Sto verificando dei lavori con CILA (non CILAS) presentata il 24/06/2021. Dovevano integrare con la CILAS?
Leggendo qui https://www.fisconews24.com/cila-superb ... in-comune/ sembra di capire di sì. Io ero rimasto alla data del 05/08/2021...

Moderatore: Edilclima
Concordo che l'obbligo è entrato in vigore l'indomani della pubblicazione del DL 77/2021, ovvero nel momento successivo alla ufficializzazione della CILAS, ritenendo tuttavia che siano "salvi" gli interventi che avevano richiesto un titolo idoneo e coerente con la tipologia di opere da superbonus: es. se ho aperto una CILA antecedente il decreto ma che riguarda diversa distribuzione interna, non la posso utilizzare per il superbonus.ponca ha scritto: ven set 09, 2022 11:03 Secondo me l'obbligo di integrare con cilas non c'era. Io l'ho fatto fare perché nel caos del 110 abbiamo ritenuto di fare così ma non parlerei di obbligo.
Quindi secondo te devo chiedere la CILAS?archspf ha scritto: ven set 09, 2022 11:47Concordo che l'obbligo è entrato in vigore l'indomani della pubblicazione del DL 77/2021, ovvero nel momento successivo alla ufficializzazione della CILAS, ritenendo tuttavia che siano "salvi" gli interventi che avevano richiesto un titolo idoneo e coerente con la tipologia di opere da superbonus: es. se ho aperto una CILA antecedente il decreto ma che riguarda diversa distribuzione interna, non la posso utilizzare per il superbonus.ponca ha scritto: ven set 09, 2022 11:03 Secondo me l'obbligo di integrare con cilas non c'era. Io l'ho fatto fare perché nel caos del 110 abbiamo ritenuto di fare così ma non parlerei di obbligo.
A scanso di equivoci e interpretazioni labili, come @ponca, in alcuni interventi abbiamo comunque provveduto al deposito (anche) della CILAS.
A lettura pedissequa della guida sembrerebbe di no (data CILA antecedente il decreto), sempreché gli interventi riguardavano il superbonus dall'inizio.Tom Bishop ha scritto: ven set 09, 2022 19:19Quindi secondo te devo chiedere la CILAS?archspf ha scritto: ven set 09, 2022 11:47Concordo che l'obbligo è entrato in vigore l'indomani della pubblicazione del DL 77/2021, ovvero nel momento successivo alla ufficializzazione della CILAS, ritenendo tuttavia che siano "salvi" gli interventi che avevano richiesto un titolo idoneo e coerente con la tipologia di opere da superbonus: es. se ho aperto una CILA antecedente il decreto ma che riguarda diversa distribuzione interna, non la posso utilizzare per il superbonus.ponca ha scritto: ven set 09, 2022 11:03 Secondo me l'obbligo di integrare con cilas non c'era. Io l'ho fatto fare perché nel caos del 110 abbiamo ritenuto di fare così ma non parlerei di obbligo.
A scanso di equivoci e interpretazioni labili, come @ponca, in alcuni interventi abbiamo comunque provveduto al deposito (anche) della CILAS.
In realtà mi risulta che il DL77/2021 è del 31/5/2021 e la CILA che mi hanno dato è del 24/06/2021 quindi posteriore. Il modello è però uscito il 04/08/2021.archspf ha scritto: sab set 10, 2022 13:15
A lettura pedissequa della guida sembrerebbe di no (data CILA antecedente il decreto), sempreché gli interventi riguardavano il superbonus dall'inizio.
Ti salvi proprio perchè la CILAS è operativa dal 5 Agosto.Tom Bishop ha scritto: dom set 11, 2022 06:16In realtà mi risulta che il DL77/2021 è del 31/5/2021 e la CILA che mi hanno dato è del 24/06/2021 quindi posteriore. Il modello è però uscito il 04/08/2021.archspf ha scritto: sab set 10, 2022 13:15
A lettura pedissequa della guida sembrerebbe di no (data CILA antecedente il decreto), sempreché gli interventi riguardavano il superbonus dall'inizio.
si, ho un caso simile e non escludo di farloForty_M ha scritto: ven set 30, 2022 11:09 So di tecnici che stanno presentando le CILA-S integrative il giorno prima della fine lavori...
sicuramente integri dopo un bel po' di tempo ma non vedo cosa cambia se questa integrazione la fai il 29/9 o il 1/10Tom Bishop ha scritto: ven set 30, 2022 13:50 Con data posteriore al 30/9? La vedo dura spiegarla poi agli advisor bancari
No, la pratica edilizia è del giugno 2021 ed è stata avviata secondo le regole di allora con una SCIA, non essendo disponibile la modulistica della Cilas.Tom Bishop ha scritto: ven set 30, 2022 19:40 Quindi protocolli un inizio lavori per superbonus al 01/10? e hai attestato il raggiungimento del 30% al 30/9. Io non sarei tanto sereno.
