Solare centralizzato - riscald. autonomo

[Simo]

Nuovo edificio costituito da 11 appartamenti.
L'impresa vuole realizzare il solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria e mantenere il riscaldamento autonomo.
Qual'è secondo voi la soluzione migliore? L'impresa mi ha riferito di aver utilizzato in un cantiere una soluzione che prevede un accumulo solare (che non sarà integrato da nessuna caldaia o resistenza elettrica.....mahh!!!) da utilizzare semplicemente come liquido scambiatore per piccoli accumuli presenti in ogni appartamento, in sostanza mi sembra di aver capito che l'acqua scaldata con i pannelli venga utilizzata a sua volta per riscaldare quella dei piccoli accumuli. Cosa ne pensate?

[Giusu]

Nuovo edificio costituito da 11 appartamenti.
L'impresa vuole realizzare il solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria e mantenere il riscaldamento autonomo.
Qual'è secondo voi la soluzione migliore? L'impresa mi ha riferito di aver utilizzato in un cantiere una soluzione che prevede un accumulo solare (che non sarà integrato da nessuna caldaia o resistenza elettrica.....mahh!!!) da utilizzare semplicemente come liquido scambiatore per piccoli accumuli presenti in ogni appartamento, in sostanza mi sembra di aver capito che l'acqua scaldata con i pannelli venga utilizzata a sua volta per riscaldare quella dei piccoli accumuli. Cosa ne pensate?

io ho progettato ancora una cosa simile: solare centralizzato, quindi con pannelli ed accumulo in un locale tecnico, e dal bollitore partenze di ACS calda per le caldaie termoautonome. Quindi in sostanza l'accumulo lavora come preriscaldaemnto dell'acqua in ingresso caldaia, decidarà poi la caldaia (sonda di temp) se deve integrare il calore.
Osservazioni:
1) Occhio ad usare caldaie "solari" e cioè che sopportano acqua calda in ingresso.
2) la contabilizzazione è un pò una farsa, cioè qualcuno userà più solare e altri meno e potrebbero esserci discussioni condominiali...
3) il problema legionella, per impianti estesi, deve essere preso in considerazione.
Saluti, Giusu

[MAX76]

Quoto soprattutto il discorso ingresso acqua calda alla caldaia ed il rischio legionella (con sistema a perossido e ioni argento Cillichemie si può risolvere con un costo materiali di cica 3.700,00 Euro)

[Giusu]

Quoto soprattutto il discorso ingresso acqua calda alla caldaia ed il rischio legionella (con sistema a perossido e ioni argento Cillichemie si può risolvere con un costo materiali di cica 3.700,00 Euro)

Effettivamente il problema legionella non è banale...
Una soluzione alternativa è mettere a monte dell'ingresso caldaia degli scambiatori ed utilizzare il circuito solare come "primario". Essendo una produzione istantanea in caldaia il problema è risolto. La complicazione è soprattutto realizzativa nella zona caldaie...

[MAX76]

Non sono del tutto concorde.
La legionella prolifera ed è pericolosa a temperature da 25 a 60°C.
La legionella entra negli impianti dall'acquedotto dove è sempre presente e latente (la temperatura è inferiore a 25°C) e con un pre riscaldo si "attiva" al colonia; successivamente con il bio film presente nelle tubazioni la colonia si amplia e nascono grossi problemi.
Dalle mie parti sono morte due persone quest'estate perchè l'albergo in cui stavano villeggiando in collina attingeva da pozzo di proprietà senza trattamento e con l'acqua calda si è rilevata presenza nei sifoni delle docce...
Comunque peggiore ancora è lo pseudomonas e tanti altri begli animaletti che gli enti erogatori non controllano (anche perchè spesso solo loro i primi a non conoscere non solo lo stato ma anche i percorsi delle loro reti)

[Simo]

Mi spiego meglio. Nella serpentina dell'accumulo che ho in casa faccio circolare l'acqua dell'accumulo solare, in sostanza fa la funzione del clicole dei pannelli, così avrei eliminato il problema legionella perchè l'accumulo in casa è indipendente da quello solare che mi serve solo per scambiatore. Penso che una soluzione diquesto tipo abbassi troppo i rendimenti. Spero di essermi spiegato

[SuperP]

Nella serpentina dell'accumulo che ho in casa faccio circolare l'acqua dell'accumulo solare, in sostanza fa la funzione del clicole dei pannelli, così avrei eliminato il problema legionella perchè l'accumulo in casa è indipendente da quello solare che mi serve solo per scambiatore.

Non credo sia una gran soluzione fattibile e redditizia..
Sulla rivista idraulica della caleffi n. 29 e 32 trovi molte info

[cielle]

Non capisco come fai a eliminare il problema legionella - tieni conto che quando hai eliminato la legionella dal bollitore non hai risolto niente, ti rimane quella nel biofilm, nei soffioni delle docce, nei rami morti etc. etc. Per questo motivo il metodo dello shock termico non fa un granché, come suggerito sopra un sistema a perossido e ioni idrogeno (o a biossido di cloro) è molto più efficace.

[MAX76]

Con il biossido però bisogna ricordarsi i sistemi di rilievo in retroazione altrimenti addio ai tubi se non vi è il controllo in continuo del dosaggio (e comunque un sistema a biossido efficace costa anche 50.000 Euro e non è molto simpatico da mantenere in funzione con la manutenzione)