CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
Moderatore: Edilclima
CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
Scusate in un appartamento soggetto a ristrutturazione è presente l'impianto centralizzato di riscaldamento (siamo in un condominio).
Il cliente tra le opere di ristruttirazione butta via il vecchio condizionatore e ne installa uno di nuovo in pompa di calore con i valori di COP e EER conformi alla finanziaria...
Durante l'inverno si scalda con il centralizzato....nelle mezze stagioni protrebbe anche scaldarsi con la pompa dio calore elettrica....e poi d'estate si climatizza sempre con la pompa di calore elettrica...
Si tratta quindi di una "parziale sostituzione" e anche da una risposta dell'ENEA (FAQ 35) sembra che il condizionatore sia detraibile.....
Mi confermate???
Il cliente tra le opere di ristruttirazione butta via il vecchio condizionatore e ne installa uno di nuovo in pompa di calore con i valori di COP e EER conformi alla finanziaria...
Durante l'inverno si scalda con il centralizzato....nelle mezze stagioni protrebbe anche scaldarsi con la pompa dio calore elettrica....e poi d'estate si climatizza sempre con la pompa di calore elettrica...
Si tratta quindi di una "parziale sostituzione" e anche da una risposta dell'ENEA (FAQ 35) sembra che il condizionatore sia detraibile.....
Mi confermate???
Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
Decisamente no!Seamew ha scritto:Mi confermate???
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Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
Ciao Superp....pure io concordo con la tua interpretazione....è la risposta dell'ENEA n. 35 che mi lascia qualche dubbio....non esclude la possibilità...come non la conferma...è sempre tutto molto dubbiosa la cosa...
cmq prima di dire si o no...vediamo se l'ENEA manda fuori qualche altra faq...
intanto grazie...
cmq prima di dire si o no...vediamo se l'ENEA manda fuori qualche altra faq...
intanto grazie...
Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
quoto superP
Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
Nessuno ha avuto una risposta dall'ENEA su questo quesito specifico???
Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
lascia stare l'Enea. Rileggi il decreto e ti renderaio conto da solo che proprio non è possibile. quello che c'è scritto è chiaro e senza interpretazione.
Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
Quoto SuperP in toto; già avevamo detto che la modalità di funzionamento dell'impianto o degli impianti presenti non può essere una chiave di lettura sufficiente, un pazzo può usare il riscaldamento per più ore e più giorni del consentito senza che nessuno gli dica nulla o riscaldare in estate e raffrescare in inverno... 

Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
Questo caso mi sembra un forzatura, ora però vi sottopongo questa variante:
PDC ad assorbimento+caldaia a condensazione per una piccola palazzina in sostituzione di un vecchio generatore, per me rientra in detrazione per voi?
per intenderci e non fare pubblicità
sistema Robur si detrae o no?
nel caso dell'utente la forzatura sta nel fatto che l'impianto i climatizzazione invernale è ben definito, anche se in presenza di contabilizzatori di calore io potrei decidere se usare l'uno o l'altro sistema a seconda delle mie convenienze economiche.
Nel caso di impianto autonomo la scelta d'uso sarebbe ancora più ovvia. Ho avuto casi ove usano la pdc per la maggior parte del periodo, anche solo con funzione antigelo quando la casa non è abitata (casa uso vacanza) e integrano con caldaia quando la prima non è sufficiente.
PDC ad assorbimento+caldaia a condensazione per una piccola palazzina in sostituzione di un vecchio generatore, per me rientra in detrazione per voi?
per intenderci e non fare pubblicità

nel caso dell'utente la forzatura sta nel fatto che l'impianto i climatizzazione invernale è ben definito, anche se in presenza di contabilizzatori di calore io potrei decidere se usare l'uno o l'altro sistema a seconda delle mie convenienze economiche.
Nel caso di impianto autonomo la scelta d'uso sarebbe ancora più ovvia. Ho avuto casi ove usano la pdc per la maggior parte del periodo, anche solo con funzione antigelo quando la casa non è abitata (casa uso vacanza) e integrano con caldaia quando la prima non è sufficiente.
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
mah...non mi avete convinto....rimango nel dubbio...e nel dubbio dico che non si può detrarre...
Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
Ho espressamente inviato una domanda all'ENEA ed è la seguente...
"Buongiorno un inquilino sta ristrutturando il suo appartamento. L'impianto di riscaldamento è centralizzato e rimane tale e quale. Se però sostituisce il suo condizionatore vecchio con uno nuovo in pompa di calore con i valori di COP e EER compatibili con quelli previsti dalla finanziaria può detrarre il costo? In questo caso si tratterebbe di "sostituzione parziale" e il condizionatore funzionerà per raffrescare durante la stagione estiva e riscaldare fino a quando ci sarà convenienza durante le mezze stagioni."
Risposta dell'ENEA
"Buongiorno,si, l'intervento per essere agevolabile deve configurarsi come sostituzione e non integrazione. La sostituzione parziale si riferisce al caso in cui siano presenti più generatori termici, e s'intende sostituirne solo qualcuno. Quindi proceda con tranquillità."
Lascio ad ognuno le proprie considerazioni ed interpretazioni....
"Buongiorno un inquilino sta ristrutturando il suo appartamento. L'impianto di riscaldamento è centralizzato e rimane tale e quale. Se però sostituisce il suo condizionatore vecchio con uno nuovo in pompa di calore con i valori di COP e EER compatibili con quelli previsti dalla finanziaria può detrarre il costo? In questo caso si tratterebbe di "sostituzione parziale" e il condizionatore funzionerà per raffrescare durante la stagione estiva e riscaldare fino a quando ci sarà convenienza durante le mezze stagioni."
Risposta dell'ENEA
"Buongiorno,si, l'intervento per essere agevolabile deve configurarsi come sostituzione e non integrazione. La sostituzione parziale si riferisce al caso in cui siano presenti più generatori termici, e s'intende sostituirne solo qualcuno. Quindi proceda con tranquillità."
Lascio ad ognuno le proprie considerazioni ed interpretazioni....
Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
sono veramente dei fenomeni!!!!
se prima era condizionatore non è sostituzione di uno dei due impianti di riscaldamento.. prima per scaldarsi usava solo il centralizzato....
poi sono daccordo che può essere un risparmio...
ma non si riesce più a capire un cavolo!
se prima era condizionatore non è sostituzione di uno dei due impianti di riscaldamento.. prima per scaldarsi usava solo il centralizzato....
poi sono daccordo che può essere un risparmio...
ma non si riesce più a capire un cavolo!

Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
Leggendo bene la domanda risulta ambigua; il condizionatore vecchio era in pompa di calore o meno... secondo me ENEA intendeva appunto che si sostituiva una pompa di calore con una a maggior efficienza.
Pertanto è incentivabile la sostituzione della pompa di calore e non di un condizionatore con un pompa di calore.
Pertanto è incentivabile la sostituzione della pompa di calore e non di un condizionatore con un pompa di calore.
Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
Io mi sto formando questa opinione sulla base di tanti casi che capitano:
1) Lo spirito ufficiale della normativa è la sensibilizzazione al risparmio energetico, si trasmettono un po' di dati sul risparmio di fonte primaria e c'è materiale per cui a fine anno anche l'Italia potrà dire all'Europa che ha fatto qualcosa.
2) Lo spirito ufficioso è di far emergere il nero, perchè se uno non è idiota e paga le tasse, sto pensando al caso dell'operaio o del dipendente non ha più convenienza a pagare in nero perdendo sovente anche la garanzia del lavoro e del prodotto.
3) Sotto il profilo tecnico la vedo veramente dura controbattere ad una misura di risparmio energetico. Dopo tutto una PDC non è altro (sotto il profilo del ciclo termodinamico) un chiller con ciclo inverso dove in un astagioen l'evaporatore è verso l'ambiente (estate) l'altra stagione è verso l'esterno (inverno).
Personalmente mi sono trovato di fronte al caso di un utente che ha fatto un intervento di forse isolamento alle strutture, sostituito gli infissi ed installato un condizionatore in pdc. fatta una piccola verifica, tolto il mese di dicembre, gennaio e inizi di febbraio a lui conviene azionare la pdc e tenere spenta la caldaia. Non mi sembra giusto non appoggiare questa scelta.
IL condizionatore doveva comunque installarlo perchè altrimenti in estate ci moriva, ha speso qualcosina in più ma sta effettivamente facendo del risparmio energetico. considerate che la casa viene usata anche poco....
1) Lo spirito ufficiale della normativa è la sensibilizzazione al risparmio energetico, si trasmettono un po' di dati sul risparmio di fonte primaria e c'è materiale per cui a fine anno anche l'Italia potrà dire all'Europa che ha fatto qualcosa.
2) Lo spirito ufficioso è di far emergere il nero, perchè se uno non è idiota e paga le tasse, sto pensando al caso dell'operaio o del dipendente non ha più convenienza a pagare in nero perdendo sovente anche la garanzia del lavoro e del prodotto.
3) Sotto il profilo tecnico la vedo veramente dura controbattere ad una misura di risparmio energetico. Dopo tutto una PDC non è altro (sotto il profilo del ciclo termodinamico) un chiller con ciclo inverso dove in un astagioen l'evaporatore è verso l'ambiente (estate) l'altra stagione è verso l'esterno (inverno).
Personalmente mi sono trovato di fronte al caso di un utente che ha fatto un intervento di forse isolamento alle strutture, sostituito gli infissi ed installato un condizionatore in pdc. fatta una piccola verifica, tolto il mese di dicembre, gennaio e inizi di febbraio a lui conviene azionare la pdc e tenere spenta la caldaia. Non mi sembra giusto non appoggiare questa scelta.
IL condizionatore doveva comunque installarlo perchè altrimenti in estate ci moriva, ha speso qualcosina in più ma sta effettivamente facendo del risparmio energetico. considerate che la casa viene usata anche poco....
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
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Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
concordo con jerrylewis, si usa una fonte di riscaldamento al posto di un altra. entrambe con i parametri richiesti per accedere alle detrazioni.
Ma perchè in italia siamo tutti esperti?
Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
quoto jerry...
mi piacerebbe , come a tutti noi, che riuscissero ad essere un pò più chiari..
mi piacerebbe , come a tutti noi, che riuscissero ad essere un pò più chiari..
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Re: CONDIZIONATORE IN POMPA DI CALORE
A me è capitato un caso in cui mi hanno chiesto se erano agevolabili sia la pompa di calore (condizionatore rientrante nei valori di COP e EER) che la caldaia a condensazione (che sostituisce quella vecchia), mentre la pdc è nuova.girondone ha scritto:quoto jerry...
mi piacerebbe , come a tutti noi, che riuscissero ad essere un pò più chiari..
IO ho detto di no... perchè la pdc è nuova e non ne sostituisce un'altra... mentre per la caldaia si può fare...
però mi sorge un dubbio...
Se io avessi una vecchia caldaia da 25kW che scalda un appartamento, la sostituisco con una a condensazione da 15 kW (per esempio) e metto una pdc da 5 kW, perchè non posso accedere alla detrazione? Anche se, in realtà, l'utente userà la pdc per il condizionamento... riduco le potenze, e, a parità di resa, consumo meno energia... non metto i conteggi ma ho calcolato che c'è un po' di risparmio