A seguito della verifica dell’impianto antincendio, vorremmo avere un chiarimento sulla normativa uscita a luglio 2007 UNI 10779, vorremmo sapere se la manutenzione e la prova pressione dell’impianto effettuate rispettivamente il primo e il secondo semestre devono essere effettuate da un perito avente l’abilitazione alla 818 (come per il collaudo ogni 5 anni) in quanto varie interpretazioni di periti e società specializzate sono differenti tra loro, almeno nella nostra zona.
Abbiamo già avuto la seguente risposta dall’ingegnere Abate Luigi direttore generale Vigili del fuoco della regione Lazio in data 06/05/2008:
“ Le verifiche periodiche di cui all’art.5 del DPR 37/1998 (secondo le cadenze temporali indicate dal comando nel CPI) possono essere effettuate da personale qualificato in grado di verificare il mantenimento delle caratteristiche idrauliche dell’impianto così come controllato all’atto del sopralluogo del funzionario VVF per il rilascio del CPI e riportato nello stesso.
Il ricorso a professionisti iscritti all’albo di cui alla legge 818, è obbligatorio solo in caso di necessità di perizia giurata e quindi solo all’atto di presentazione della DIA o di rinnovo CPI.”
Negli ultimi giorni è ritornata a galla la questione, specificandoci che, l’obbligo del perito era specificato nella ex 46/90 nuovo DPR 37 del 22 Gennaio 2008, avendola letta attentamente non abbiamo trovato riscontri oggettivi che confermassero la tesi e anche perché la risposta dall’Ing. Abate Luigi è stata data successivamente all’uscita del DPR 37 del Gennaio 2008
UNI 10779 + DPR 37/1998 ex 46/90
Moderatore: Edilclima
Re: UNI 10779 + DPR 37/1998 ex 46/90
La risposta data dall'ing. Abate è chiara e univoca.
chi mette in giro cose diverse lo fa perchè ci marcia sopra.
La UNI 10779 (2007) dice solo che la manutenzione e le verifiche periodiche (due volte l'anno) vanno fatte da personale competente e qualificato.
Poi dato che ogni 3-6 anni, ovvero all'atto del rinnovo del CPI, un tecnico iscritto alla 818, deve certificare l'impianto, il cerchio si chiude.
Io personalmente, all'atto del controllo per il rinnovo CPI, non faccio un collaudo con prova idrostatica (anche perchè mi ci vorrebbero almeno 2h), ma provo l'impianto nelle condizioni di reale funzionamento con verifica delle condizioni di progetto.
Se poi il responsabile dell'impianto vuole essere ancora più sicuro (specialmente se DdL la responsabilità è sempre la sua), allora può far fare un collaudo idrostatico periodico (diciamo ogni 1-2 anni) da parte della ditta che fa la manutenzione periodica.
chi mette in giro cose diverse lo fa perchè ci marcia sopra.
La UNI 10779 (2007) dice solo che la manutenzione e le verifiche periodiche (due volte l'anno) vanno fatte da personale competente e qualificato.
Poi dato che ogni 3-6 anni, ovvero all'atto del rinnovo del CPI, un tecnico iscritto alla 818, deve certificare l'impianto, il cerchio si chiude.
Io personalmente, all'atto del controllo per il rinnovo CPI, non faccio un collaudo con prova idrostatica (anche perchè mi ci vorrebbero almeno 2h), ma provo l'impianto nelle condizioni di reale funzionamento con verifica delle condizioni di progetto.
Se poi il responsabile dell'impianto vuole essere ancora più sicuro (specialmente se DdL la responsabilità è sempre la sua), allora può far fare un collaudo idrostatico periodico (diciamo ogni 1-2 anni) da parte della ditta che fa la manutenzione periodica.