Distacco da centralizzato e quota consumo involontario
Moderatore: Edilclima
Distacco da centralizzato e quota consumo involontario
Al netto di tutte le questioni già affrontate secondo voi chi si distacca è tenuto al pagamento della quota di consumo involontario?
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Re: Distacco da centralizzato e quota consumo involontario
sìponca ha scritto: lun ott 02, 2023 08:39 Al netto di tutte le questioni già affrontate secondo voi chi si distacca è tenuto al pagamento della quota di consumo involontario?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Distacco da centralizzato e quota consumo involontario
Si, ma credo si possa anche decidere in maniera diversa in assemblea di condominio eventualmente
Re: Distacco da centralizzato e quota consumo involontario
quindi semplificando il distacco è consentito alle seguenti condizioni:
- non creo notevoli squilibri
- non c'è aggravio di spesa
e fino a qui ci siamo
il punto magari ancora un po' controverso è equiparare il non aggravio di spesa al pagamento della quota involontaria,
per me è così, ma ogni tanto mi arrivano relazioni in cui viene autorizzato il distacco in quanto non c'è aggravio di spesa (senza alcun accenno al pagamento di una quota involontaria o comunque di una quota dei consumi)
- non creo notevoli squilibri
- non c'è aggravio di spesa
e fino a qui ci siamo
il punto magari ancora un po' controverso è equiparare il non aggravio di spesa al pagamento della quota involontaria,
per me è così, ma ogni tanto mi arrivano relazioni in cui viene autorizzato il distacco in quanto non c'è aggravio di spesa (senza alcun accenno al pagamento di una quota involontaria o comunque di una quota dei consumi)
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Re: Distacco da centralizzato e quota consumo involontario
Il non aggravio di spesa si concretizza nel non aumento dei costi per la quota involontaria a carico degli altri condomini.ponca ha scritto: lun ott 02, 2023 13:48 il punto magari ancora un po' controverso è equiparare il non aggravio di spesa al pagamento della quota involontaria,
E' ovvio che se diminuisse il numero dei condomini a cui tale quota deve essere ripartita, ciò corrisponderebbe ad un aggravio di spesa.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”