Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

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SuperP
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Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da SuperP »

1- Siccome la procedura non segue lo schema della UNI 10348, penso che alla voce potenza termica nominale della maschera Caldaia, possa essere inserito, per caldaie di tipo modulanti, un valore compreso nell'intervallo del campo di modulazione e non la potenza nominale MASSIMA al focolare dichiarata dalla case costruttrici.
Ovviamente sono da indicare per la rispettiva potenza le perdite al camino e al mantello (che comunque ora molti produttori di caldaia danno questi dati sia alla potenza termica minima che massima)

2-hiedo se per i nuovi edifici sia da realizzare il calcolo dell'EPh con funzionamento continuo o asservito alla produzione di calore (da scegliere nelle maschere del programma).

3- come simulare la condensazione (perché avviene) di una caldaia a condensazione con regolazione climatica da installare con un impianto a radiatori? Il coefficiente R rimane infatti pari a zero sino a che Øan, gv < Øgn, test, ma in realtà la condensazione avviene per ritorni inferiori a 53°C... Con il programma installare una caldaia a condensazione o normale (con regolazione climatica) con i radiatori sostanzialmente non cambia il rendimento globale medio stagionale
Ho però osservato che diminuendo Øan, gv (che credo sia da riferirsi alle condizioni medio stagionali e non massime di progetto dell'impianto, giusto?) diminuisce di qualche punto proporzionalmente anche l'EPh e a questo punto non capisco perchè...

Ho posto queste domande al CENED .. in attesa di una loro risposta chiedo lumi a voi..

Nota bene. Con caldaia da 24,9kW (con bollitore da 120l ne conoscete di + basse, io spesso uso Immergas), regolazione climatica ambiente per ambiente, abitazioni da 120m2nette a mantova, ottengo rendimenti globali medi stagionali di 0,75

Il fatto è che voglio rientrare nello scomputo dei muri dalla slp con un EPh inferiore al 10% di quello richiesto...

Sull'involucro non posso tirare di + se non imbrogliando (tipo prendere lambda equivalente termolaterizio 0,22W/mK) visto che ho 8cm di cappotto, 15 sul tetto, 3 sul pavimento che con la UNI EN ISO 13370 mi dà cmq 0,22W/m2K..
Insomma, devo agire sulll'impianto!!
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SuperP
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da SuperP »

SuperP ha scritto: Ho posto queste domande al CENED .. in attesa di una loro risposta chiedo lumi a voi..
Nessuno che perde 2 minuti??
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sasso
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da sasso »

aumentando notevolmente la trasmittanza ad un certo punto non serve più di tanto perchè il comportamento della dispersione dovrebbe essere asintotico all'aumentare degli spessori.
A questo punto occorre agire sugli impianti ma anche li fino ad un certo punto
sicuramente agendo sugli assorbimenti elettrici dei componenti si hanno più risultati oppure risultato sicuro con VMC ma anche qui non è semplice (nel senso che se si potesse ottenere senza sarebbe meglio).
Spero di non avere detto qualche stupidata
ciao
Sasso
jerryluis
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da jerryluis »

SuperP ha scritto:
SuperP ha scritto: Ho posto queste domande al CENED .. in attesa di una loro risposta chiedo lumi a voi..
Nessuno che perde 2 minuti??
So che vaillant e Beretta, mi sembra anche hoval, hanno taglie da 12 o 17 kw. Ora diventa fondamentale lavorare anche con gli accumuli l amacchina termica lavora a regime e il puffer copre picchi quando l'utenza lo richiede.
Immergas non uso nulla fino a che non si presenterà una persona in carne e ossa senza matoccate firmate CAIUS.
So che vanno bene, ma chiedo la decenza di un rapporto professional e non con gadget tipo il CAIUSPROFILATTICO IL CAIUSLED il CAIUSRIGHELLO ecc. ecc.
Le caldaie vanno bene, ma l'azienda fa pena come rapporti con il professionista..
Ora diventerò un coso per usare la cosa+, domani la la cosa++ e chissà a quando la cosa super+ ....
ma a me interessa tutt'altra cosa .....
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da SuperP »

jerryluis ha scritto:
SuperP ha scritto:
SuperP ha scritto: Ho posto queste domande al CENED .. in attesa di una loro risposta chiedo lumi a voi..
Nessuno che perde 2 minuti??
Le caldaie vanno bene, ma l'azienda fa pena come rapporti con il professionista..
Porta pazienza, ma uso anche altre marche.. pensavo Junker o Atag solo riscaldamento con bollitorino da 150l che al massimo arrivano a 15kW:.

