Le pareti di un vecchia casa su 2 piani con muri in sassi sono fuoripiombo di 20 cm, la parte in basso , rispetto ad una immaginaria perpendicolaree , é 20 cm. indietro rispetto alla parte in alto. Inoltre una facciata ha nel centro una bella gobba .ll termotecnico ha progettato 14 cm. di "respira" della Fassa che oltretutto arriva a filo gronda. Mettere a piombo la facciata e renderla perfettamente planare con un intonaco a spessore é possibile ma non mi sembra la soluzione piú intelligente.
Che soluzioni adottereste voi per risolvere questo problema, compreso quello di non avere piú una gronda?
Intervento 110.
Cappotto su parete fuori piombo
Moderatore: Edilclima
Re: Cappotto su parete fuori piombo
Hai verificato quanto intonaco hai sulla parete ? Togliendo parte dell'intonaco che differenza avresti ?
Su 20cm è pensabile anche fare una controparete in aderenza per livellare.
La gronda su può anche allungare, dipende come è realizzata.
Su 20cm è pensabile anche fare una controparete in aderenza per livellare.
La gronda su può anche allungare, dipende come è realizzata.
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Re: Cappotto su parete fuori piombo
Ciao, grazie della risposta. Mi spiego meglio: le pareti sono già prive di intonaco e la grondaia non si puó allungare secondo me senza fare schiffezze ma di questa ne parleró alla fine. Il progettista inoltre ha escluso la possibilitá di fare una controparete per ragioni di sicurezza ( l'altezza delle pareti é circa 7 mt ) .
Io cercavo una soluzione pratica per realizzare un lavoro "pulito".Ascolta le 2 soluzioni che mi sono venute in mente e dimmi per favore cosa ne pensi : 1)avevo in mente di fare una facciata ventilata, in questo modo riuscirei ad avere facciate a piombo, e di bell'aspetto ( rivestirei il tutto con lastre si gres o altro materiale ).Quindi fisserei alle pareti, distanziandola il necessario, la struttura metallica che supporterá la facciata (ho visto che ci sono diverse aziende che producono questi supporti). Il problema che mi rimane é come isolare termicamente sotto la facciata ventilata, infatti se uso pannelli rigidi ho il problema della superficie murale di appoggio che non é planale e non é a piombo. Secondo te potrei isolare con materiali non rigidi tipo quelli in rotoli ? In questo modo riuscirei a far aderire bene il mareriale isolante alla superficie murale aiutandomi oltre che con appositi tasselli anche dal reticolo strutturale che supporta la facciata ventilata ; 2) Un 'altra soluzione , piú complessa, sarebbe quella di realizzare l' intonaco senza andare oltre i 4 cm di spessore, dividerei in maniera netta le varie zone createsi lasciando dei "gradini ", ogni zona sarebbe intonacata a piombo e perfettamente planare, fatto questo, poserei i pannelli di cappotto avendo cura , nelle zone dove l'intonaco é piú sporgente , di ridurli di spessore ( viceversa aumentarli di spessore dove l'intonaco é meno sporgente ), a la loro concluso avrei una superficie a piombo e planare. Cosí facendo, rispetto ai 14 cm di progetto in alcune zone ( quelle piú basse) dovró posare pannelli da 20 cm. di spessore . Rigurdo alla grondaia, l'unico modo per non ridurre la sua sporgenza visto che adesso dal muro che é privo di isolamento e intonaco sporge 18 cm. (oltre cé la gronda di rame.), secondo me sarebbe ridurre lo spessore del cappotto.Il termotecnico ha proposto 'resphira' di Fassa di 14 cm., che tu sappia ne esistono piú performati e non in pannelli rigidi.
Io cercavo una soluzione pratica per realizzare un lavoro "pulito".Ascolta le 2 soluzioni che mi sono venute in mente e dimmi per favore cosa ne pensi : 1)avevo in mente di fare una facciata ventilata, in questo modo riuscirei ad avere facciate a piombo, e di bell'aspetto ( rivestirei il tutto con lastre si gres o altro materiale ).Quindi fisserei alle pareti, distanziandola il necessario, la struttura metallica che supporterá la facciata (ho visto che ci sono diverse aziende che producono questi supporti). Il problema che mi rimane é come isolare termicamente sotto la facciata ventilata, infatti se uso pannelli rigidi ho il problema della superficie murale di appoggio che non é planale e non é a piombo. Secondo te potrei isolare con materiali non rigidi tipo quelli in rotoli ? In questo modo riuscirei a far aderire bene il mareriale isolante alla superficie murale aiutandomi oltre che con appositi tasselli anche dal reticolo strutturale che supporta la facciata ventilata ; 2) Un 'altra soluzione , piú complessa, sarebbe quella di realizzare l' intonaco senza andare oltre i 4 cm di spessore, dividerei in maniera netta le varie zone createsi lasciando dei "gradini ", ogni zona sarebbe intonacata a piombo e perfettamente planare, fatto questo, poserei i pannelli di cappotto avendo cura , nelle zone dove l'intonaco é piú sporgente , di ridurli di spessore ( viceversa aumentarli di spessore dove l'intonaco é meno sporgente ), a la loro concluso avrei una superficie a piombo e planare. Cosí facendo, rispetto ai 14 cm di progetto in alcune zone ( quelle piú basse) dovró posare pannelli da 20 cm. di spessore . Rigurdo alla grondaia, l'unico modo per non ridurre la sua sporgenza visto che adesso dal muro che é privo di isolamento e intonaco sporge 18 cm. (oltre cé la gronda di rame.), secondo me sarebbe ridurre lo spessore del cappotto.Il termotecnico ha proposto 'resphira' di Fassa di 14 cm., che tu sappia ne esistono piú performati e non in pannelli rigidi.