SCIA e impianti esistenti
Moderatore: Edilclima
SCIA e impianti esistenti
Buongiorno.
Per un asilo esistente esiste un progetto approvato dai VVF con relative prescrizioni (tra cui il rispetto della UNI 10779 per la rete idranti, il rispetto della regola dell'arte per l'impianto elettrico, ecc. ).
Dovendo redigere la SCIA antincendio mi trovo nella spiacevole situazione in cui:
1) la rete idranti esistente è allacciata all'acquedotto, ma non c'è traccia di progetto, Di.Co. o DI.Ri;
2) per gli altri impianti non c'è traccia di progetto, Di.Co. o DI.Ri.
Se gli impianti sono ante 37/08 e post 46/90 dovrei far compilare la Di.Ri. da un tecnico abilitato.
Se gli impianti fossero post 37/08 non potrei certificare nulla in quanto tali impianti avrebbero dovuto essere già provvisti di Di.Co. e progetto + relazione. Dovrei quindi far adeguare l'impianto e pretendere la Di.Co corredata di progetto e relazione? Il Cert. imp. non posso redigerlo in quanto vale solo per impianti esclusi da DM 37/'08 (controllo fumi e calore) privi di progetto.
Corretto il ragionamento?
Grazie
Per un asilo esistente esiste un progetto approvato dai VVF con relative prescrizioni (tra cui il rispetto della UNI 10779 per la rete idranti, il rispetto della regola dell'arte per l'impianto elettrico, ecc. ).
Dovendo redigere la SCIA antincendio mi trovo nella spiacevole situazione in cui:
1) la rete idranti esistente è allacciata all'acquedotto, ma non c'è traccia di progetto, Di.Co. o DI.Ri;
2) per gli altri impianti non c'è traccia di progetto, Di.Co. o DI.Ri.
Se gli impianti sono ante 37/08 e post 46/90 dovrei far compilare la Di.Ri. da un tecnico abilitato.
Se gli impianti fossero post 37/08 non potrei certificare nulla in quanto tali impianti avrebbero dovuto essere già provvisti di Di.Co. e progetto + relazione. Dovrei quindi far adeguare l'impianto e pretendere la Di.Co corredata di progetto e relazione? Il Cert. imp. non posso redigerlo in quanto vale solo per impianti esclusi da DM 37/'08 (controllo fumi e calore) privi di progetto.
Corretto il ragionamento?
Grazie
Re: SCIA e impianti esistenti
Si è corretto.
Ne abbiamo già discusso recentemente.
Ne abbiamo già discusso recentemente.
- weareblind
- Messaggi: 3913
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: SCIA e impianti esistenti
Impianti post DM 37/08, progetto as built e DiCo.
Impianti pre, DiRi. Se fuori campo DM 37/08, Cert imp.
Impianti pre, DiRi. Se fuori campo DM 37/08, Cert imp.
Re: SCIA e impianti esistenti
Chiarissimo... il problema sono i committenti e chi fa i lavori alla pene di segugio.
Re: SCIA e impianti esistenti
Committenti ignoranti raggirati da installatori poco seri, oppure committenti arruffoni che si servono di installatori di uguale risma e credono di risparmiare non rivolgendosi a professionisti.
Se sbattono il muso se lo meritano in pieno.
Se sbattono il muso se lo meritano in pieno.
Re: SCIA e impianti esistenti
Concordo.
Per me le leggi permettono troppe scappatoie.
Gli impianti sono la fonte principale di incidenti e incendi, io metterei l'obbligo di adeguare tutti gli impianti entro 1 anno.
Basta con tutte ste seghe mentali: impianti ante X, post Y, tra X e Y, senza progetto fai così, con progetto fai colà.
Vuoi esercire una attività? bene, metti a norma tutto l'impianto!
Per me le leggi permettono troppe scappatoie.
Gli impianti sono la fonte principale di incidenti e incendi, io metterei l'obbligo di adeguare tutti gli impianti entro 1 anno.
Basta con tutte ste seghe mentali: impianti ante X, post Y, tra X e Y, senza progetto fai così, con progetto fai colà.
Vuoi esercire una attività? bene, metti a norma tutto l'impianto!
Re: SCIA e impianti esistenti
Ciao weareblind, voglio fare un passo avanti su questo aspetto anche con l'aiuto di altri..
Questo iter, seppur corretto (abbiamo già condiviso in altro post), non è scontato.
Mi spiego :
- hai un impianto gas metano/antincendio/elettrico fatto nel 2008+X senza progetto, e l'installatore non c'è più
- tu fai il progetto as-built senza modifiche ipotizziamo (l'impianto è già un gioiello

- chi redige la DICO se non tocchi l'impianto ? A me è capitato e la DICO non l'ha voluta fare proprio nessun altro installatore.