Ma i miei quesiti erano altri :(
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robvi
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da robvi »

Sicuramente la proposta di mettere la VMC, è ottima, come pure lo sarebbe mettere il pannello FV (al fine di ridurre del 10% Eph, non per altro...).

A mio avviso, la potenza da indicare è sempre quella massima, anche se non c'è scritto da nessuna parte (ma del resto non c'è scritto da nessuna parte nemmeno che è la potenza minima o un valore intermedio). Il decreto regionale 15883 chiede che sia inserito il valore di "potenza termica nominale al focolare del generatore di calore". La DGR dice che per "potenza termica al focolare", si intende "il prodotto del PCI del combustibile, per la portata dello stesso". Il DPR 551, dà la definizione di "valori nominali", e spiega che sono "valori dichiarati dal costruttore in regime di funzionamento continuo".
Se non devo inserire il valore massimo, allora devo inserire il valore minimo perchè è l'unico valore di cui ho i dati relativi alle perdite. Quello che mi sembra strano è che per 15 anni, nessuno si sia fatto questa domanda (cioè d quando è uscito il DPR 412, applicativo della L.10/91), e che quindi per 15 anni tutti hanno usato la potenza massima, e adesso che con la potenza massima non viene più verificato il rendimento, si usa la potenza minima.
Quello che è successo è che hanno cambiato i limiti di velocità e c'è chi invece di rallentare, dà una martellata al contachilometri.

La cosa ancora più strana è che con tanti professori universitari, consulenti e cervelloni vari, nessuno del CENED o del Ministero si degni di rispondere ad un dubbio di questo genere.

La cosa che mi fa più fastidio però è che quegli idioti totali che legiferano a livello statale e regionale, anzichè dire chiaramente le cose, si affidano a formule e definizioni, anzichè scrivere chiaro nelle leggi quello che vogliono si faccia.

Scusa la divagazione SuperP, torno ai quesiti (per quello che posso...)

2) Il calcolo di Eph è sempre in funzionamento continuo (vedi punto E.5.2 del decreto 15883). Quello che scegli nelle maschere del programma è l'eventuale funzionamento continuo o "asservito alla produzione di calore" dei vari ausiliari elettrici o del generatore. Nel caso degli ausiliari elettrici viene usato per determinarne il consumo elettrico, pertanto ai fini della certificazione, meglio "asservito alla produzione di calore".

3) Per la condensazione, il decreto 15883 dice che il fattore "R", si calcola solo se il generatore "funziona in regime di condensazione", e poi addirittura dice che il fattore "R" dipende (tra l'altro), dalla temperatura mendia dell'acqua nel generatore "IN CONDIZIONI REALI". Siamo all'imbecillità più totale ! Come cavolo fa un certificatore a conoscere le "Condizioni reali" (il progettista, sa le condizioni di progetto, mica quelle reali), cosa fa, mette un data logger per tutta la stagione su andata e ritorno ?
Personalmente, se l'impianto è a bassa temperatura (solo pannelli radianti), calcolo il fattore "R", in tutti gli altri casi no (anche quando ci sono 200 m² a pannelli radianti e 2 bagni con termoarredi ad alta temperatura; so che è penalizzante, ma devo considerare che quei termoarredi funzionino 24 ore al giorno per tutta la stagione termica).

La Immergas ha presentato in fiera MCE una caldaia da 10-12 kW, altre di questa taglia che io conosco sono Baxi, Atag, Paradigma, Vaillant e Viessmann.

Perdona la lunghezza.

Ciao
robvi

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SuperP
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da SuperP »

Per robvi..

Io ho sempre usato per la legge 10 i valori nominali massimi e si riesce come ho spiegato in alri post a verificare il rendimento... solo che nella DGR al contrario delle raccomdazioni CTI non è richiesto il valore massimo della potenza al focolare, ma il valore al focolare...

Altra cosa..
Se si mette nel CENED la caldaia interna o esterna, ho variazioni del 7/8 % sull'EPh porca vacca!! Non è poco!! altrochè il recupero delle perdite al caminio

Per la caldaia pensavo ad una Junker da15kW con bollitore da 150l.. metto i valori massimi ma come detto sopra è meglio (secondo cened) mettere una caldaia da 3000kW all'interno che una da 15 all'estreno.

Ancora... la temperatura media in caldaia io metto la media stagionale (con edilclima bene o male si vede quanto può essere, ma cmq faccio 10°C in meno della media di progetto)


Ricapitolando:
1- metto i valori alla pot. nominale massima

2-metto "assevito alla produzione di calore"

3-nessuno mi spiega perchè diminuendo Øan, gv (che credo sia da riferirsi alle condizioni medio stagionali e non massime di progetto dell'impianto) diminuisce di qualche punto proporzionalmente anche l'EPh e a questo punto non capisco perchè... Io metto Øan, gv paria circa 55°C (calcolo i radiatori per 65°C di media..)

