fp67 ha scritto: ↑mer ott 20, 2021 11:20
Immaginare che siano tutte ville hollywoodiane di ricchi facoltosi che non han bisogno del Superbonus per riuscire a rinnovare energeticamente casa propria mi sembra un po' riduttivo.
secondo me sei tu che sbagli di grosso quando immagini che occorra essere un ricco facoltoso per rinnovare energeticamente casa propria coi propri soldi (assistiti da una detrazione fiscale comunque molto importante): lo hanno fatto in tanti (milioni) che erano semplicemente in grado di farlo, non certamente ricchi.
è chiaro che la misura più equa sarebbe stato non farlo affatto, il 110% (il massimo dell'iniquità della misura è infatti verso quel 20% di famiglie che vivono in affitto, e che anche loro pagheranno i sussidi erogati a chi ha la casa di proprietà). ormai il passato però è un dato di fatto.
allora io penso che alcune ragioni che hanno portato a fare il 110% con cessione del credito per i condomini siano sostenibili: la difficoltà decisionale, la presenza di persone con un orizzonte di vita inferiore alle detrazioni, i sovracosti e le difficoltà oggettive dell'intervento nei centri cittadini (altrimenti inevitabilmente condannati al degrado), gli abusi che essendo commessi dal costruttore sono insanabili, la situazione disastrata degli impianti e degli involucri non manutenuti perchè parti comuni cioè di nessuno, ecc.
tutte queste motivazioni che in qualche modo giustificano il 110% sui condomini (per quanto mi riguarda comunque insufficienti per lasciare decine di miliardi di debiti ai nostri figli, ma tant'è), perdono totalmente di validità se applicati all'unifamiliare.
l'unica motivazione valida sarebbe quella ambientale, se si portassero questi edifici a NZEB; ma come tutti voi sapete i risultati sui consumi saranno mediamente limitati; in un enorme numero di casi, tutti quelli in cui più o meno legittimamente si interviene su seconde case e in cui si installa solo raffrescamento+FV (in stragrandissima maggioranza unifamiliari), saranno addirittura controproducenti.
perciò non è che io sia contento che abbiano prorogato i condomini a scapito delle unifamiliari; mi consolo che almeno forse non prorogheranno le unifamiliari, dove nessuna motivazione giustifica la regalìa. certo se si confrontassero i risultati ottenibili usando gli stessi soldi per efficientare* immobili pubblici (a prezzi non da prezziario, ma a valle di uno sconto di gara, e con le economie di scala da centrale di acquisto), si vedrebbe che il 110% comporta uno spreco di gran parte dei fondi, sia nell'unifamiliare che nei condomini. ma è
innegabile che l'elargizione del 110% ai condomini sia meno iniqua, anche a pari reddito del residente.
@Termotek: hai ragione, i soldi non finiscono mai, basta indebitarsi per averne degli altri. poi ci penseranno i tuoi (miei) figli. ma tanto quelli già sanno che dovranno fuggire appena possono, giusto?
*davvero, non per finta come avverrà col PNRR