Questo mi capita anche se prevedo in progetto as-built dei piccoli interventi di adeguamento. L'installatore mi adegua quanto richiesto ma poi mica mi fa la DICO di tutto l'impianto (giustamente).
Quindi in questi casi, alcuni Comandi VVF mi accettano una CERT.IMP.
Siete d'accordo ?
Re: SCIA e impianti esistenti
L'autorizzazione antincendio è una cosa, il DM 37/08 è un'altra ed investe tanti altri settori.
Se qualche Comando consente di bypassare il 37/08, alla fine lo fà perchè l'asseveratore copre comunque tutto.
Se però il 37/08 viene bypassato con un CERT.IMP. che esiste solo nelle procedure VVF (e che comunque verrebbero in parte forzate) possono sorgere problemi in altri ambiti come l'agibilità edilizia e soprattutto la sicurezza sul lavoro.
Se qualche Comando consente di bypassare il 37/08, alla fine lo fà perchè l'asseveratore copre comunque tutto.
Se però il 37/08 viene bypassato con un CERT.IMP. che esiste solo nelle procedure VVF (e che comunque verrebbero in parte forzate) possono sorgere problemi in altri ambiti come l'agibilità edilizia e soprattutto la sicurezza sul lavoro.
- weareblind
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- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: SCIA e impianti esistenti
Ciao, non sono d'accordo. Se il committente cerca, paga il giusto, ha un professionista dietro, non mi potete dire che non trova chi fa una DiCostfire ha scritto: mer feb 09, 2022 08:07Ciao weareblind, voglio fare un passo avanti su questo aspetto anche con l'aiuto di altri..
Questo iter, seppur corretto (abbiamo già condiviso in altro post), non è scontato.
Mi spiego :
- hai un impianto gas metano/antincendio/elettrico fatto nel 2008+X senza progetto, e l'installatore non c'è più
- tu fai il progetto as-built senza modifiche ipotizziamo (l'impianto è già un gioiello)
- chi redige la DICO se non tocchi l'impianto ? A me è capitato e la DICO non l'ha voluta fare proprio nessun altro installatore.
Questo mi capita anche se prevedo in progetto as-built dei piccoli interventi di adeguamento. L'installatore mi adegua quanto richiesto ma poi mica mi fa la DICO di tutto l'impianto (giustamente).
Quindi in questi casi, alcuni Comandi VVF mi accettano una CERT.IMP.
Siete d'accordo ?
Re: SCIA e impianti esistenti
Aggiorno la discussione.Terminus ha scritto: mer feb 09, 2022 12:17 L'autorizzazione antincendio è una cosa, il DM 37/08 è un'altra ed investe tanti altri settori.
Se qualche Comando consente di bypassare il 37/08, alla fine lo fà perchè l'asseveratore copre comunque tutto.
Se però il 37/08 viene bypassato con un CERT.IMP. che esiste solo nelle procedure VVF (e che comunque verrebbero in parte forzate) possono sorgere problemi in altri ambiti come l'agibilità edilizia e soprattutto la sicurezza sul lavoro.
Ho scoperto che in comune "dovrebbero" esserci le Di.Co. degli impianti, realizzati prima dell'entrata in vigore del D.M. 37/08 ma dopo l'entrata in vigore della L. 46/90.
Teoricamente, quindi, se le Di.Co. non esistessero dovrei redarre, ai sensi del D.M. 37/08 la Di.Ri.
Secondo il DM 20-12-2012, al punto 3.2:
DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE AI FINI DEI CONTROLLI DI PREVENZIONE INCENDI
Ai fini degli adempimenti di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151, gli impianti dovranno essere documentati come segue:
a) Impianti realizzati secondo le norme pubblicate dall’Ente di normalizzazione Europea:
per gli impianti ricadenti nel campo di applicazione del decreto interministeriale 22 gennaio 2008, n. 37 e successive modificazioni, la documentazione da presentare è costituita dalla dichiarazione di conformità resa ai sensi dell’articolo 7 del citato decreto. Il progetto e gli allegati obbligatori devono essere consegnati al responsabile dell’attività e da questi tenuti a disposizione delle autorità competenti per eventuali controlli.
