Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
Moderatore: Edilclima
Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
Salve a tutti mi sono iscritto da pochissimo e spero di postare nella giusta sezione. Non essendo proprio padrone della materia scrivo questo post, molto lungo, mi spiace, ma utile per dare nel dettaglio tutte le informazioni per chi eventualmente vorrà aiutarmi. Pertanto ringrazio in anticipo ed espongo il mio problema.
Da 17 anni vivo in una bifamiliare in zona di campagna. E’ disposta su due livelli, uno seminterrato ed uno sopraelevato, e non ho mai avuto questo tipo di problema. Faccio presente che per il riscaldamento dell’acqua sanitaria utilizzo una caldaia, acquistata 17 anni fa’ ed è una Unical Dua Plus CTFS 24 E; mentre per riscaldare casa utilizzo una stufa a pellet acquistata a Luglio 2012 ed è una Ravelli HRV160. In tutta casa ho 4 termosifoni al piano inferiore e 4 al piano superiore.
Dalla fine di Novembre 2021 a casa ho una perdita nel circuito chiuso dell’acqua dell’impianto di riscaldamento. Inizialmente la pressione dell’impianto scendeva gradualmente e poi nel giro di una settimana/10 giorni questa perdita si è man mano velocizzata nei tempi. Qualche giorno fa' ho notato che nel giro di 1 ora, partendo da una pressione di 1,5 bar è scesa a circa 0,5. Faccio presente che la stufa a pellet ha un manometro digitale, mentre la caldaia a gas ne ha uno meccanico (quello classico con la lancetta) però la pressione rilevata da questi due manometri è diversa, in pratica se il manometro della caldaia a gas segna 1 bar quello digitale della stufa a pellet segna 1,4-1,5.
Forse è una mia impressione, ma ho come la sensazione che l’impianto continui svuotarsi anche dopo che la pressione arriva a 0,0. Questa sensazione mi è data dal fatto che mentre fino a circa 20 giorni fa’ da quando aprivo il rubinetto per il carico dell'acqua ci metteva circa 10/15 secondi ad arrivare ad 1,5 - 1,7 ultimamente per arrivare alla stessa pressione ci mette anche 30/35 secondi. Poi sto notando una cosa diversa. Quando il manometro della stufa a pellet arrivava a 1,5 e chiudevo il rubinetto di carico dell'acqua, la pressione si stabilizzava su 1,5 ora, invece, per fare un esempio se la pressione sul display segna 1,5 appena chiudo il rubinetto, il manometro scende subito a 1,3 e dopo circa 1 minuto si stabilizza ad 1,2.
Se c’è la stufa a pellet accesa, la pressione diciamo rimane stabile, solo dopo 2-3 ore scende di poco; questo immagino dipenda dal fatto che con il calore l’acqua aumenta di volume mantenendo così la pressione alta, ma poi appena la stufa viene spenta e tutto l’impianto si raffredda scende velocemente a 0,0.
In base alla predisposizione dell’impianto, in tutto ci sono quattro centraline: una sotto la caldaia a gas, una vicino la stufa a pellet, una al piano sopraelevato per i 4 termosifoni (cucina, sala, bagno e lavanderia) ed una al piano inferiore per il resto dei quattro termosifoni (bagno e tre camere da letto). Ho controllato meticolosamente tutti i tubi di queste centraline, tutti i termosifoni, i tubi della stufa a pellet ed ho verificato anche sotto la caldaia, controlli fatti sia con l’impianto freddo che caldo, ma non ho trovato nessuna perdita. Se ci fosse una perdita all’impianto del piano sopra me ne potrei accorgere perché vedrei l’umido sul tetto del piano inferiore, ma se la perdita sta da qualche parte al piano inferiore non ho nessuna possibilità di riscontrarlo.
