Certificati per CPI scaduto
Moderatore: Edilclima
Certificati per CPI scaduto
Buongiorno.
Mi capita di aver a che fare con una autorimessa con CPI scaduto nel 2016...
Occorrerà quindi presentare nuova SCIA (sperando che non abbiano modificato nulla rispetto al progetto approvato su cui è stato rilasciato il CPI).
Quando si presenta una nuova SCIA, come in questo caso, restano valide le vecchie certificazioni (nell'ipotesi di loro reperibilità)?
È corretto.
Se eventualmente non si trovassero più i certificati deduco che occorrerà farli rifare ex novo (se possibile), però se avessero applicato ad esempio lastre in cartongesso e simili?
Grazie.
Mi capita di aver a che fare con una autorimessa con CPI scaduto nel 2016...
Occorrerà quindi presentare nuova SCIA (sperando che non abbiano modificato nulla rispetto al progetto approvato su cui è stato rilasciato il CPI).
Quando si presenta una nuova SCIA, come in questo caso, restano valide le vecchie certificazioni (nell'ipotesi di loro reperibilità)?
È corretto.
Se eventualmente non si trovassero più i certificati deduco che occorrerà farli rifare ex novo (se possibile), però se avessero applicato ad esempio lastre in cartongesso e simili?
Grazie.
Ultima modifica di fabbretto il mar mag 03, 2022 14:47, modificato 1 volta in totale.
Re: Certificati per CPI scaduto
Certamente si.
Specialmente nel caso di CPI, i VVF hanno già autorizzato il tutto sulla base della documentazione in loro possesso, quindi oggi non possono dire che manca qualcosa.
L'unico dubbio è se il Comando insieme alla SCIA firmata dal titolare vuole anche l'asseverazione del tecnico.
Specialmente nel caso di CPI, i VVF hanno già autorizzato il tutto sulla base della documentazione in loro possesso, quindi oggi non possono dire che manca qualcosa.
L'unico dubbio è se il Comando insieme alla SCIA firmata dal titolare vuole anche l'asseverazione del tecnico.
- weareblind
- Messaggi: 3418
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: Certificati per CPI scaduto
Tutti i documenti sono validi.
Terminus, l'asseverazione di accompagnamento a questa nuova scia è sempre obbligatoria. O ti ho capito male?
In questi casi questo è proprio il problema. Il nuovo asseveratore certo deve controllare che l'opera sua ancora conforme al progetto, ma deve pure controllare la completezza del set documentale, presso il committente o presso i VV.F.
Quello che non si trova va prodotto ex novo.
Terminus, l'asseverazione di accompagnamento a questa nuova scia è sempre obbligatoria. O ti ho capito male?
In questi casi questo è proprio il problema. Il nuovo asseveratore certo deve controllare che l'opera sua ancora conforme al progetto, ma deve pure controllare la completezza del set documentale, presso il committente o presso i VV.F.
Quello che non si trova va prodotto ex novo.
Re: Certificati per CPI scaduto
Devo dire che non mi era ancora capitato, ma ho adesso per le mani alcune pratiche di questo tipo e mi è venuto questo dubbio.
La SCIA su CPI scaduto è una formalità (non prevista dal DPR ma introdotta per prassi) che serve per dire che l'attività era stata sospesa e viene riaperta.
Già con la SCIA il titolare dichiara che è tutto conforme ai progetti a suo tempo approvati (e per l'ante 151 ci sono sempre progetti approvati).
Serve anche l'asseverazione del tecnico come se fosse la prima autorizzazione ex art.4 ?
La Circ.5555 parla di SCIA in luogo dell'attestazione di rinnovo tardiva, non dice di rifare la procedura ex art.4.
A voi hanno preteso SCIA+asseverazioni ?
In questo caso si apre il vaso di Pandora ed il tecnico deve andare a sindacare su cose già dichiarate, certificate e in teoria verificate dai VVF (e sappiamo che in passato anche i VVF di casini ne facevano.....).
La SCIA su CPI scaduto è una formalità (non prevista dal DPR ma introdotta per prassi) che serve per dire che l'attività era stata sospesa e viene riaperta.
Già con la SCIA il titolare dichiara che è tutto conforme ai progetti a suo tempo approvati (e per l'ante 151 ci sono sempre progetti approvati).
Serve anche l'asseverazione del tecnico come se fosse la prima autorizzazione ex art.4 ?
La Circ.5555 parla di SCIA in luogo dell'attestazione di rinnovo tardiva, non dice di rifare la procedura ex art.4.
A voi hanno preteso SCIA+asseverazioni ?
In questo caso si apre il vaso di Pandora ed il tecnico deve andare a sindacare su cose già dichiarate, certificate e in teoria verificate dai VVF (e sappiamo che in passato anche i VVF di casini ne facevano.....).
