Buongiorno a tutti,
ho cercato nei post vecchi ma, a parte alcune discussioni che si perdono su altre questioni, mi rimane il dubbio se la congruità debba fare riferimento al/ai prezzari in essere alla data di firma contratti/preventivi, di inizio lavori (riferito al deposito della pratica), di asseverazione...ho sentito di tutto di più.
Mi verrebbe da dire che ha senso usare quelli in essere alla data di asseverazione. I motivi sono vari: 1) mancanza di voci idonee nei prezzari più vecchi (e una eventuale analisi prezzi mi porterebbe comunque a dare uno sguardo ai prezzari più aggiornati), 2) i preventivi/contratti uno può farseli ridatare..., 3) ad esempio il DEI non riporta una data esatta di pubblicazione, ma riporta il riferimento al periodo di rilevazione prezzi ed il mese di fine stampa. Chi è a ridosso di questi due periodi cosa fa?
Grazie
O.
Versione prezzario per congruità
Moderatore: Edilclima
Re: Versione prezzario per congruità
secondo me si fa riferimento al prezzario in vigore al momento della progettazione e preventivazione del lavoro
poi se si vuole si può aggiornare il computo con i prezzi dei nuovi prezzari, ma non c'è un obbligo
anche perchè generalmente è un'operazione vantaggiosa: vengono inserite nuove voci ed i prezzi vengono aumentati
poi se si vuole si può aggiornare il computo con i prezzi dei nuovi prezzari, ma non c'è un obbligo
anche perchè generalmente è un'operazione vantaggiosa: vengono inserite nuove voci ed i prezzi vengono aumentati
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Re: Versione prezzario per congruità
Grazie per la risposta.
Ma che tu sappia non c'è una indicazione precisa su quali siano obblighi / limiti alla redazione/adeguamento del computo in fase di asseverazione agli ultimi prezzari in vigore?
Ma che tu sappia non c'è una indicazione precisa su quali siano obblighi / limiti alla redazione/adeguamento del computo in fase di asseverazione agli ultimi prezzari in vigore?
Re: Versione prezzario per congruità
E' un falso problema...
Dato che in genere nella versione più aggiornata i prezzi sono più alti, o al massimo uguali a quelli delle versioni precedenti, io posso tranquillamente fare un computo in cui inserisco voci da prezzario di edizione precedente che sicuramente sarà congrua, dato che la stessa voce della nuova edizione avrà semmai un prezzo più alto....
Certo, per correttezza sarebbe meglio utilizzare sempre la stessa edizione (e non fare un collage tra voci vecchie e nuove), ma non è comunque un errore se anche utilizzo prezzari diversi o edizioni diverse dello stesso prezzario.
Dato che in genere nella versione più aggiornata i prezzi sono più alti, o al massimo uguali a quelli delle versioni precedenti, io posso tranquillamente fare un computo in cui inserisco voci da prezzario di edizione precedente che sicuramente sarà congrua, dato che la stessa voce della nuova edizione avrà semmai un prezzo più alto....
Certo, per correttezza sarebbe meglio utilizzare sempre la stessa edizione (e non fare un collage tra voci vecchie e nuove), ma non è comunque un errore se anche utilizzo prezzari diversi o edizioni diverse dello stesso prezzario.