Ho fatto qualche prova. Ho messo l’impianto in pressione ed ho chiuso i rubinetti di mandata e ritorno dell’acqua che andava alla stufa a pellet. Dopo alcune ore sono andato a controllare ed ho visto che la pressione della stufa a pellet è rimasta in pressione, mentre quella dell’impianto, guardando il manometro posto sotto la caldaia a gas, invece era scesa. Da questa prova ho capito che la perdita non riguarda la stufa a pellet. Ho fatto anche la prova inversa, in pratica ho lasciato aperti mandata e ritorno dei tubi della stufa a pellet, ed ho chiuso quelli della caldaia a gas. Il manometro di quest’ultima è rimasto stabile in pressione a 1,2 mentre quello della stufa a pellet (che segnava 1,5) in un ora è sceso a 0,5. Però dal momento che sotto la caldaia a gas ci sono anche altri tubi non riesco a interpretare questo risultato.
Sarà un caso ma a fine Novembre 2021 ho fatto fare dei lavori sulla parete adiacente al bagno del piano sotto con la camera di mia figlia. In pratica è stato fatto una sorta di cappotto alla parete dalla parte della camera di mia figlia ed è stato utilizzato il carton gesso accoppiato in polistirene 10+20 iezzi. La decisione di fare questi lavori è stata presa a seguito di altri lavori fatti due anni prima. In pratica il muratore che precedente aveva ristrutturato il bagno, per un problema di spessore della parete, aveva eliminato il polistirolo dalla cassetta Geberit dalla parte della parete della camera di mia figlia, pertanto quando la cassetta produceva condensa, bagnava la parete (purtroppo parliamo di una vecchia parete in gesso) che assorbiva come una spugna la condensa fino a trasportarla su tutta la parete.
Visto che il problema dello svuotamento dell’impianto di riscaldamento è iniziato in concomitanza della fine di questi lavori, ho pensato che forse una delle viti che è stata utilizzata per fissare i pannelli di carton gesso alla parete, abbia potuto bucare un tubo dell’impianto a circuito chiuso del riscaldamento. La cosa strana però è che non vedo da nessuna parte macchie di umido o bagnato.
Altro problema che riguarda la caldaia a gas Unical Dua Plus CTFS 24 E.
Non ho idea se questo problema potrebbe avere a che fare con questa perdita di pressione dell’impianto. In questi 17 anni di uso della caldaia a gas poche volte ho avuto bisogno di fare manutenzioni straordinarie sulla stessa, ha sempre funzionato abbastanza bene. Nell’inverno del 2012 ho acquistato la stufa a pellet. Il tecnico autorizzato Ravelli che è venuto ad eseguire la prima accensione si è reso conto che chi aveva installato la stufa non aveva provveduto ad installare un apposito vaso di espansione. Per risolvere facilmente e nell’immediato ha chiuso uno dei due rubinetti posti sotto la caldaia a gas, in questo modo quando la tufa a pellet è accesa e l’acqua aumenta di volume, utilizza il vaso di espansione della caldaia.
Qualche anno fa’ ho avuto un problema col display della stufa a pellet, la soluzione è stata quella di doverlo sostituire. Sostituendolo si sono persi tutti i parametri che negli anni erano stati settati per un migliore utilizzo della stufa. Altro problema è che quando e venuto il tecnico della Ravelli era uno nuovo. Da subito ho avuto la sensazione che questo nuovo tecnico sembrava non avere bene la padronanza del lavoro, ed infatti ci ha messo 1 anno e mezzo a far rifunzionare la stufa. Di conseguenza, avendo la stufa a pellet quasi sempre fuori uso, ho dovuto utilizzare la caldaia a gas per superare l’inverno ed ho notato che questa, la prima volta dopo anni di utilizzo della stufa a pellet, appena ho acceso i riscaldamenti ha iniziato a tremare e ad emettere un forte rumore come se fosse in loop; il rumore sembrava come fosse un rantolo. In pratica ho spostato il selettore della caldaia per escludere i termosifoni e sia il tremolio che il rumore sono spariti, ma appena ho rispostato il selettore per accendere i riscaldamenti sono ricominciati gli stessi problemi e poi, piano piano, si sono affievoliti fino a smettere completamente. Il giorno dopo, all’accensione dei riscaldamenti, è accaduta la stessa cosa, però questa anomalia è durata meno rispetto al giorno precedente e poi nei giorni successivi non è più accaduta. Qualche inverno fa’ per un paio di volte ho avuto la necessità di dover utilizzare la caldaia a gas per scaldare casa ed i due problemi si sono presentati.