-
- Messaggi: 1777
- Iscritto il: mer mag 05, 2010 16:15
Re: Certificati per CPI scaduto
Effettivamente ora che ci penso non mi è ancora capitato (spesso chi fa scadere i CPI usufruiva del rinnovo tardivo - accettato in alcuni comandi - oppure non faceva proprio nulla - tenendosi il CPI scaduto ).
Teoricamente in assenza di cambiamenti l'asseverazione non servirebbe, infatti noto che per att. in cat. B e C non ti richiedono di ricominciare anche con il progetto, da cui per estensione sembra logico pensare che il procedimento non debba essere ripercorso da capo. Sul modulo SCIA e sul DM 07/08/2012 l'asseverazione viene richiamata come allegato, tuttavia che si fa? Si da un'asseverazione in bianco senza allegare le certificazioni e dichiarazioni? Fermo restando, a mio avviso, che presentare nuova SCIA significa di fatto ricontrollare tutto.
Teoricamente in assenza di cambiamenti l'asseverazione non servirebbe, infatti noto che per att. in cat. B e C non ti richiedono di ricominciare anche con il progetto, da cui per estensione sembra logico pensare che il procedimento non debba essere ripercorso da capo. Sul modulo SCIA e sul DM 07/08/2012 l'asseverazione viene richiamata come allegato, tuttavia che si fa? Si da un'asseverazione in bianco senza allegare le certificazioni e dichiarazioni? Fermo restando, a mio avviso, che presentare nuova SCIA significa di fatto ricontrollare tutto.
- weareblind
- Messaggi: 3418
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: Certificati per CPI scaduto
Ah vedi, una cosa che a me pareva chiara e semplice, forse perché mi è capitato spesso.Terminus ha scritto: ↑sab apr 30, 2022 11:03 Devo dire che non mi era ancora capitato, ma ho adesso per le mani alcune pratiche di questo tipo e mi è venuto questo dubbio.
La SCIA su CPI scaduto è una formalità (non prevista dal DPR ma introdotta per prassi) che serve per dire che l'attività era stata sospesa e viene riaperta.
Già con la SCIA il titolare dichiara che è tutto conforme ai progetti a suo tempo approvati (e per l'ante 151 ci sono sempre progetti approvati).
Serve anche l'asseverazione del tecnico come se fosse la prima autorizzazione ex art.4 ?
La Circ.5555 parla di SCIA in luogo dell'attestazione di rinnovo tardiva, non dice di rifare la procedura ex art.4.
A voi hanno preteso SCIA+asseverazioni ?
In questo caso si apre il vaso di Pandora ed il tecnico deve andare a sindacare su cose già dichiarate, certificate e in teoria verificate dai VVF (e sappiamo che in passato anche i VVF di casini ne facevano.....).
SCIA = Asseverazione, per forza. E quindi - e mi pare pure giusto - il nuovo asseveratore, appunto, assevera SIA che l'opera è idonea al progetto, sia che il set documentale è completo. E se non lo è, lo fa completare, se no non assevera. Attenzione, se i documenti già ci sono non entro nel merito.
Re: Certificati per CPI scaduto
@weare
Si comprendo, tu applichi l'art.4 e pace.
Ma sappiamo come venivano fatte e chiuse le pratiche 20/30 anni fa. Ti fidi ad asseverare sulla base di certificazioni di resistenza al fuoco fatte su un pezzo di carta di giornale senza altri elementi ?
Quello che mi innervosisce è pensare che all'epoca i VVF talvolta accettavano di tutto, spesso anche per compiacenza. A richiesta del funzionario VF mi verrebbe proprio da rispondere a tono: ma all'epoca voi dove eravate, o meglio chi ha firmato il sopralluogo non è che era andato solo al bar lì vicino ?
L'attività è già stata autorizzata (CPI o SCIA che sia), qualcuno si è già assunto la responsabilità, quindi oggi si chiede al titolare solo di riaffermare che l'attività così come approvata ed autorizzata, riprende ad esercire dopo un periodo di chiusura (ripeto è una formalità di prassi, perchè la legge non prevede questa evenienza).
Si comprendo, tu applichi l'art.4 e pace.
Ma sappiamo come venivano fatte e chiuse le pratiche 20/30 anni fa. Ti fidi ad asseverare sulla base di certificazioni di resistenza al fuoco fatte su un pezzo di carta di giornale senza altri elementi ?
Quello che mi innervosisce è pensare che all'epoca i VVF talvolta accettavano di tutto, spesso anche per compiacenza. A richiesta del funzionario VF mi verrebbe proprio da rispondere a tono: ma all'epoca voi dove eravate, o meglio chi ha firmato il sopralluogo non è che era andato solo al bar lì vicino ?
L'attività è già stata autorizzata (CPI o SCIA che sia), qualcuno si è già assunto la responsabilità, quindi oggi si chiede al titolare solo di riaffermare che l'attività così come approvata ed autorizzata, riprende ad esercire dopo un periodo di chiusura (ripeto è una formalità di prassi, perchè la legge non prevede questa evenienza).
