tolgo split e robur, metto caldaia/pdc + radiante va al 65 ?

[iltubo]

Buon giorno, caso di dismissione termoconvettore a gas in 1 locale 15 m2 + clima in pdc per altro locale 15 m2 per installare nuovo impianto ad acqua
a servizio di appartamento da 90 m2 (di cui prima 60 erano senza riscaldamento).
In teoria come da faq. enea 9d sarebbe permesso, ma in fase di inserimento pratica nel campo "energia risparmiata" non penso si riesca a giustificare
una cosa del genere, io non lo farei ma il cliente insiste.....
Naturalmente edile e commercialista dicono che si può fare, tanto mica firmano loro

Qualche esperienza o parere?

Grazie

[Tom Bishop]

Beh per la parte senza impianto la vedo dura. Ma come mai non c'era l'impianto. C'è un cambio d'uso o è sempre stata una abitazione?

[iltubo]

Grazie.
Sempre "abitazione" direi anno 45/50. UI piano primo abitata e riscaldata, UI piano terra con 2 locali usati come ufficio, forse una volta riscaldati da stufa poi 2 termoconvettori a gas e ora i tc. a gas e 1 split.

[Tom Bishop]

Non vedo problemi eclatanti, secondo me si può fare.

[boba74]

Per me ci può stare, almeno per la detraibilità del generatore. Riguardo ai terminali (pannelli radianti in questo caso), secondo me la cosa più corretta sarebbe considerare nel 65 solo le superfici che erano precedentemente riscaldate (o, in caso di terminali tipo radiatori o fan coil, solo quelli dei locali riscaldati), i nuovi locali riscaldati li lascerei esclusi, in quanto vanno a scaldare zone prima fredde. Al limite potrebbero andare al 50%....
Poi magari a livello interpretativo qualcuno potrebbe pensare di mettere tutto, ma io cautelativamente scorporerei....