Scuola di formazione <100 posti all'interno di una palazzina uffici

[Tom Bishop]

Mi è stato sottoposto un caso dove in una palazzina uffici divisi tra varie titolarità e soggetta come att.73 in fase di valutazione progetto chi mi ha preceduto ha applicato il D.M. 22/02/2006. Ora succede che al posto di un ufficio e di una sala conferenze che veniva utilizzata per uso interno, si insedia un centro di formazione <100 posti. Stando al progetto approvato la sala riunioni può essere utilizzata ad uso interno e non per esterni come invece succede con la scuola di formazione. Alcuni condomini si lamentano di tale aspetto e chiedono la revisione del progetto di prevenzione incendi. Solo che nel D.M. 22/02/2006 si parla di sale riunioni ad uso interno e non si parla di sale ad uso formativo.

[weareblind]

Quindi hai una scuola con meno di 100 posti al posto di una sala riunioni interna, giusto?
In effetti puoi fare variante.

[Tom Bishop]

Quindi hai una scuola con meno di 100 posti al posto di una sala riunioni interna, giusto?
In effetti puoi fare variante.

Sì, confermo. Ho però un bel problema con l'aumento dell'affollamento perché non mi si verificano più le scale.

[weareblind]

Ah sei al piano primo insieme ad altri. Puoi imporre al tuo cliente un limite numerico?

[Tom Bishop]

Devo fare i conti anche con gli affollamenti del piano soprastante (secondo) in quanto le scale vanno verificate sui due piani a maggior affollamento. Il problema è che la sala era stata considerata come interna e dunque con nessun aumento di affollamento, semplicemente si spostavano le persone.

[inge26665]

Caso identico, nessuna attività soggetta ai controlli dei VVF, per poter cambiare da uso privato a centro di formazione abbiamo dovuto prevedere una scala esterna. Non c'era altro modo.
Invece, in ambito pubblico, centro di formazione nato all'ultimo piano dell'Agenzia delle Entrate, in un palazzo storico, i VV.F. si sono "accontentati" di un percorso di esodo alternativo con una porticina di 80 cm di larghezza (che ci hanno fatto sostituire con una resistente al fuoco, per suddividere in compartimenti diversi l'edificio).