- weareblind
- Messaggi: 3418
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: Certificati per CPI scaduto
Non sono d'accordo sulla formalità di prassi, per me è obbligatorio. In relazione ai documenti esistenti, li accetto solo se non ci sono macroerrori. Di quelli risponderei pure io.
Re: Certificati per CPI scaduto
un caso tipico sono i vecchi CPI con la resistenza al fuoco valutata secondo la circ. 91/61 anche per strutture in cls precompresse (che la circolare a rigore non trattava, in quanto introdotte sul mercato dopo l'emanazione della circolare stessa; ed adesso ovviamente non è più vigente). se l'attività si è fermata, e poi ricomincia, non è un rinnovo ma una nuova SCIA come se fosse una nuova attività, quindi questi documenti non sono validi. in quel caso li ripresenti tali e quali?weareblind ha scritto: ↑sab apr 30, 2022 13:59 se i documenti già ci sono non entro nel merito ... In relazione ai documenti esistenti, li accetto solo se non ci sono macroerrori. Di quelli risponderei pure io.
Re: Certificati per CPI scaduto
No Ronin, non si può trattare di una nuova attività e difatti nessuno chiede l'applicazione dell'articolo 3.
E d'altronde anche se fosse, le strutture che sono state già approvate e certificate con la vecchia Circ.91/61 non devono essere ricertificate con il DM o con il COPI, a condizione di non aumentare i carichi di incendio e quindi la classe conseguente.
Weare dice che si deve applicare l'art.4, perchè la SCIA porta con sè l'asseverazione. Il 151 è chiaro su questo.
Quasi certamente i VVF mi chiederanno l'asseverazione, ma continuo a pensare che questa procedura è solo una prassi non prevista dalla norma primaria, pensata per non dover aprire un fascicolo penale a tutti i titolari smemorati e non volendo proseguire come si è fatto fino a poco tempo fa, accettando i rinnovi anche dopo molto tempo con la normale procedura.
Aggiungo che sto parlando di attività civili (edifici residenziali ed autorimesse) non di attività soggette al TUS, dove il discorso è diverso.
E d'altronde anche se fosse, le strutture che sono state già approvate e certificate con la vecchia Circ.91/61 non devono essere ricertificate con il DM o con il COPI, a condizione di non aumentare i carichi di incendio e quindi la classe conseguente.
Weare dice che si deve applicare l'art.4, perchè la SCIA porta con sè l'asseverazione. Il 151 è chiaro su questo.
Quasi certamente i VVF mi chiederanno l'asseverazione, ma continuo a pensare che questa procedura è solo una prassi non prevista dalla norma primaria, pensata per non dover aprire un fascicolo penale a tutti i titolari smemorati e non volendo proseguire come si è fatto fino a poco tempo fa, accettando i rinnovi anche dopo molto tempo con la normale procedura.
Aggiungo che sto parlando di attività civili (edifici residenziali ed autorimesse) non di attività soggette al TUS, dove il discorso è diverso.
- weareblind
- Messaggi: 3418
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: Certificati per CPI scaduto
Veramente mi incuriosisce questa discussione. Lo dico proprio in senso letterale, eh, non vorrei essere frainteso.
Non è una scia di nuova attività, è la riattivazione di una scia già esistente. Può anche essere che l'attività si sia fermata (magari rilevata dopo chiusura o fallimento), o che sia andata sotto soglia per un periodo.
Per cui io assevero, controllando che i documenti ci siano tutti, se mancano li faccio produrre e li allego (solo quelli, segnalando che il resto è agli atti del Comando), se i documenti esistenti sono palesemente inidonei li ritengo non presenti e faccio sistemare quel che ritengo, allegando alla asseverazione.
Al 100% una scia deve avere una asseverazione, e devo dire che lo trovo idoneo e logico: riattivi l'attività, benissimo, uno che ne capisce mi dica che va bene.
Non è una scia di nuova attività, è la riattivazione di una scia già esistente. Può anche essere che l'attività si sia fermata (magari rilevata dopo chiusura o fallimento), o che sia andata sotto soglia per un periodo.
Per cui io assevero, controllando che i documenti ci siano tutti, se mancano li faccio produrre e li allego (solo quelli, segnalando che il resto è agli atti del Comando), se i documenti esistenti sono palesemente inidonei li ritengo non presenti e faccio sistemare quel che ritengo, allegando alla asseverazione.
Al 100% una scia deve avere una asseverazione, e devo dire che lo trovo idoneo e logico: riattivi l'attività, benissimo, uno che ne capisce mi dica che va bene.
Re: Certificati per CPI scaduto
E' proprio questo il punto.weareblind ha scritto: ↑dom mag 01, 2022 09:42 riattivi l'attività, benissimo, uno che ne capisce mi dica che va bene.
Io titolare ti dichiaro che nulla è mutato, anzi con la SCIA ti dichiaro che tutto è conforme ai progetti approvati.