Dal momento che non ho mai chiamato nessuno per risolvere, immagino che questi problemi dipendano dal fatto che il vaso di espansione della caldaia forse era completamente vuoto e di conseguenza emetteva questo rumore e tremolio finché lo stesso non si fosse riempito. Ma questa è solo una mia supposizione.
Scusate ancora per il mio post lunghissimo. Auguro a tutti una buona giornata.
Da 17 anni vivo in una bifamiliare in zona di campagna. E’ disposta su due livelli, uno seminterrato ed uno sopraelevato, e non ho mai avuto questo tipo di problema. Faccio presente che per il riscaldamento dell’acqua sanitaria utilizzo una caldaia, acquistata 17 anni fa’ ed è una Unical Dua Plus CTFS 24 E; mentre per riscaldare casa utilizzo una stufa a pellet acquistata a Luglio 2012 ed è una Ravelli HRV160. In tutta casa ho 4 termosifoni al piano inferiore e 4 al piano superiore.
Dalla fine di Novembre 2021 a casa ho una perdita nel circuito chiuso dell’acqua dell’impianto di riscaldamento. Inizialmente la pressione dell’impianto scendeva gradualmente e poi nel giro di una settimana/10 giorni questa perdita si è man mano velocizzata nei tempi. Qualche giorno fa' ho notato che nel giro di 1 ora, partendo da una pressione di 1,5 bar è scesa a circa 0,5. Faccio presente che la stufa a pellet ha un manometro digitale, mentre la caldaia a gas ne ha uno meccanico (quello classico con la lancetta) però la pressione rilevata da questi due manometri è diversa, in pratica se il manometro della caldaia a gas segna 1 bar quello digitale della stufa a pellet segna 1,4-1,5.
Forse è una mia impressione, ma ho come la sensazione che l’impianto continui svuotarsi anche dopo che la pressione arriva a 0,0. Questa sensazione mi è data dal fatto che mentre fino a circa 20 giorni fa’ da quando aprivo il rubinetto per il carico dell'acqua ci metteva circa 10/15 secondi ad arrivare ad 1,5 - 1,7 ultimamente per arrivare alla stessa pressione ci mette anche 30/35 secondi. Poi sto notando una cosa diversa. Quando il manometro della stufa a pellet arrivava a 1,5 e chiudevo il rubinetto di carico dell'acqua, la pressione si stabilizzava su 1,5 ora, invece, per fare un esempio se la pressione sul display segna 1,5 appena chiudo il rubinetto, il manometro scende subito a 1,3 e dopo circa 1 minuto si stabilizza ad 1,2.
Se c’è la stufa a pellet accesa, la pressione diciamo rimane stabile, solo dopo 2-3 ore scende di poco; questo immagino dipenda dal fatto che con il calore l’acqua aumenta di volume mantenendo così la pressione alta, ma poi appena la stufa viene spenta e tutto l’impianto si raffredda scende velocemente a 0,0.
In base alla predisposizione dell’impianto, in tutto ci sono quattro centraline: una sotto la caldaia a gas, una vicino la stufa a pellet, una al piano sopraelevato per i 4 termosifoni (cucina, sala, bagno e lavanderia) ed una al piano inferiore per il resto dei quattro termosifoni (bagno e tre camere da letto). Ho controllato meticolosamente tutti i tubi di queste centraline, tutti i termosifoni, i tubi della stufa a pellet ed ho verificato anche sotto la caldaia, controlli fatti sia con l’impianto freddo che caldo, ma non ho trovato nessuna perdita. Se ci fosse una perdita all’impianto del piano sopra me ne potrei accorgere perché vedrei l’umido sul tetto del piano inferiore, ma se la perdita sta da qualche parte al piano inferiore non ho nessuna possibilità di riscontrarlo.
