione energetica in quanto non farei comunque recupero di calore.
La soluzione corretta, forse, sarebbe quella di far modificare il progetto strutturale e aggiungere un canale di immissione e invece di estrattori, mettere dei recuperatori di calore, con aumento dei costi esponenziale.
Una bella sfida per un impianto poco considerato.
Qualcuno ha esperienze in merito? Grazie.
Tom Bishop
-
- Messaggi: 2762
- Iscritto il: gio mag 17, 2007 19:09
Re: Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
Dalle mie parti, nel residenziale, in assenza di VMC, si è sempre fatta l'estrazione indipendente per ogni singolo bagno cieco, con estrattore e condotto indipendente per ciascuno; di solito l'estrattore viene comandato in automatico dall'accensione della luce in bagno e si spegne con timer passati 15 min. dallo spegnimento della luce. A livello di verifiche L10 e APE non vengono considerati (giusto o sbagliato non lo so, ma di fatto è così).
Estrazioni continue le ho proposte in passato ma alla fine i committenti non le hanno mai volute.
Comunque controlla anche cosa prevede il regolamento comunale.
Estrazioni continue le ho proposte in passato ma alla fine i committenti non le hanno mai volute.
Comunque controlla anche cosa prevede il regolamento comunale.
Re: Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
Condivido le considerazioni di marcello. Qui in Piemonte vige un'indicazione generica che in caso di estrazione temporizzata, deve garantire 3 ricambi ad ogni utilizzo. Comunque anche in caso di estrazione centralizzata, essendo a portata costante andrei con serrande di regolazione manuale con DeltaP basso. Mi sorprende tuttavia che ci sia rumore nonostante i silenziatori: forse non sono stati correttamente selezionati?
Re: Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
Vortice indipendenti, con serranda a bordo per evitare ritorni, su condotto comune a bassa perdita, temporizzati con la luce o con sensore di presenza
redigere redigere redigere
-
- Messaggi: 5406
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Re: Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
Il rumore deriva dal sistema Aldes di autoregolazione sul terminale
Tom Bishop
-
- Messaggi: 5406
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Re: Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
Intendo le BapSì che poi hanno all'interno il modulo MR
Tom Bishop
-
- Messaggi: 5406
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Re: Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
Quasi quasi scelgo questa possibilità.
Tom Bishop
Re: Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
mmm non mi sembra usino il MR, è più lungo dell'intera bocchetta. MR non è silenziosissimo ma nemmeno rumoroso (~30 dB a 250 Hz a 60-70Pa), è quello con la vescica di gomma forata che si espande in base al delta P. Di solito usiamo le MR modulo che hanno il vantaggio di poterle tarare con la ghiera in opera.Tom Bishop ha scritto: ↑gio mag 23, 2024 10:32Intendo le BapSì che poi hanno all'interno il modulo MR
redigere redigere redigere
-
- Messaggi: 5406
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Re: Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
L'ho smontato e la cartuccia dentro è identicaarkanoid ha scritto: ↑gio mag 23, 2024 11:23
mmm non mi sembra usino il MR, è più lungo dell'intera bocchetta. MR non è silenziosissimo ma nemmeno rumoroso (~30 dB a 250 Hz a 60-70Pa), è quello con la vescica di gomma forata che si espande in base al delta P. Di solito usiamo le MR modulo che hanno il vantaggio di poterle tarare con la ghiera in opera.
Tom Bishop
Re: Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
ho guardato le MR modulo, in effetti le MR125A sono lunghe 61 e la BAP'Sì è lunga 95.
redigere redigere redigere
Re: Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
io ho sempre fatto e penso continuerò con questa soluzione
mi sembra + semplice ed eviti i problemi a cui accennavi
anzi, se il condominio fosse piccolo preferirei condotti indipendenti
Re: Estrazione bagni ciechi in edificio condominiale
"Vortice indipendenti, con serranda a bordo per evitare ritorni, su condotto comune a bassa perdita, temporizzati con la luce o con sensore di presenza
Quasi quasi scelgo questa possibilità"
Per mia esperienza, mai. Molto rumorosi e inefficaci. Se ne funzionano più di uno, hai immissione tra un bagno e l'altro e trasmetti il rumore tra un piano e l'altro. Peggio ancora se hai locali/bagni contrapposti
Se riesci, un ventilatore per colonna (impianto più bilanciato e meno rumoroso) e bocchette più silenziose di quelle da te proposte (ce ne sono, ovviamente più care).
Se hai voglia, leggi l'Avis Technique 14/16-2162.
Comunque, sempre così ...
Quasi quasi scelgo questa possibilità"
Per mia esperienza, mai. Molto rumorosi e inefficaci. Se ne funzionano più di uno, hai immissione tra un bagno e l'altro e trasmetti il rumore tra un piano e l'altro. Peggio ancora se hai locali/bagni contrapposti
Se riesci, un ventilatore per colonna (impianto più bilanciato e meno rumoroso) e bocchette più silenziose di quelle da te proposte (ce ne sono, ovviamente più care).
Se hai voglia, leggi l'Avis Technique 14/16-2162.
Comunque, sempre così ...
- Allegati
-
- VMC.jpg (14.83 KiB) Visto 696 volte