4- metto la caldaia interna...
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robvi
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da robvi »

"3-nessuno mi spiega perchè diminuendo Øan, gv (che credo sia da riferirsi alle condizioni medio stagionali e non massime di progetto dell'impianto) diminuisce di qualche punto proporzionalmente anche l'EPh e a questo punto non capisco perchè... Io metto Øan, gv paria circa 55°C (calcolo i radiatori per 65°C di media..)"

Tecnicamente, anche io penso che il valore della temperatura media dell'acqua debba essere quello medio stagionale, (infatti i calcoli per determinare Eph devono essere fatti su base mensile) ma, questo valore è praticamente impossibile da calcolare (men che meno per un geometra o un architetto o un agronomo ...).
La procedura per il calcolo di questo valore è nell'allegato A delle racc. CTI 03/3 (però mi rifiuto di applicare questo metodo...)
Pertanto io inserisco la temperatura media di progetto alle condizioni minime esterne.

Il motivo per cui diminuisce Eph se abbassi tale valore, è da ricercare nelle formule 82 e 83 della procedura. (perchè diminuiscono le perdite di calore al mantello ed al camino con bruciatore spento).

Ciao
robvi

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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da danilo2 »

1) la potenza da indicare è quella al focolare, non puoi "modulare" anche se la caldaia modula (vedi DGR)

2) l'asservimento o meno dipende dal sistema di regolazione scelto da te in progetto, se fai spegnere la caldaia a T ambiente raggiunta è assevito se non no;

3) guarda le risposte che mi ha dato il CENED in http://www.edilclima.it/forum/viewtopic.php?f=5&t=3126; non ho continuato la discussione perchè ho scoperto che la procedura CENED tiene conto del condensazione con il fattore R (solo per T<50°C) calcolando un R negativo che si traduce in un "guadagno" energetico che si sottrae al Qeh. In effetti ho scoperto che le perdite al camino a bruciatore acceso fornite dai costruttori sono solo quelle sensibili, il latente è quindi un guadagno gratuito netto (non sono d'accordo sul metodo ma è così), concordo che le condizioni da inserire sono quelle "stagionali" e non quelle instantanee massime;

4) purtroppo secondo il CENED ma anche secoindo le UNI una regolazione climatica (la migliore) ha un rendimento inferiore ad altre regolazioni (prova a guardare la tabella) e quindi tu credi di fare bene ma la DGR ti penalizza;

Comunque è dura rientrare se hai appartamenti piccoli, ti confermoche nella procedura DGR conta molto di più l'impianto che non l'isolamento. Prova a cambiare sistema di produzione (per curiosità) e vedi che con le pompe di calore magicamente torna tutto....
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da SuperP »

robvi ha scritto:"Il motivo per cui diminuisce Eph se abbassi tale valore, è da ricercare nelle formule 82 e 83 della procedura. (perchè diminuiscono le perdite di calore al mantello ed al camino con bruciatore spento).
ma come fanno a conoscere quanto calano le perdite scusa?? Nessuno ti dice come variano Pd, Pf et in funzione della temp. media acqua
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da SuperP »

danilo2 ha scritto:1) la potenza da indicare è quella al focolare, non puoi "modulare" anche se la caldaia modula (vedi DGR)
Dove
danilo2 ha scritto: ho scoperto che la procedura CENED tiene conto del condensazione con il fattore R (solo per T<50°C) calcolando un R negativo che si traduce in un "guadagno" energetico che si sottrae al Qeh. In effetti ho scoperto che le perdite al camino a bruciatore acceso fornite dai costruttori sono solo quelle sensibili, il latente è quindi un guadagno gratuito netto (non sono d'accordo sul metodo ma è così), concordo che le condizioni da inserire sono quelle "stagionali" e non quelle instantanee massime;
bene.. quindi io metto caldaia a condensazione e temp 55°C
danilo2 ha scritto:4) purtroppo secondo il CENED ma anche secoindo le UNI una regolazione climatica (la migliore) ha un rendimento inferiore ad altre regolazioni (prova a guardare la tabella) e quindi tu credi di fare bene ma la DGR ti penalizza;
ma se le perdite al camino sono il 2%, se metto la caldaia all'interno le recupero, ma il mio eph si abbassa dell'8%!!
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da robvi »

"ma come fanno a conoscere quanto calano le perdite scusa?? Nessuno ti dice come variano Pd, Pf et in funzione della temp. media acqua"

La diminuzione delle perdite, si calcola appunto con le formule 82 e 83 che ti ho citato, (scusa se non le riscrivo qui, ma sono scritte troppo strane). Da quelle formule, vedi che Pch,off e Pgn.env, dipendono (oltre ad altri fattori), anche dalla temperatura media dell'acqua in caldaia (indipendentemente dagli eventuali recuperi di condensazione infatti, più bassa è la temperatura dell'acqua in caldaia, minori saranno le perdite al mantello ed al camino).

