SCUOLA "TEMPORANEAMENTE" SOGGETTA

[Gmeister]

Buongiorno a tutti,
la situazione si configura in questo modo: scuola materna con 40 persone. All'ora di pranzo, per un paio d'ore (quindi temporaneamente), il refettorio collegato alla scuola si riempie con 125 persone (125+40 = 165 persone presenti nella struttura).

Secondo voi tale attività è assoggettabile come scuola in categoria B? Grazie

[ing.caruso]

Per refettorio "collegato" alla scuola si intende all'interno della stessa volumetria del fabbricato principale (scuola) o in un edificio collegato ad esso? Solo per avere chiara la situazione. Ammettendo che sia parte integrante dell'edificio scolastico, la risposta è SI. Diventa attività soggetta come cat. B.
A meno che, ripeto, tale refettorio sia possibile scorporarlo dall'edificio scolastico mediante la realizzazione di un filtro in sovrappressione (doppia porta REI e centralina per l'estrazione) qualora tu abbia un collegamento mediante corridoi, ma su edifici separati. Per una scuola materna soggetta a me hanno chiesto un filtro in sovrappressione tra il refettorio e il locale cucina per la preparazione dei pasti (il refettorio era però all'interno della volumetria dello stesso fabbricato). Pertanto, senza planimetrie alla mano, ti direi in ogni caso che saresti soggetto come attività di tipo 67.2.B.

[Gmeister]

Grazie per la risposta. Per "collegato" si intende inserito nella stessa volumetria collegato tramite porte attualmente non REI, pertanto vale la tua ipotesi.

Ammettendo che sia possibile separare refettorio e cucina (diciamo tutto il compartimento con sovraffollamento temporaneo) dal resto della scuola, tramite filtro a prova di fumo, tu ritieni che comunque di configuri attività soggetta come scuola e sono d'accordo.

Mi sfugge solo la questione degli edifici separati, non ricordo riferimenti normativi o valutazioni che in caso di edifici fisicamente separati ma collegati con corridoio la condizione di collegamento venga meno.

In ogni caso grazie ancora per la risposta esaustiva

[ing.caruso]

Mi sfugge solo la questione degli edifici separati, non ricordo riferimenti normativi o valutazioni che in caso di edifici fisicamente separati ma collegati con corridoio la condizione di collegamento venga meno.
In ogni caso grazie ancora per la risposta esaustiva

Diciamo una situazione come questa (piuttosto rara da trovare).

Anche se, come già hai affermato, è difficile che l'attività di mensa non rientri tra le "pertinenze" dirette dell'attività scolastica. Per cui si, resto dell'idea che, anche con filtro a prova di fumo tra cucine e refettorio che probabilmente potranno chiederti, non si possa escludere per superamento di affollamento la valutazione progetto come cat.B.

[Gmeister]

Grazie, sei stato chiarissimo