impianto centralizzato su edificio con due unità immobiliari stesso proprietario

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

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blob696
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impianto centralizzato su edificio con due unità immobiliari stesso proprietario

Messaggio da blob696 »

L’articolo 119 comma 1 lett. B del decreto rilancio dice:

“interventi sulle parti comuni degli edifici per la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati per il riscaldamento, il raffrescamento o la fornitura di acqua calda sanitaria”

Io mi ritrovo un edificio composto da due unità immobiliari, stesso proprietario, con due contatori enel (senza contatore per parti comuni)

Dato che si tratta di un edificio con due unità immobiliari, anche se il proprietario è unico, presumo che la conformazione dello stesso sia simile a quella dei condomini. Quindi ci sono, parti comuni e parti di pertinenza delle unità.

L’impianto di riscaldamento attuale è composto da una caldaia a metano a servizio delle due unità immobiliari ( quindi impianto di riscaldamento centralizzato)

A mio avviso, per come dice la normativa, io potrei sostituire l’impianto esistente con un altro sempre centralizzato, quindi per esempio cambio la caldaia con PDC, tubi di distribuzione e terminali nelle due unità immobiliari

I dubbi sono:
- Se installo un generatore a servizio di due unità immobiliari quest’ultimo non dovrebbe essere alimentato da un contatore comune? (nel mio caso non c’è)
- Si può definire impianto centralizzato l’installazione di due generatori al posto di uno preesistente e farli alimentare ognuno da un contatore diverso?
- Posso realizzare il cappotto come Intervento TRAINANTE e sostituire l’impianto centralizzato con due impianti autonomi, ognuno per ogni unità immobiliari e inserirli come interventi TRAINATI?
boba74
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Re: impianto centralizzato su edificio con due unità immobiliari stesso proprietario

Messaggio da boba74 »

E' un caso un po' particolare, provo a rispondere, anche se non ho certezza....
1-Non lo so se sia necessario avere un contatore "comune" per alimentare l'impianto centralizzato. Credo di no, dato che in questo caso si tratta di 2 UI dello stesso proprietario, e hai già 2 contatori distinti, perciò al massimo avresti l'impianto sotto un unico contatore, ma non è un problema dato che tra l'altro non devi neppure contabilizzare i consumi. Si potrebbe porre il problema se una delle 2 UI venisse venduta, ma anche in quel caso basterebbe accordarsi sulla ripartizione dei consumi dell'impianto centralizzato.
2-No, se installi 2 generatori distinti non puoi considerarlo impianto centralizzato, ma 2 impianti autonomi, o comunque 2 impianti distinti al servizio di 2 zone distinte, a maggior ragione non è un centralizzato.
3-In questo caso, dato che sono 2 UI di uno stesso proprietario, a rigore non esistono parti comuni e private, per tanto mi sentirei di considerare l'impianto come trainato (l'impianto trainante infatti si riferisce alle parti comuni, che qui non ci sono, perciò non saprei come configurarlo)
Però, per avere diritto al bonus deve rimanere un impianto unico secondo me.
Il cappotto è trainante, e va considerato l'edificio nel suo complesso.
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