A mio giudizio si potrebbe creare un "cortocircuito" a livello urbanistico, poichè la CILA-S non costituisce variante bensì integrazione al titolo già depositato e pertanto disciplinerebbe degli interventi che sono stati già "autorizzati" e per di più realizzati anche solo parzialmente.ponca ha scritto: ven set 30, 2022 20:06No, la pratica edilizia è del giugno 2021 ed è stata avviata secondo le regole di allora con una SCIA, non essendo disponibile la modulistica della Cilas.Tom Bishop ha scritto: ven set 30, 2022 19:40 Quindi protocolli un inizio lavori per superbonus al 01/10? e hai attestato il raggiungimento del 30% al 30/9. Io non sarei tanto sereno.
Il quaderno anci diceva che le pratiche autorizzate prima del 5/8 potevano essere integrate o trasformate in Cilas, era una scelta non un obbligo e non e non credo sia mai stata fissata una scadenza.
Adesso, sicuramente in ritardo ma comunque prima della fine lavori, farei integrare la vecchia pratica SCIA con la Cilas, perchè seppure non sia obbligatorio è comunque consigliabile.
Io non lo trovo scorretto, poi ovviamente se integravi un anno fa era più lineare l'iter
La risposta sarebbe contenuta nel passaggio (art. 2 comma 2) in cui è indicato che:marcoaroma ha scritto: ven ott 07, 2022 18:43 Se si era richiesto un permesso a costruire a settembre 2021 per demolizione e ricostruzione, non ancora ritirato, e ora si preferisce ristrutturare sempre al 110% ma senza demolire, quindi servirebbe CILAS, si può mantenere quella richiesta modificandola a fine di non rientrare in decreto prezzi MITE?
Codice: Seleziona tutto
le disposizioni si applicano agli interventi per i quali la richiesta del titolo edilizio, ove necessario, sia stata
presentata successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto.
Si rientra a pieno titolo qualora sia effettuata ai fini energetici e/o sismici: soprattutto a livello sismabonus sono diversi i casi in cui, in accordo con gli strutturisti, abbiamo optato per la sostituzione, ad esempio, del solaio di copertura esistente.marcoaroma ha scritto: sab ott 08, 2022 12:08 Questa nuova casistica che abbiamo individuato, come la demolizione solo di alcune parti, mantenendo il pdc richiesto modificandolo con variante, c'è. Il dubbio è se queste demolizioni parziali rientrano in Cilas, a quel punto andrebbe depositata ora una nuova cilas e quindi data recente. Se l'istanza fosse di marzo 2021, ante esistenza cilas, non ci sarebbe il problema. La domanda è quindi, la demolizione parziale di una tamponatura o di un solaio rientra in cilas con ecobonus e sismabonus 110%?
Grazie. E quale potrebbe essere il confine tra le due totale/parziale oppure solo componenti?, cioè se per esempio si demolisce tutto il solaio su terra e si fa una nuova platea in cls come miglioramento sismico e si demolisce e ricostruisce una parete portante al piano terra (non sono uno strutturista quindi potrei dire una cosa approssimata ma serve a rendere il senso), in quale ambito rientra, in Cilas o in demolizione e ricostruzione parziale che necessita di altro titolo?archspf ha scritto: sab ott 08, 2022 15:33 Per demo/ricostruzione infatti si intende quella totale o parziale del fabbricato e non di sole "componenti".
Per demo/ricostruzione parziale si intende una porzione di fabbricato: fai riferimento sempre ad una modifica di volume/superficie.marcoaroma ha scritto: lun ott 10, 2022 15:49Grazie. E quale potrebbe essere il confine tra le due totale/parziale oppure solo componenti?, cioè se per esempio si demolisce tutto il solaio su terra e si fa una nuova platea in cls come miglioramento sismico e si demolisce e ricostruisce una parete portante al piano terra (non sono uno strutturista quindi potrei dire una cosa approssimata ma serve a rendere il senso), in quale ambito rientra, in Cilas o in demolizione e ricostruzione parziale che necessita di altro titolo?archspf ha scritto: sab ott 08, 2022 15:33 Per demo/ricostruzione infatti si intende quella totale o parziale del fabbricato e non di sole "componenti".