C'è già stato qualcuno (funzionario VVF o professionista) che ha verificato che tutto era conforme e lo ha certificato/asseverato.
Perchè pretendere questo doppione ?
Ad essere maligni mi verrebbe da dire che i VVF si vogliono cautelare ulteriormente dai vari casini che sono stati fatti da loro stessi (coscientemente o meno) ante 151......
Re: Certificati per CPI scaduto
la nostra esperienza mi dice che i CPI "dormienti" non si possono risvegliare, o quantomeno ci sono stati casi in cui il comando non ha consentito la riattivazione dell'attività (sede abbandonata, poi riattivata) senza prima adeguarla alle nuove normative nel frattempo intervenute, sia impiantistiche che strutturali, come se l'attività fosse nuova.
certo le attività sanitarie sono un tantino più delicate della media.
certo le attività sanitarie sono un tantino più delicate della media.
- weareblind
- Messaggi: 3418
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: Certificati per CPI scaduto
Non è un doppione. Hai fatto scadere un permesso antincendio, rimandi la SCIA ma ti fai asseverare che va bene. È una nuova scia, vai a sapere lo stato della attività qual è.Terminus ha scritto: ↑dom mag 01, 2022 11:07E' proprio questo il punto.weareblind ha scritto: ↑dom mag 01, 2022 09:42 riattivi l'attività, benissimo, uno che ne capisce mi dica che va bene.
Io titolare ti dichiaro che nulla è mutato, anzi con la SCIA ti dichiaro che tutto è conforme ai progetti approvati.
C'è già stato qualcuno (funzionario VVF o professionista) che ha verificato che tutto era conforme e lo ha certificato/asseverato.
Perchè pretendere questo doppione ?
Ad essere maligni mi verrebbe da dire che i VVF si vogliono cautelare ulteriormente dai vari casini che sono stati fatti da loro stessi (coscientemente o meno) ante 151......
Anzi, io approfitto per infierire senza pietà, ho fatto mettere a norma delle macchine non marcate CE perché "serviva per la scia".
Re: Certificati per CPI scaduto
Bah, le pratiche che ho in mano sono di attività civili condominiali.
Invece di prendere pochi soldi subito (verifica impianto antincendio, relazione generale, SCIA a firma del titolare) dovrò farmi commissionare la messa a norma e l'asseverazione.
Risultato: più soldi ma che forse si vedranno tra 10 anni.....
Invece di prendere pochi soldi subito (verifica impianto antincendio, relazione generale, SCIA a firma del titolare) dovrò farmi commissionare la messa a norma e l'asseverazione.
Risultato: più soldi ma che forse si vedranno tra 10 anni.....
- weareblind
- Messaggi: 3418
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: Certificati per CPI scaduto
Eh quello può essere, sì. Però, come dicevo, non credo si possa comunque mandare scia senza asseverazione, per cui il problema si presenta lo stesso.
Re: Certificati per CPI scaduto
In effetti io ho sempre allegato Asseverazione, però i ragionamenti di weareblind e Terminus sono ugualmente sostenibili.... Aggiungo solo una precisazione normativa, a mio parere non occorre allegare nè Certificati REI nè nessun altro documenti in forza dell'art. 5 del Decreto 16/02/2007 e dell'art 10 Legge 4/01/1968 n 15. Riferimenti che io riporto nell'Asseverazione
Re: Certificati per CPI scaduto
Buongiorno.
Scusate, ma secondo me non si può non allegare una asseverazione alla SCIA.
Secondo questo ragionamento quindi ciascun titolare dell'attività potrebbe riattivare la propria attività con CPI scaduto (o meglio continuare a esercire un'attività) senza preoccuparsi minimamente che dal punto di vista antincendio sia tutto a posto (impianti innanzitutto, poi compartimentazioni, porte, ecc.).
Con l'asseverazione si ha comunque anche una garanzia in più (io da tecnico prima di asseverare qualcosa come minimo mi ricontrollo tutto, se c'è qualcosa che non va faccio fare gli interventi necessari e li faccio certificare).
Scusate, ma secondo me non si può non allegare una asseverazione alla SCIA.
Secondo questo ragionamento quindi ciascun titolare dell'attività potrebbe riattivare la propria attività con CPI scaduto (o meglio continuare a esercire un'attività) senza preoccuparsi minimamente che dal punto di vista antincendio sia tutto a posto (impianti innanzitutto, poi compartimentazioni, porte, ecc.).
Con l'asseverazione si ha comunque anche una garanzia in più (io da tecnico prima di asseverare qualcosa come minimo mi ricontrollo tutto, se c'è qualcosa che non va faccio fare gli interventi necessari e li faccio certificare).
Re: Certificati per CPI scaduto
In un qualsiasi rinnovo il titolare si assume la responsabilità che le condizioni di sicurezza autorizzate siano state mantenute.
