Ho sempre odiato questa parola che mi è stata portata all'inizio da commerciali sbarbatelli freschi di corsi di vendita presso le aziende tedesche del settore. È un termine che inizialmente veniva (forse) correttamente usato per gli accumuli di acqua tecnica sugli impianti a biomassa. Da lì si è propagato come un blob soffocando la terminologia corretta che, in italiano, è la migliore: I N E R Z I A L E.
Dal tedesco infatti il termine puffer è più traducibile in italiano come accumulo tampone. La differenza è sottile, ma per me c'è. Il tampone ti serve quando ti manca qualcosa e lui sopperisce, l'inerziale dà stabilità all'impianto.
Una volta quando non si parlava di PDC le macchine frigorifere erano essenzialmente refrigeratori d'acqua esistevano solo gli accumuli I N E R Z I A L I. Poi sono arrivati i termotecnici del corso su Facebook e i puffer ci hanno invaso. Torniamo termotecnici, grazie.
Cari amici oggi avevo voglia di divagare.