Un piccolo ristorante ca. 100 mq (38-39 cucina e dispensa, 38 sala, 20 servizi igienici personale e clienti e spogliatoi), sala e cucina sono separati da un tramezzo ma collegati tra loro, oltre che con la porta (che non c'è...), anche con diverse grosse aperture in alto (complessivamente > 3mq).
La cucina è a piano terra (ed ha un volume di 133 mc) e non ha pareti verso l'esterno, quindi l'aria la deve prendere o dal locale comunicante (a sua volta comunicante con l'esterno) o direttamente dall'esterno (con un canale).
Il dimensionamento della cappa ha previsto una potenzialità di 1500 mc/h.
Secondo le indicazioni della ASL devo considerare in sala un numero di clienti pari a 38 per cui mi occorrono ca. 1150 mc/h di aria di rinnovo (anche questo locale ha un volume pari a circa 133mc).
La cappa (in aspirazione) permette un ricambio in cucina di circa 11,5 Vol/h (1500/133), se voglio mantenere una depressione in cucina di 5Pa devo "far arrivare" in cucina una portata d'aria pari a circa 6 Vol/h (133x6,5= 870mc). Tale portata è poi comunque molto maggiore di quella che mi occorre per i fuochi e le apparecchiature a gas presenti.
Ecco le domande:
1. sarebbe possibile usare l'aria immessa nella sala (che transitando nelle aperture in alto) si diffonde in cucina "per coprire il fabbisogno" di aria di cappa e combustione dei fuochi a gas? (non so se ci sono normative igieniche che vietino tale soluzione...). In questo caso l'aspirazione (ripresa dell'Aria) avverrebbe tutta in cucina e direttamente espulsa dal camino della cappa.
2. Nel caso si possa fare come alla domanda 1.: avrei intenzione di installare un semplice ventilatore in linea su una tubazione collegata all'esterno in cui l'aria prima di essere immessa nel locale (con sistemi di diffusione a dislocazione oppure con diffusori microforati) venga riscaldata con un riscaldatore elettrico in linea da 4 kW (con tale potenza posso riscaldare di circa 15°C portate d'aria esterna fino a 900mc/h). Sono obbligato con questa soluzione ad installare un recuperatore di calore (tra mandata e aspirazione, che in realtà non ci sarebbe)? lavoro all'estero da molti anni e qui fino a 2000mc/h non ho obbligo di recupero o trattamento (certo il confort è un altro tema, ma non obbligo di legge...).
Scusate ho scritto un post lunghissimo...
piccolo ristorante mandata in sala aspirazione in cucina
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Re: piccolo ristorante mandata in sala aspirazione in cucina
Dopo due giorni di riflessione mi rispondo da solo, magari può essere utile a qualcun altro...
1. SI: se devo mantenere la cucina in depressione (diciamo 5 Pa) avrò sicuramente aria che proviene dalla sala, non vedrei la differenza tra 650 e 1200 mc/h
2. secondo l'Art.5 Comma 13 (e Allegato C) del DPR 412/93 mod. ed aggiorn. nella zona climatica di riferimento e per le portate in gioco non ho obbligo di installare il recuperatore di calore.
1. SI: se devo mantenere la cucina in depressione (diciamo 5 Pa) avrò sicuramente aria che proviene dalla sala, non vedrei la differenza tra 650 e 1200 mc/h
2. secondo l'Art.5 Comma 13 (e Allegato C) del DPR 412/93 mod. ed aggiorn. nella zona climatica di riferimento e per le portate in gioco non ho obbligo di installare il recuperatore di calore.