robvi ha scritto:Lungi da me voler controbattere alle deduzioni tecniche sopracitate, faccio solo umilmente osservare che in Germania gli incentivi per il FV e per il SOlare Termico (otre che per l'isolamento termico ecc. ecc), ci sono da una ventina di anni e guarda caso, la germania è il primo produttore mondiale di FV e di solare termico, oltre ovviamente ad essere all'avanguardia in tutte le fonti rinnovabili.
Noi "brillanti" tecnici italiani invece, tra qualche decina di anni saremo qui a farci pugnette e seghe mentali e a discutere "di quanta energia serve per produrre il cinghilo dell'alternatore della pala del mulino eolico..."
Ricordo infine che è grazie agli incentivi se i produttori stanno sviluppando pannelli FV con rendimenti sempre maggiori ( oggi si arriva al 18%, ma sembra che l'obbiettivo del 25% non sia tanto lontano), ma probabilmente questi studi secondo qualcuno devono essere fatti e finanziati dalla congregazione dei frati cappuccini.
Ciao
le mie "considerazioni tecniche" erano in riferimento all'ipotesi di "costruire" case in classe A+ utilizzando esclusivamente il fotovoltaico, sbattendosene dell'isolamento e del resto...
Gli incentivi fuori mercato, servono , a mio parere, a tenere alti i costi dei pannelli, altro che abbassarli. Se un azienda riesce a vendere a prezzi altissimi, perchè gli utenti trovano conveniente l'acquiasto grazie ai soldi regalati, mica è scema che abbassa i prezzi. E' una regola di mercato banalissima... ma io nn sono un economista, magari hai ragione tu, per carità. Fatto sta, che il "conto energia" , per come è impostato, IMHO, è alla stregua di un finanziamento ad un sistema a "moto perpetuo".
Lo stato pensasse a finanziare seriamente la ricerca, altro che frati cappuccini...
Nel momento in cui il Fotovoltaico sarà davvero conveniente , non ci sarà bisogno di nessun estorsione agli altri utenti per promuoverli a prezzi da strozzino!!!
Sicuramente a breve entreranno sul mercato pannelli con rendimenti interessanti, grazie a ricerche e studi fatti in america e/o in altri posti del mondo dove i finanziamenti alla ricerca non sono barzellette come da noi, e con relativamente basso costo di produzione;
se gli lasciamo un mercato "naturale", avranno un costo equo, se continuano ad estorcere soldi alla popolazione per "finanziare" tale "ricerca", i costi non caleranno mai, ovviamente.
Se una tecnologia è davvero conveniente, non c'è assolutamente bisogno di incentivarla, anzi...
Se poi l'andazzo continua... mi sa che qualcuno prima o poi proporrà davvero i FFV

Quann' quarcuno t' prumett' tutt' lu suo, s'apprepara pe te fott' tutt' lu tuo!!!
(saggio lucano)