Ciao a tutti, sono di nuovo a chiedervi riguardo una situazione particolare che mi dà da pensare sebbene non veda grossi intoppi ma come sempre il conforto di colleghi può aiutare....
Condominietto con unità termoautonome, inizio lavori tutti con il loro contatore e caldaia, nel frattempo un inquilino va via e il prorpietario disdice il gas, quindi ho una unità su cui abbiamo cambiato la caldaia ma ora di fare l'accensione non c'è più il contatore del gas (temporaneamente, fino a che il proprietario non affitterà nuovamente).
Chiesto e si può aggiornare il libretto senza accensione senza ovviamente fumi.
Io non ci vedo problemi, per assurdo anche aggiornare il libretto uno potrebbe farlo dopo x tempo, basta la dico a dimostrare che l'impianto ha subito le modifiche in progetto.... voi che dite?
Per assurdo se una unità già in partenza aveva caldaia con libretto regolare ma senza contatore si poteva procedere alla sostituzione dato che seppur non usata nel momento non si può considerare non scaldata o altro no?
Dubbio termoautonomo che a fine lavori disdice il gas
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Re: Dubbio termoautonomo che a fine lavori disdice il gas
Sitauzione tipica anche nelle nuove costruzioni: i lavori si possono chiudere anche se non viene fatta la "prima accensione" dell'impianto, questa per altro deve farla il manutentore (assistenza) e non l'installatore, che quindi può emettere la sua DICO che andrà allegata alla chiusura dei lavori.
Poi la riattivazione del contatore e il libretto di impianto li farà l'eventuale inquilino quando ci andrà ad abitare.
Poi la riattivazione del contatore e il libretto di impianto li farà l'eventuale inquilino quando ci andrà ad abitare.
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Re: Dubbio termoautonomo che a fine lavori disdice il gas
Ok grazie della conferma e è vero anche il nuovo ha questa peculiarità....