A maggior ragione con una SCIA, senza per questo dover incaricare un professionista per riasseverare la conformità alle norme di prevenzione incendi o ai progetti apporvati, quando questo è già stato fatto direttamente dai VVF o da altro professionista.
Si viene a richiedere una nuova autorizzazione antincendio, con la sola semplificazione di poter prendere per buone le vecchie certificazioni, sempre che queste siano recuperabili ed accettabili. Il problema è che quello che era accettabile 20/30 anni fa, oggi può non esserlo più.
A maggior ragione con una SCIA, senza per questo dover incaricare un professionista per riasseverare la conformità alle norme di prevenzione incendi o ai progetti apporvati, quando questo è già stato fatto direttamente dai VVF o da altro professionista.
Si viene a richiedere una nuova autorizzazione antincendio, con la sola semplificazione di poter prendere per buone le vecchie certificazioni, sempre che queste siano recuperabili ed accettabili. Il problema è che quello che era accettabile 20/30 anni fa, oggi può non esserlo più.
Re: Certificati per CPI scaduto
Ciao.
Appunto, ci vorrà pure un tecnico che verifichi ciò, no?
Appunto, ci vorrà pure un tecnico che verifichi ciò, no?
- weareblind
- Messaggi: 3418
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: Certificati per CPI scaduto
Per me asseverazione obbligatoria con SCIA. Sempre.
Re: Certificati per CPI scaduto
Sono d'accordo.
Una curiosità.
La possibilità di inserire soppalchi in legno all'interno dei box fu introdotta con Nota prot. n. P310/4108 sott. 22(44) del 8/5/2001, ma il vecchio progetto fu redatto nel 1996 e quindi prima di tale chiarimento (infatti nel vecchio progetto non si parla di soppalchi).
Secondo voi, se alcuni hanno inserito tali soppalchi li dovrebbero rimuovere?
Secondo me si, nel vecchio progetto non sono menzionati e dovendo fare SCIA sul vecchio progetto...
Una curiosità.
La possibilità di inserire soppalchi in legno all'interno dei box fu introdotta con Nota prot. n. P310/4108 sott. 22(44) del 8/5/2001, ma il vecchio progetto fu redatto nel 1996 e quindi prima di tale chiarimento (infatti nel vecchio progetto non si parla di soppalchi).
Secondo voi, se alcuni hanno inserito tali soppalchi li dovrebbero rimuovere?
Secondo me si, nel vecchio progetto non sono menzionati e dovendo fare SCIA sul vecchio progetto...
Ultima modifica di fabbretto il ven ago 05, 2022 19:05, modificato 1 volta in totale.
Re: Certificati per CPI scaduto
Io ho presentato qualche mese fa una SCIA sostitutiva di un rinnovo (scaduto da oltre 5 anni).
Ho allegato l'asseverazione, indicato la data dell'ultimo rinnovo come riferimento (previa verifica che non fosse effettivamente cambiato nulla) e non ho spuntato nessuna casella relativa alla documentazione.
Nella PEC con cui ho inviato il tutto ho semplicemente scritto che si trattava di una ripresa di attività a seguito di sospensione.
Ho allegato l'asseverazione, indicato la data dell'ultimo rinnovo come riferimento (previa verifica che non fosse effettivamente cambiato nulla) e non ho spuntato nessuna casella relativa alla documentazione.
Nella PEC con cui ho inviato il tutto ho semplicemente scritto che si trattava di una ripresa di attività a seguito di sospensione.
Re: Certificati per CPI scaduto
Mi pare corretto: SCIA + Asseverazione, anche se in effetti l'Asseverazione ricorre se sono presenti impianti per la protezione antincendio e prodotti riguardanti la resistenza al fuoco (lastre in cartongesso, porte tagliafuoco, ecc.). Al limite se non avessi nulla di ciò potrei anche non presentare l'Asseverazione.
Re: Certificati per CPI scaduto
Buon pomeriggio Terminus.Terminus ha scritto: ↑sab apr 30, 2022 10:32 Certamente si.
Specialmente nel caso di CPI, i VVF hanno già autorizzato il tutto sulla base della documentazione in loro possesso, quindi oggi non possono dire che manca qualcosa.
L'unico dubbio è se il Comando insieme alla SCIA firmata dal titolare vuole anche l'asseverazione del tecnico.
Oggi ho effettuato l'accesso agli atti da cui è emerso:
- Autorimessa con CPI rilasciato nel 2001 e scaduto nel 2015 (mancato rinnovo);
- Presente la Di.Co. e il progetto degli impianti elettrici (solo questa, gli idranti non erano previsti);
- Presente una certificazione (no Cert. REI in quanto all'epoca non c'era) in merito alla resistenza al fuoco delle strutture e dei sistemi di compartimentazione;
- Presente elaborato grafico e relazione tecnica.
Il funzionario mi ha confermato che è possibile presentare una nuova SCIA citando, nel modulo Asseverazione, che si tratta di una attività con CPI scaduto.
