Solare termico trainato rigettato da PWC

[Tom Bishop]

In un intervento di efficientamento energetico generale di una abitazione unifamiliare che ho seguito PWC in fase di ultima cessione ha rigettato il solare termico trainato affermando che il solare termico non ha un massimale indipendente da quello dell'impianto di riscaldamento (trainante in questo caso).
Io ritengo di essere nel giusto tant'è che il solare termico ha sempre goduto di un proprio massimale sin dai tempi della L296/06. (comma 346).
Non riesco a capire i motivi di questo rifiuto.

Qualcuna ha avuto esperienze in merito?

[Terminus]

Solare termico per integrazione riscaldamento o solo per produzione acs ?

[Tom Bishop]

Solo produzione acs

[Terminus]

Purtroppo leggendo il comma 1 lettera c) e l'art.2 comma 1 del DM Requisiti, non si capisce bene quale è la linea di demarcazione tra un solare trainante ed un trainato.
Non ricordo un interpello AdE a questo riguardo.

[marcoaroma]

In tutte le unifamiliari con solare termico trainato per ACS e impianto termico trainante, non ho mai ricevuto alcun rifiuto. Hai beccato l'ennesimo genio di pwc.

[Tom Bishop]

In tutte le unifamiliari con solare termico trainato per ACS e impianto termico trainante, non ho mai ricevuto alcun rifiuto. Hai beccato l'ennesimo genio di pwc.

Lo penso anche io. In accordo con il direttore di banca sto preparando una contestazione a PWC, ma ho seri dubbi che tornino sui loro passi.

[boba74]

strano che pwc entri nel merito di questioni "tecniche" contestando addirittura la correttezza dell'intervento...

[marcoaroma]

Una volta PWC ha bocciato un minicondominio con delle scuse assurde e fuori da ogni norma. Dopo contestazione fatta insieme a direttore banca hanno ammesso lo sbaglio per la metà delle cose, ma per l'altra no. In pratica non volevano far passare la pratica e così hanno bloccato tutto. Per dare un'idea, una delle cose obiettate era la detraibilità delle finestre perché sono opere su parti private e non comuni.

[Tom Bishop]

Stavo impostando la contestazione del rifiuto ad accettare il credito da parte di PWC e stavo rileggendo i vari articoli che definiscono gli interventi che posso rientrare e mi manca un tassello, magari qualcuno del forum mi può aiutare.

L'art.119 comma 2 dispone che:

«L’aliquota prevista al comma 1, alinea, del presente articolo di applica anche a tutti gli altri interventi di efficienza energetica di cui all’articolo 14 del decreto legge 4 giugno 2013 n.63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013 n.90, nei limiti di spesa previsti, per ciascun intervento di efficienza energetica, dalla legislazione vigente»

Nell'articolo 14 del DL63/13 non trovo nulla che faccia riferimento al comma 346 della L296/06. Forse mi sfugge qualche passaggio...

[Terminus]

Lo trovi subito al comma 1 nel rimando alla L.220/2010 che ha prorogato gli interventi di cui alla L.296/2006.

[Tom Bishop]

Grazie, ho inviato la contestazione a PWC vediamo cosa ne esce

[Terminus]

Ricordiamo sempre che non esiste alcun obbligo per le banche di acquistare i crediti.
Probabile che pwc segua delle direttive dall'alto di calmierare le domande.

[Tom Bishop]

Ovvio ne sono consapevole.
Ma me l'ha chiesto il direttore di banca di inviare questa contestazione.

[ponca]

Ricordiamo sempre che non esiste alcun obbligo per le banche di acquistare i crediti.
Probabile che pwc segua delle direttive dall'alto di calmierare le domande.

si però nell'accettare/rifiutare le pratiche dovranno pur seguire un criterio oggettivo sulla base delle leggi e delle regole vigenti
e se una pratica viene rigettata per motivi infondati è giusto protestare a mio parere
altrimenti non è serio, diventa un terno al lotto (con il tecnico in mezzo a cui poi il committente rinfaccerà di non aver usufruito della cessione)

[Terminus]

si però nell'accettare/rifiutare le pratiche dovranno pur seguire un criterio oggettivo sulla base delle leggi e delle regole vigenti
e se una pratica viene rigettata per motivi infondati è giusto protestare a mio parere
altrimenti non è serio, diventa un terno al lotto (con il tecnico in mezzo a cui poi il committente rinfaccerà di non aver usufruito della cessione)

Ricordi le Poste ?

[ponca]

si però nell'accettare/rifiutare le pratiche dovranno pur seguire un criterio oggettivo sulla base delle leggi e delle regole vigenti
e se una pratica viene rigettata per motivi infondati è giusto protestare a mio parere
altrimenti non è serio, diventa un terno al lotto (con il tecnico in mezzo a cui poi il committente rinfaccerà di non aver usufruito della cessione)

Ricordi le Poste ?

vero e non nego che spesso accada questo, che facciano un po' come gli pare
dico solo che non è serio e se uno si sente di protestare fa bene

altrimenti rischiamo di pagare noi le conseguenze di scelte arbitrarie di un advisor che di enea e termotecnica non sa niente