Buon pomeriggio chiedo la vostra cortese opinione in merito alla seguente questione. Un'azienda privata all'interno della propria attività dispone di un impianto fisso di distribuzione carburanti (gasolio) in gran parte ad uso agricolo e in parte perr autotrazione dei mezzi aziendali.
Attività soggetta 13.2.B in quanto il quantitativo complessivo è superiore a 1 mc. L'impianto prevede n.3 serbatoi interrati e relativi erogatori. L'impianto necessita di alcuni adeguamenti sia strutturali che impiantistici per poter arrivare alla presentazione della Scia antincendio.
Il dubbio è se in questo caso è necessario seguire quanto previsto dal dm 29 novembre 2002 o il Dm 31 luglio 1934 essendo l'impianto antecedente al 2002. Inoltre, da un confronto con un collega, lui sostiene che il dm del 2002 riguarda solo i distributori stradali. Personalmente non ho trovato riscontro in merito a quest'ultimo aspetto.
Grazie in anticipo a chi si esprimerà a riguardo.
Impianto fisso distributore carburanti
Moderatore: Edilclima
Re: Impianto fisso distributore carburanti
il DM 29 novembre 2002 non lo applichi perchè riguarda solo gli impianti di distribuzione stradali / auostradali (lo si evince dal DM).
il DM 31 luglio 1934 è invece la regola tecnica da applicare nel tuo caso.
avendo n°3 serbatoi con colonnina distinta, credo si configurino 3 attività 13.2.B (?)
il DM 31 luglio 1934 è invece la regola tecnica da applicare nel tuo caso.
avendo n°3 serbatoi con colonnina distinta, credo si configurino 3 attività 13.2.B (?)
Re: Impianto fisso distributore carburanti
Grazie Stifire per il tuo contributo. Perdonami ma oggettivamente nel DM del 2002 si parla di impianti fissi di distribuzione, senza uno specifico riferimento a quelli stradali, cosa che invece viene chiaramente esplicitata nella L.C. n.10 del 1969 e le sue successive modifiche, rivolta proprio ai distributori stradali.
Re: Impianto fisso distributore carburanti
vedi il TESTO COORDINATO E COMMENTATO – DISTRIBUTORI STRADALI DI CARBURANTI dell'ing. Malizia
così è..
così è..
Re: Impianto fisso distributore carburanti
Buonasera ritorno sull'argomento in relazione a due distinti aspetti. Il primo riguarda l'obbligo (o meno) di dover realizzare un'isola di distribuzione su cui posare gli erogatori e la copertura. Nel Dm 34 non ho individuato tali prescrizioni.
Il secondo aspetto riguarda l'altezza del pozzetto passo d'uomo che viene previsto nel Dm 34 pari ad almeno 1 metro dal piano soprastante. Nel caso specifico ho un'altezza di circa 60 cm. Se ho ben interpretato quanto previsto dal decreto, potrei mantenere tale altezza , a condizione che il serbatoio interrato venga sottoposto ad una pressione di prova di 3kg/cmq (1kg/cmq se fosse verificato il requisito del metro suddetto).
Si tratta di serbatoi interrati di gasolio ad uso privato e non di distributori stradali.
Grazie infinite per la collaborazione.
Il secondo aspetto riguarda l'altezza del pozzetto passo d'uomo che viene previsto nel Dm 34 pari ad almeno 1 metro dal piano soprastante. Nel caso specifico ho un'altezza di circa 60 cm. Se ho ben interpretato quanto previsto dal decreto, potrei mantenere tale altezza , a condizione che il serbatoio interrato venga sottoposto ad una pressione di prova di 3kg/cmq (1kg/cmq se fosse verificato il requisito del metro suddetto).
Si tratta di serbatoi interrati di gasolio ad uso privato e non di distributori stradali.
Grazie infinite per la collaborazione.