Per gli impianti non ricadenti nel campo di applicazione del decreto interministeriale 22 gennaio 2008, n. 37 e successive modificazioni, la documentazione da presentare è costituita dalla dichiarazione di corretta installazione e corretto funzionamento dell’impianto, di cui al decreto del Ministero dell’interno 7 agosto 2012, a firma dell’impresa installatrice, ovvero, per gli impianti privi della dichiarazione di conformità, ed eseguiti prima dell’entrata in vigore del presente decreto, dalla certificazione di rispondenza e di corretto funzionamento dell’impianto, di cui al sopra citato decreto, resa da un professionista antincendio.
Quindi, se non ho capito male, trattandosi di impianti ante DM 37/08, se non dovessi trovare le Di.Co. dovrei redarre anche il Cert. Imp oltre che la Di.Ri.
Vi risulta?
Grazie
-
- Messaggi: 5962
- Iscritto il: mar dic 30, 2008 17:13
Re: SCIA e impianti esistenti
Secondo me corretto, almeno per come si legge in italiano il testo del DM che hai citato.
Tom Bishop
- weareblind
- Messaggi: 3913
- Iscritto il: gio lug 30, 2009 09:49
Re: SCIA e impianti esistenti
No, se non trovi la DiCo ed è antecedente non devi redigere entrambe (porta pazienza, redarre non esiste
). A rigore, basta CERT IMP, ma c'è un punto che non mi pare chiaro, ovvero: se nel periodo L. 46/90 - D.M. 37/08 avevo un impianto non soggetto a L.46/90, come una rete metano industriale, e ora è nel campo D.M. 37/08, posso ora fare DiRi per allora? Io sono per il sì, per cui farei O DiRi O CERT IMP.

Re: SCIA e impianti esistenti
Giusta la correzione, quando si va di fretta la mano va per conto suo!
Concordo sul fatto che occorrerà, nel caso non si trovassero le Di.Co, il Cert. Imp. (con schema di impianto come realizzato, prove e verifiche,).
Ma con il manuale d'uso come la mettiamo?
La Di.Ri. servirebbe non tanto per i VVF (i quali a leggere il DM 20-12-2012 chiedono solo il Cert. Imp.) quanto per sanare l'impianto ai sensi del DM 37/2008 e quindi secondo me va comunque prodotta.
Relativamente al tuo quesito, credo che la Di.Ri. si debba fare, essendo l'impianto compreso fra la L. 46/90 e il D.M. 37/2008.

Concordo sul fatto che occorrerà, nel caso non si trovassero le Di.Co, il Cert. Imp. (con schema di impianto come realizzato, prove e verifiche,).
Ma con il manuale d'uso come la mettiamo?
La Di.Ri. servirebbe non tanto per i VVF (i quali a leggere il DM 20-12-2012 chiedono solo il Cert. Imp.) quanto per sanare l'impianto ai sensi del DM 37/2008 e quindi secondo me va comunque prodotta.
Relativamente al tuo quesito, credo che la Di.Ri. si debba fare, essendo l'impianto compreso fra la L. 46/90 e il D.M. 37/2008.
Re: SCIA e impianti esistenti
Se l'impianto è tra il 90 edil 2008 ed era soggetto alla 46/90, allora si deve redigere la DIRI e basta, non serve nè il Dich.Imp. nè il Cert.Imp.
La DIRI sostituisce in tutto e per tutto la DICO che avrebbe dovuto esserci.
Dich.Imp. e Cert.Imp. sono dedicati agli impianti NON ricadenti nel campo di applicazione del 37/08 (ne sono rimasti pochini) ed eventualmente per autorizzare oggi impianti ante 2008 ma che all'epoca non erano soggetti alla 46/90 come gli impianti industriali non elettrici.
La DIRI sostituisce in tutto e per tutto la DICO che avrebbe dovuto esserci.
Dich.Imp. e Cert.Imp. sono dedicati agli impianti NON ricadenti nel campo di applicazione del 37/08 (ne sono rimasti pochini) ed eventualmente per autorizzare oggi impianti ante 2008 ma che all'epoca non erano soggetti alla 46/90 come gli impianti industriali non elettrici.
Re: SCIA e impianti esistenti
Leggendo il testo del DM 20-12-20212 che ho riportato anche a me era sembrata corretta questa informazione.
Su delle dispense di un corso di aggiornamento era stato riportato che il Dich. Imp. / Cert. Imp. fossero da produrre anche per impianti soggetti realizzati fra il 2008 e il 20-12-2012, per i quali non fosse presente Di.Co / progetto...
Se rinasco voglio fare l'avvocato!
Su delle dispense di un corso di aggiornamento era stato riportato che il Dich. Imp. / Cert. Imp. fossero da produrre anche per impianti soggetti realizzati fra il 2008 e il 20-12-2012, per i quali non fosse presente Di.Co / progetto...
Se rinasco voglio fare l'avvocato!