NoNickName ha scritto: ↑ven feb 17, 2023 16:54
Io non ho mai letto: "Buongiorno, devo fare una pratica per monolocale di proprietà di una vedova di operaio, con pensione di reversibilità, con figlio invalido".
Torno a ripetere che ci sono realtà molto diverse.
Esperienza personale:
- Villetta di persone che non hanno problemi di capienza: fatto subito e senza problemi
- Casa rurale da recuperare a livello strutturale/sismico e impianti di un ragazzo che ha disponibilità limitata e vuole fare famiglia: ad oggi nulla di fatto, progetto consegnato 1 anno e mezzo fa, se il cliente avrà capienza si proverà a fare un 65%
- Casa di collina abitata da due anziani che vanno a legna e gpl e volevano ristrutturare la casa perchè necessita: intervento progettato e non partito. Probabilmente non si farà per poca disponibilità e poca capienza. Staranno al freddo
- Villetta di un signore che vive con la mamma, hanno un impianto a gas e casa anni 60, qualche problema di salute, stanno facendo cappotto e impianto rinnovato ibrido.
- Condominio di 10 unità di cui 2 sfitte, un paio di gente ok, gli altri (proprietari) gente che non se la passa particolarmente bene. Progetto fatto, sentite imprese, preventivato, fermi tutti non ci comprano più il credito. Rimarranno nella loro situazione
- Villetta rurale anni 80 su due piani, progettato cappotto e ibrido, sono partiti ma si è fermato tutto perchè l'impresa ha crediti bloccati. Chissà come finirà. Hanno disponibilità, probabilmente i prossimi sal li pagano sperando che non salti l'impresa.
Ci sono altre 2 o 3 casistiche ma la mia sostanza è questa. I ricchi hanno fatto e disfatto, i poveri l'hanno preso in quel posto pagando spese per non avere nulla, i "borghesi" forse se la cavano con spese che non li mandano in grossa difficoltà ma che non avevano intenzione di spendere. Non ho incontrato 1 palazzinaro che fosse 1. O meglio hanno tentato di coninvolgere con arroganza in alcuni progetti di condomini come partner di GC ma ho lasciato stare.