Ho fatto qualche prova. Ho messo l’impianto in pressione ed ho chiuso i rubinetti di mandata e ritorno dell’acqua che andava alla stufa a pellet. Dopo alcune ore sono andato a controllare ed ho visto che la pressione della stufa a pellet è rimasta in pressione, mentre quella dell’impianto, guardando il manometro posto sotto la caldaia a gas, invece era scesa. Da questa prova ho capito che la perdita non riguarda la stufa a pellet. Ho fatto anche la prova inversa, in pratica ho lasciato aperti mandata e ritorno dei tubi della stufa a pellet, ed ho chiuso quelli della caldaia a gas. Il manometro di quest’ultima è rimasto stabile in pressione a 1,2 mentre quello della stufa a pellet (che segnava 1,5) in un ora è sceso a 0,5. Però dal momento che sotto la caldaia a gas ci sono anche altri tubi non riesco a interpretare questo risultato.
Sarà un caso ma a fine Novembre 2021 ho fatto fare dei lavori sulla parete adiacente al bagno del piano sotto con la camera di mia figlia. In pratica è stato fatto una sorta di cappotto alla parete dalla parte della camera di mia figlia ed è stato utilizzato il carton gesso accoppiato in polistirene 10+20 iezzi. La decisione di fare questi lavori è stata presa a seguito di altri lavori fatti due anni prima. In pratica il muratore che precedente aveva ristrutturato il bagno, per un problema di spessore della parete, aveva eliminato il polistirolo dalla cassetta Geberit dalla parte della parete della camera di mia figlia, pertanto quando la cassetta produceva condensa, bagnava la parete (purtroppo parliamo di una vecchia parete in gesso) che assorbiva come una spugna la condensa fino a trasportarla su tutta la parete.
Visto che il problema dello svuotamento dell’impianto di riscaldamento è iniziato in concomitanza della fine di questi lavori, ho pensato che forse una delle viti che è stata utilizzata per fissare i pannelli di carton gesso alla parete, abbia potuto bucare un tubo dell’impianto a circuito chiuso del riscaldamento. La cosa strana però è che non vedo da nessuna parte macchie di umido o bagnato.
Altro problema che riguarda la caldaia a gas Unical Dua Plus CTFS 24 E.
Non ho idea se questo problema potrebbe avere a che fare con questa perdita di pressione dell’impianto. In questi 17 anni di uso della caldaia a gas poche volte ho avuto bisogno di fare manutenzioni straordinarie sulla stessa, ha sempre funzionato abbastanza bene. Nell’inverno del 2012 ho acquistato la stufa a pellet. Il tecnico autorizzato Ravelli che è venuto ad eseguire la prima accensione si è reso conto che chi aveva installato la stufa non aveva provveduto ad installare un apposito vaso di espansione. Per risolvere facilmente e nell’immediato ha chiuso uno dei due rubinetti posti sotto la caldaia a gas, in questo modo quando la tufa a pellet è accesa e l’acqua aumenta di volume, utilizza il vaso di espansione della caldaia.