Secondo lui va presentata anche l'Asseverazione... a cui allegare la DI.Co. impianti elettrici e la Cert. REI.
Ho due dubbi:
1) secondo me (e il funzionario) conviene far adeguare l'intero impianto elettrico, facendo rilasciare una nuova Di.Co. per manutenzione o nuovo impianto;
2) in merito alle strutture e alle compartimentazioni, credo sia opportuno verificare se effettivamente quanto dichiarato dal vecchio certificatore sia corretto (in caso contrario far adeguare le strutture). Il funzionario addirittura se ne uscito con un "non riesci a vederlo ad occhio nudo?"
Secondo me, anche per una attività dotata di CPI scaduto e con i "pezzi di carta" in regola la procedura da seguire è la stessa per attività nuova... non ci si può basare su certificazioni vecchie di 20 anni. Un conto sono i rinnovi, un conto una SCIA.
Che ne pensi?
Grazie.
Re: Certificati per CPI scaduto
a volte i comandi consentono il rinnovo tardivo, se ne è scaduto uno solo.
sul punto 1 d'accordissimo: c'è anche l'81/08, avere gli impianti aggiornati è sempre un vantaggio. sul 2 anche, se ti pagano per farlo.
sul punto 1 d'accordissimo: c'è anche l'81/08, avere gli impianti aggiornati è sempre un vantaggio. sul 2 anche, se ti pagano per farlo.
Re: Certificati per CPI scaduto
@fabbretto
Nel tuo caso sembra che tu abbia in atti tutta la documentazione necessaria.
Si tratta di verificare se effettivamente quanto previsto nel progetto approvato e nelle dichiarazioni/certificazioni coincide con lo stato di fatto.
Per le certificazioni di resistenza al fuoco, non sei tenuto a rifarle, se le ritieni soddisfacenti in relazione alla normativa vigente all'epoca (Circ.91/61).
Per l'impianto elettrico la DICO non viene rilasciata per man ordinaria e dovresti quantomeno eseguire interventi in man straordinaria/rifacimento, ma a quel punto l'installatore si prenderà la responsabilità solo di quello che esegue, citando la vecchia DICO per quanto non oggetto di intervento.
Anche qui, a rigore non sarebbe necessario rifare una DICO, se quella vecchia è congruente e completa.
Siccome asseveri la nuova SCIA, sei tu ad avere la responsabilità della congruenza della documentazione in atti.
Attrenzione alle superfici di aerazione con grigliati..... all'epoca le superfici venivano facilmente computate al lordo.
Nel tuo caso sembra che tu abbia in atti tutta la documentazione necessaria.
Si tratta di verificare se effettivamente quanto previsto nel progetto approvato e nelle dichiarazioni/certificazioni coincide con lo stato di fatto.
Per le certificazioni di resistenza al fuoco, non sei tenuto a rifarle, se le ritieni soddisfacenti in relazione alla normativa vigente all'epoca (Circ.91/61).
Per l'impianto elettrico la DICO non viene rilasciata per man ordinaria e dovresti quantomeno eseguire interventi in man straordinaria/rifacimento, ma a quel punto l'installatore si prenderà la responsabilità solo di quello che esegue, citando la vecchia DICO per quanto non oggetto di intervento.
Anche qui, a rigore non sarebbe necessario rifare una DICO, se quella vecchia è congruente e completa.
Siccome asseveri la nuova SCIA, sei tu ad avere la responsabilità della congruenza della documentazione in atti.
Attrenzione alle superfici di aerazione con grigliati..... all'epoca le superfici venivano facilmente computate al lordo.
Re: Certificati per CPI scaduto
Ciao Terminus.Terminus ha scritto: ↑sab apr 30, 2022 11:03 Devo dire che non mi era ancora capitato, ma ho adesso per le mani alcune pratiche di questo tipo e mi è venuto questo dubbio.
La SCIA su CPI scaduto è una formalità (non prevista dal DPR ma introdotta per prassi) che serve per dire che l'attività era stata sospesa e viene riaperta.
Già con la SCIA il titolare dichiara che è tutto conforme ai progetti a suo tempo approvati (e per l'ante 151 ci sono sempre progetti approvati).
Serve anche l'asseverazione del tecnico come se fosse la prima autorizzazione ex art.4 ?
La Circ.5555 parla di SCIA in luogo dell'attestazione di rinnovo tardiva, non dice di rifare la procedura ex art.4.
A voi hanno preteso SCIA+asseverazioni ?
In questo caso si apre il vaso di Pandora ed il tecnico deve andare a sindacare su cose già dichiarate, certificate e in teoria verificate dai VVF (e sappiamo che in passato anche i VVF di casini ne facevano.....).
