Gruppo mobile a schiuma
Moderatore: Edilclima
Gruppo mobile a schiuma
Avendo un deposito di oli minerali di circa 3.500 mc, intenderei includere tra i dispositivi di protezione questi gruppi schiumogeni.
A livello progettuale, essendo che si collegano agli idranti, è corretto associare il livello di prestazione III per S.6, oppure sarebbero comunque inerenti al livello di prestazione II? Vi è già capitato di prevederli? Non ho ancora avuto modo di approfondire
A livello progettuale, essendo che si collegano agli idranti, è corretto associare il livello di prestazione III per S.6, oppure sarebbero comunque inerenti al livello di prestazione II? Vi è già capitato di prevederli? Non ho ancora avuto modo di approfondire
- weareblind
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Re: Gruppo mobile a schiuma
I gruppi connettibili vivono a valle di una rete idranti opportunamente selezionata, progettata e realizzata. Quindi fanno parte del livello III del S.6.
3500 mc è un mare. Mai avuta una rogna così.
3500 mc è un mare. Mai avuta una rogna così.
Re: Gruppo mobile a schiuma
Si weare, 3.500 sono tanti. Per ora escludo lo sprinkler, viste le caratteristiche dell'attività. Con
cosa intendi? E' una rete idranti interna ed esterna, livello di rischio 3, certificata e controllata, ti risulta che deve avere dimensionamenti particolari? Ad una prima scremata non mi pare che le schede tecniche richiedano prestazioni particolari della rete idranti.
Re: Gruppo mobile a schiuma
se hai dei gruppi mobili schiuma avrai sicuramente dei miscelatori di linea
questi hanno perdite di carico importanti con pressione minima di lavoro fissata dal produttore (non certamente i 4 bar fissati per livello 3 rete idranti)
se la rete non è stata progettata con questa pressione non la avrai sicuramente
poi dipende da contemporaneità di utilizzo, ecc..
per me comunque non è attività sotto COPI
questo sì che è DM 1934
Re: Gruppo mobile a schiuma
.. e della sabbia
Re: Gruppo mobile a schiuma
Se ho ben inteso viene venduto tutto in blocco (gruppo + manichette + miscelatori + lancia). Per la rete idranti e la sua compatibilità, dovrei verificare facendo un collaudo. Nel caso in cui la pressione non sia sufficiente dovrei ripiegare su dei carrellati.
Si, Dm 1934 con bestemmie annesse e connesse.
- weareblind
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Re: Gruppo mobile a schiuma
No, intendevo lo schiumogeno.Gmeister ha scritto: ↑mer apr 03, 2024 07:37 Si weare, 3.500 sono tanti. Per ora escludo lo sprinkler, viste le caratteristiche dell'attività. Concosa intendi? E' una rete idranti interna ed esterna, livello di rischio 3, certificata e controllata, ti risulta che deve avere dimensionamenti particolari? Ad una prima scremata non mi pare che le schede tecniche richiedano prestazioni particolari della rete idranti.
Re: Gruppo mobile a schiuma
si avrai dei gruppi mobili schiuma con delle caratteristiche che scegli tu
per verificare che il sistema esistente possa garantire quello che tu richiedi (quanti attacchi contemporanei ? con che portata ? ecc. .) puoi fare una verifica idraulica conoscendo la curva della pompa antincendio installata e la rete idranti esistente
certo ma è un deposito di oli lubrificanti e sicuramente ne uscirai (alcuni punti del DM 1934 non li potrai/dovrai applicare probabilmente)
poi dipende sempre da cosa è formato il deposito (merce imballata, serbatoi f.t. o int. , ecc.. ?)
Re: Gruppo mobile a schiuma
Grazie per l'interesse Stfire (senza che ti rubi troppo tempo). Si tratta di oli lubrificanti per automobili stoccati principalmente in fusti da 180 l, quindi liquidi di categoria C. Sul DM del 34 seguirò, immagino, le distanze di protezione, di separazione, bacini di contenimento, e le indicazioni generiche sulla posizione, sui divieti.
Le misure di esodo, resistenza al fuoco, controllo incendio, IRAI, fumo e calore le prenderò dal codice. Assegnerò un profilo di rischio al compartimento (attualmente è un grande compartimento da circa 20.000 mq in A2, ne ricaverò uno da circa 4.000 mq in A3). Per S.2 siamo in livello di prestazione II per fortuna.
Vorrei evitare lo sprinkler, altrimenti con il costo dell'impianto rischia di saltare il progetto, da qui l'idea dei gruppi schiumogeni, rete idranti permettendo.
Sono ancora nelle fasi embrionali del progetto e ci saranno altri professionisti che si occuperanno della parte autorizzativa lato ambiente.
Le misure di esodo, resistenza al fuoco, controllo incendio, IRAI, fumo e calore le prenderò dal codice. Assegnerò un profilo di rischio al compartimento (attualmente è un grande compartimento da circa 20.000 mq in A2, ne ricaverò uno da circa 4.000 mq in A3). Per S.2 siamo in livello di prestazione II per fortuna.
Vorrei evitare lo sprinkler, altrimenti con il costo dell'impianto rischia di saltare il progetto, da qui l'idea dei gruppi schiumogeni, rete idranti permettendo.
Sono ancora nelle fasi embrionali del progetto e ci saranno altri professionisti che si occuperanno della parte autorizzativa lato ambiente.
Re: Gruppo mobile a schiuma
anche un mio cliente fece un ragionamento simile ("se mi chiedono lo sprinkler chiudo tutto")
parlo di uno che ha deposito di liquidi in cat. A e B (fusti e IBC scaffalati) per migliaia di mc regolarmente autorizzato con DM 1934 (CPI valido)
dopo qualche settimana bruciò integralmente una nuova fabbrica poco distante (produceva insalata)
stabilimento da buttare, nuovo di qualche anno.
da quel giorno il mio cliente è terrorizzato, e non avere ancora installato un idoneo impianto sprinkler non lo fa dormire la notte
io credo che in nessun tipo di attività bisogna aspettare che sia qualcuno (VVF) a chiedere lo sprinkler (o in generale un imp. automatico)
questi impianti dovrebbero essere previsti per altri motivi (es. la continuità aziendale)
questa sarebbe una soluzione molto "comoda" per il cliente
Re: Gruppo mobile a schiuma
Potremmo organizzare dei tour sui luoghi di incendio per AD delle aziende
A parte gli scherzi, in questo caso mi è stato messo davanti un numero e mi è stato chiesto se ci stiamo o no. Io farò un progetto con i tutti i crismi, che rispetta le norme, che segue una valutazione del rischio ecc.., lo presenterò e tirerò fuori un numero. Se il numero che tiro fuori è maggiore di quello che mi è stato messo davanti (e se installiamo uno SPK lo sarà di certo), semplicemente non se ne fa nulla.
A parte gli scherzi, in questo caso mi è stato messo davanti un numero e mi è stato chiesto se ci stiamo o no. Io farò un progetto con i tutti i crismi, che rispetta le norme, che segue una valutazione del rischio ecc.., lo presenterò e tirerò fuori un numero. Se il numero che tiro fuori è maggiore di quello che mi è stato messo davanti (e se installiamo uno SPK lo sarà di certo), semplicemente non se ne fa nulla.