Qualche anno fa’ ho avuto un problema col display della stufa a pellet, la soluzione è stata quella di doverlo sostituire. Sostituendolo si sono persi tutti i parametri che negli anni erano stati settati per un migliore utilizzo della stufa. Altro problema è che quando e venuto il tecnico della Ravelli era uno nuovo. Da subito ho avuto la sensazione che questo nuovo tecnico sembrava non avere bene la padronanza del lavoro, ed infatti ci ha messo 1 anno e mezzo a far rifunzionare la stufa. Di conseguenza, avendo la stufa a pellet quasi sempre fuori uso, ho dovuto utilizzare la caldaia a gas per superare l’inverno ed ho notato che questa, la prima volta dopo anni di utilizzo della stufa a pellet, appena ho acceso i riscaldamenti ha iniziato a tremare e ad emettere un forte rumore come se fosse in loop; il rumore sembrava come fosse un rantolo. In pratica ho spostato il selettore della caldaia per escludere i termosifoni e sia il tremolio che il rumore sono spariti, ma appena ho rispostato il selettore per accendere i riscaldamenti sono ricominciati gli stessi problemi e poi, piano piano, si sono affievoliti fino a smettere completamente. Il giorno dopo, all’accensione dei riscaldamenti, è accaduta la stessa cosa, però questa anomalia è durata meno rispetto al giorno precedente e poi nei giorni successivi non è più accaduta. Qualche inverno fa’ per un paio di volte ho avuto la necessità di dover utilizzare la caldaia a gas per scaldare casa ed i due problemi si sono presentati.
Dal momento che non ho mai chiamato nessuno per risolvere, immagino che questi problemi dipendano dal fatto che il vaso di espansione della caldaia forse era completamente vuoto e di conseguenza emetteva questo rumore e tremolio finché lo stesso non si fosse riempito. Ma questa è solo una mia supposizione.
Scusate ancora per il mio post lunghissimo. Auguro a tutti una buona giornata.
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Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
C'è il vaso di espansione bucato. Fallo cambiare.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
Wow...grazie...ma non dovrei trovare acqua da qualche parte...tipo per terra sotto la caldaia? Anche perché stiamo parlando di un impianto che ha diversi litri di acqua e che carico almeno due volte al giorno!!! Considera che anche se non uso i riscaldamenti, o l'acqua calda (tipo di notte) se la sera metto in pressione l'impianto, la mattina trovo la pressione a zero.
Ultima modifica di Virus il lun dic 27, 2021 17:11, modificato 1 volta in totale.
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Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
No, perché il vaso di espansione contiene aria pressurizzata, non acqua.Virus ha scritto: lun dic 27, 2021 16:43Wow...grazie...ma non dovrei trovare acqua da qualche parte...tipo per terra sotto la caldaia? Anche perché stiamo parlando di un impianto che ha diversi litri di acqua e che carico almeno due volte al giorno!!!
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
ok, solo per capire, ma tutta l'acqua che carico due/tre volte al giorno...dove va a finire?NoNickName ha scritto: lun dic 27, 2021 17:08No, perché il vaso di espansione contiene aria pressurizzata, non acqua.Virus ha scritto: lun dic 27, 2021 16:43Wow...grazie...ma non dovrei trovare acqua da qualche parte...tipo per terra sotto la caldaia? Anche perché stiamo parlando di un impianto che ha diversi litri di acqua e che carico almeno due volte al giorno!!!
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Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
Scaricata dalla valvola di sicurezzaVirus ha scritto: lun dic 27, 2021 17:11ok, solo per capire, ma tutta l'acqua che carico due/tre volte al giorno...dove va a finire?NoNickName ha scritto: lun dic 27, 2021 17:08No, perché il vaso di espansione contiene aria pressurizzata, non acqua.Virus ha scritto: lun dic 27, 2021 16:43
Wow...grazie...ma non dovrei trovare acqua da qualche parte...tipo per terra sotto la caldaia? Anche perché stiamo parlando di un impianto che ha diversi litri di acqua e che carico almeno due volte al giorno!!!
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
ok, solo per capire, ma tutta l'acqua che carico due/tre volte al giorno...dove va a finire?