Il funzionario oggi mi ha detto che oltre alla SCIA va presentata anche l'asseverazione (testulmente "sennò che SCIA è?"). Per gli impianti potrei far fare, come già detto, una manutenzione straordinaria fascendomi rilasciare relativa DI.CO., mentre per le strutture io ho solo una relazione consegnata a suo tempo dal tecnico che presentò le carte per il CPI. Su questo punto, essendo il progetto approvato nel lontano 1996, posso riferirmi ancora alla circolare 91/61 (come fece il vecchio tecnico) o orientarsi sul D.M. 2007 con tutte le problematiche del caso?
grazie.
Re: Certificati per CPI scaduto
Se ritieni quelle certificazioni accettabili (con i parametri e con le modalità dell'epoca ovviamente) non sei tenuto a rifarle.
I VVF le hanno già accettate rilasciando il vecchio CPI.
I VVF le hanno già accettate rilasciando il vecchio CPI.
Re: Certificati per CPI scaduto
Buongiorno Terminus.
Mi metto nella situazione peggiore: supponiamo che il precedente tecnico abbia certificato le strutture "con sufficienza", ora il problema ricadrebbe su di me che sto effettuando l'Asseverazione ora, non credi?
Io effettuerei dei sondaggi, cercandio di verificare il tutto secondo i parametri dell'epoca (Circolare 91/61) visto che il DM 2007 è posteriore alla data di approvazione del progetto.
Del resto con la SCIA si dichiara l'inizio dell'attività dal giorno in cui si presenta.
Condividi?
Grazie.
Mi metto nella situazione peggiore: supponiamo che il precedente tecnico abbia certificato le strutture "con sufficienza", ora il problema ricadrebbe su di me che sto effettuando l'Asseverazione ora, non credi?
Io effettuerei dei sondaggi, cercandio di verificare il tutto secondo i parametri dell'epoca (Circolare 91/61) visto che il DM 2007 è posteriore alla data di approvazione del progetto.
Del resto con la SCIA si dichiara l'inizio dell'attività dal giorno in cui si presenta.
Condividi?
Grazie.
Re: Certificati per CPI scaduto
Certo, come asseveratore devi essere tranquillo sulle certificazioni che hai in mano.
Per ante 2007, si va con la vecchia 91 redigendo nuovi Cert.rei. specificando bene che trattasi di verifica su attività già esistenti ed autorizzare. Se poi ottemperi anche al dm 2007 puoi citare anche quello.
Per ante 2007, si va con la vecchia 91 redigendo nuovi Cert.rei. specificando bene che trattasi di verifica su attività già esistenti ed autorizzare. Se poi ottemperi anche al dm 2007 puoi citare anche quello.
Re: Certificati per CPI scaduto
Perfetto, chiarissimo come sempre.
Fossero tutti come te e tanti altri utenti di questo forum presso i vari comandi...
Grazie!
Fossero tutti come te e tanti altri utenti di questo forum presso i vari comandi...
Grazie!
Re: Certificati per CPI scaduto
Salve.danilo2 ha scritto: ↑lun mag 02, 2022 09:21 In effetti io ho sempre allegato Asseverazione, però i ragionamenti di weareblind e Terminus sono ugualmente sostenibili.... Aggiungo solo una precisazione normativa, a mio parere non occorre allegare nè Certificati REI nè nessun altro documenti in forza dell'art. 5 del Decreto 16/02/2007 e dell'art 10 Legge 4/01/1968 n 15. Riferimenti che io riporto nell'Asseverazione
In effetti all'art. 5 del D.M. 16/02/2007 è riportato:
1. I rapporti di prova di resistenza al fuoco rilasciati ai sensi della circolare MI.SA. (Ministero dell'interno - Servizi antincendi) 14 settembre 1961, n. 91, dal laboratorio di scienza delle costruzioni del Centro studi ed esperienze del Corpo nazionale dei vigili del fuoco ovvero da laboratorio autorizzato ai sensi del decreto del Ministro dell'interno 26 marzo 1985, sono da ritenersi validi, ai fini della commercializzazione dei prodotti ed
elementi costruttivi oggetto delle prove, nel rispetto dei seguenti limiti temporali:
- rapporti emessi entro il 31 dicembre 1985: fino a un anno dall'entrata in vigore del presente decreto;
- rapporti emessi dal 1° gennaio 1986 al 31 dicembre 1995: fino a tre anni dall'entrata in vigore del presente decreto;
- rapporti emessi dal 1° gennaio 1996: fino a cinque anni dall'entrata in vigore del presente decreto.
2. Per i prodotti e gli elementi costruttivi di opere esistenti, le cui caratteristiche di resistenza al fuoco siano state accertate dagli organi di controllo alla data di entrata in vigore del presente decreto, non è necessario procedere ad una nuova determinazione delle prestazioni di resistenza al fuoco anche nei casi di modifiche dell'opera che non riguardino i prodotti e gli elementi costruttivi stessi.
3. Nelle costruzioni il cui progetto è stato approvato dal competente Comando provinciale dei vigili del fuoco, in data antecedente all'entrata in vigore del presente decreto, è consentito l'impiego di prodotti ed elementi costruttivi aventi caratteristiche di resistenza al fuoco determinate sulla base della previgente normativa, ferme restando le limitazioni di cui al precedente comma 1.
Però oggi ho parlato con un altro funzionario il quale sostiene che la Circolare 91 non è più in vigore, quindi la REI di progetto va comunque certificata secondo il D.M. 16/02/2007... per il semplice fatto che sto facendo una SCIA nel 2022, col certificato Cert. REI 2018 in cui è riportato esplicito riferimento al D.M. suddetto.
Re: Certificati per CPI scaduto
Quel funzionario deve studiare le norme che dovrebbe conoscere meglio degli altri.
Se hai problemi bypassalo andando a parlare con il dirigente del servizio prevenzione oppure con il Comandante.
Se hai problemi bypassalo andando a parlare con il dirigente del servizio prevenzione oppure con il Comandante.
Re: Certificati per CPI scaduto
Salve,
in questi giorni mi sto occupando pure io di un CPI scaduto nel 2013 quindi sicuramente si dovrà passare in SCIA obbligatoriamente.
Il problema è che, a seguito dell' accesso agli atti, non ho trovato nessun CERT.REI..
in questi giorni mi sto occupando pure io di un CPI scaduto nel 2013 quindi sicuramente si dovrà passare in SCIA obbligatoriamente.
Il problema è che, a seguito dell' accesso agli atti, non ho trovato nessun CERT.REI..
Re: Certificati per CPI scaduto
Caso tutt'altro che infrequente.
Devi redigere nuove certificazioni ed allegarle alla tua scia.
Devi redigere nuove certificazioni ed allegarle alla tua scia.
- weareblind
- Messaggi: 3418
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: Certificati per CPI scaduto
Ah sì, caso comunissimo. Come si diceva, tu devi asseverare ora, il set probatorio deve essere completo.
Fai un bel preventivo al committente, così impara a fare scadere i permessi.
Fai un bel preventivo al committente, così impara a fare scadere i permessi.
Re: Certificati per CPI scaduto
Bella rottura direi...
Anche tu avrai quindi un progetto secondo norma del 1986, quindi con le resistenze al fuoco secondo la vecchia circolare 91/1961.
Dovendo redarre oggi il Cert. REi, come ti regoli visto che su tale modulo si fa riferimento al D.M. 16-02-2007 che ha abolito la vecchia circolare 91?
Hai chiarito col funzionario?
Re: Certificati per CPI scaduto
Sinceramente no non ho chiarito ma dovrò farlo sicuramente per capire come procedere anche sotto altri aspetti.fabbretto ha scritto: ↑ven ago 05, 2022 19:00Bella rottura direi...
Anche tu avrai quindi un progetto secondo norma del 1986, quindi con le resistenze al fuoco secondo la vecchia circolare 91/1961.
Dovendo redarre oggi il Cert. REi, come ti regoli visto che su tale modulo si fa riferimento al D.M. 16-02-2007 che ha abolito la vecchia circolare 91?
Hai chiarito col funzionario?
Mi verrebbe da dire però che la certificazione, di tipo tabellare, verrà redatta utilizzando appunto con le caratteristiche geometriche delle strutture contenute nel DM 16/02/07... o mi sono perso qualcosa?
Re: Certificati per CPI scaduto
Buongiorno.
In effetti anche io sono propenso, dopo averci ragionato, a certificare secondo il DM 16-02-2007... il Cert. REI fa infatti riferimento a tale decreto.
In effetti anche io sono propenso, dopo averci ragionato, a certificare secondo il DM 16-02-2007... il Cert. REI fa infatti riferimento a tale decreto.
Re: Certificati per CPI scaduto
Adesso però ho un altro problema. Sempre sullo stesso CPI ho delle DI.CO elettriche con la 49/90. Ora essendo decaduto tutto per lo stesso ragionamento di cui sopra dovrei adeguare e ri certificare gli impianti al DM 37/08...
Re: Certificati per CPI scaduto
se gli impianti non sono stati modificati le DICO 46/90 sono tuttora valide.
viceversa li fai adeguare alla norma attuale e avrai anche le DICO aggiornate
viceversa li fai adeguare alla norma attuale e avrai anche le DICO aggiornate
Re: Certificati per CPI scaduto
Magari una controllatina, anche se non sono stati modificati, gliela farei dare e farei redarre una Di.Co. per manutenzione straordinaria se necessaria.
Re: Certificati per CPI scaduto
redigere (scusa, ma non ho resistito)
Re: Certificati per CPI scaduto
nessun problema figurati.
Re: Certificati per CPI scaduto
Sicuramente anche perché già visivamente le condizioni non sono del tutto buone. Oltre tutto hanno previsto l'installazione di un sistema di video sorveglianza per cui progetto necessario e relativi adeguamenti.