Buon pomeriggio a tutti. Stamattina ho tolto il cappotto alla caldaia ed ho trovato subito il vaso di espansione. Domattina, tanto trovo l'impianto con pressione a zero, procederò col controllo dell'aria all'interno del vaso.Scaricata dalla valvola di sicurezza
Però ho notato due cose che mi sono sembrate strane:
https://mega.nz/file/xoR2AbwT#fQRnoOeoj ... Cv60BJ7qXQ
...è normale che si muove così?
https://mega.nz/file/FoRkjRDK#UpquAqEB5 ... HTFRHnhBuE
come si può vedere questo è il tubicino collegato alla valvola di sicurezza. Al suo interno si nota una leggera polvere è posso assicurarvi che il tubo, al suo interno è completamente asciutto, come lo è la parte interna del cappotto proprio sotto al tubo. Da questo mi sembra chiaro che da qui non esce acqua da moltissimo tempo.
Inoltre faccio presente che se la sera prima di andare a dormire metto in pressione l'impianto e durante la notte i termosifoni sono spenti e nessuno utilizza l'acqua calda, la mattina dopo (a dire il vero anche 2/3 ore dopo messo in pressione l'impianto) trovo la pressione a zero. La stessa cosa accade se usiamo l'acqua calda e/o i riscaldamenti, ed una volta che l'impianto si fredda la pressione scende a zero. Ma trovo sempre tutto asciutto.
Quindi torno a chiedere: dove va a finire secondo voi l'acqua che carico due/tre volte al giorno?
Grazie.
Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
Scartato il vaso d'espansione, scartati i generatori che hai intercettato, rimane solo l'impianto.
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Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
Buongiorno, brutta situazione...!!!arkanoid ha scritto: mer dic 29, 2021 08:18 Scartato il vaso d'espansione, scartati i generatori che hai intercettato, rimane solo l'impianto.
Visto che l'impianto è a 0,0 pressione ho verificato a quanti bar di pressione è il vaso di espansione è risulta essere 0,9 l'ho portato ad 1,2.
Ora veramente non so che pesci prendere
Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
il vaso deve avere una pressione pari alla pressione idrostatica alla sua quota (1 bar = 10 metri di dislivello tra il punto più alto dell'impianto e la quota del vaso) +0.3 bar, minimo 1,5 bar.
Se non scende di pressione anche a impianto scarico la membrana è ok.
Se non scende di pressione anche a impianto scarico la membrana è ok.
redigere redigere redigere
Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
è la prima volta che misuro la pressione del vaso in 17 anni, più tardi, per scrupolo la ricontrollo, ma credo che non ci saranno problemi.arkanoid ha scritto: mer dic 29, 2021 08:48 il vaso deve avere una pressione pari alla pressione idrostatica alla sua quota (1 bar = 10 metri di dislivello tra il punto più alto dell'impianto e la quota del vaso) +0.3 bar, minimo 1,5 bar.
Se non scende di pressione anche a impianto scarico la membrana è ok.
Invece per caso hai notato come si muove il vaso in questo video?
https://mega.nz/file/xoR2AbwT#fQRnoOeoj ... Cv60BJ7qXQ
…è normale?
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Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
Condivido.arkanoid ha scritto: mer dic 29, 2021 08:18 Scartato il vaso d'espansione, scartati i generatori che hai intercettato, rimane solo l'impianto.
Spacca un po' di muri e piastrelle.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
Spesso sono collegati con un riccioloVirus ha scritto: mer dic 29, 2021 08:51 Invece per caso hai notato come si muove il vaso in questo video?
https://mega.nz/file/xoR2AbwT#fQRnoOeoj ... Cv60BJ7qXQ
…è normale?
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Re: Perdita di pressione su impianto di riscaldamento.
è collegato con un flessibile, ecco perché si muove e non ci sono perditearkanoid ha scritto: mer dic 29, 2021 11:28Spesso sono collegati con un riccioloVirus ha scritto: mer dic 29, 2021 08:51 Invece per caso hai notato come si muove il vaso in questo video?
https://mega.nz/file/xoR2AbwT#fQRnoOeoj ... Cv60BJ7qXQ
…è normale?