"ma se le perdite al camino sono il 2%, se metto la caldaia all'interno le recupero, ma il mio eph si abbassa dell'8%!!"

perchè con caldaia all'interno recuperi completamente le perdite al mantello Pgn,env , recuperi parte delle perdite al camino con bruciatore spento Pch,off e le perdite al camino con bruciatore spento Pch,on (formule 81-82-83). Poi credo che cambi anche il fattore di utilizzazione degli apporti gratuiti (in particolare l'energia elettrica assorbita dal bruciatore), ma di questo, non ho ancora trovato riscontro nella procedura).

Ciao
robvi

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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da danilo2 »

portata termica al focolare definizione ee) della DGR e poi definizione a pag 40 "øcn=potenza termica nominale al focolare", quindi non puoi scappare è quella scritta sulla targhetta, ..anche se è modulante (io con il 311 mettevo quella che decidevo io sulla base della possibilità di regolazione ma adesso non trovo più appigli, anche se non concordo);

Teta (gn,v) è la T media dell'acqua nel generatore, è un dato di progetto scelto da te in funzione dei terminali, sono d'accordo con te che è stagionale e quindi se hai pannelli a pavimento direi anche meno di 55°, direi per esempio 45 (Tmandata+ Tritorno)/2....

sull'8% di differenza solo cambiando l'ubicazione del generatore, i conti non tornano. Il fattore di recupero varia da 0 a 1 ed è inserito in formule dove il suo peso non giustifica il tuo risultato...
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da SuperP »

danilo2 ha scritto:sull'8% di differenza solo cambiando l'ubicazione del generatore, i conti non tornano. Il fattore di recupero varia da 0 a 1 ed è inserito in formule dove il suo peso non giustifica il tuo risultato...
Inserire la caldaia all'interno non incide sul fattore di recupero che resta 0 se non scendi con la teta an,gn sotto i 35 o 40°C

Ho l'impianto a radiatori che calcolo sempre con Tm/Tr 70/60°C in condizioni di progetto (-6°C)
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da jerryluis »

Io normalmente su impianti radiatori considero mandata 70-75 ritorno 50-55, (Non chiedermi cosa fa il cened, perchè giassai quanto condivida quella *****) comunque con questo approccio dimezzi le portate d'acqua (=risparmioin energia elettrica) riduci temperatura media di caldaia ti si abbassa (io guardo il responso con l'EC 501) se aumento la superficie faccio una mandata a 70 ritorno 50 e tolto il periodo più freddo (-10°C per me) per il resto dell'anno sono in condensazione.
Sul vecchio questa tecnica è efficientissima perchè hanno radiatori in ghisa ipersovradimensionati, per cui funzionando a "gocciolamento" come dice qualcuno, se ti capita la fortuna che negli anni hanno fatto anche un cappotto su una parete massiva in caldaia ti torno l'acqua a non più di 40°C mediamente, perchè sfrutti l'nerzia della struttura. (anche qui non chiedermi del cened, perchè tutto questo f aparte della progettazione e non delle pifferate regionali)
Per la cronaca con questo metodo ho veramente ridotto i consumi sui condomini, lo stessosarà per l'utenza domestica.

Se leggi quel post è il respondo del decreto del 2008 di cui mi ha avvisato l'ANIT, baldi giovani, aprite i vecchi post sul teleriscaldamento, non è forse quello che sostenevamo da tempo???? ma noi abbiamo i seg..li delle certificazioni, si quelli che al telefono dicevano che non capivo nulla.... si io sono ignorante for cened ma la cened school University è ignorante for Nation and European. :lol:

Socal & Soma docet
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da SuperP »

jerryluis ha scritto:Io normalmente su impianti radiatori considero mandata 70-75 ritorno 50-55, riduci temperatura media di caldaia ti si abbassa (io guardo il responso con l'EC 501) se aumento la superficie faccio una mandata a 70 ritorno 50 e tolto il periodo più freddo (-10°C per me) per il resto dell'anno sono in condensazione.
Si, ma ti vengono diametri delle tubazioni (con portate basse) troppo piccoli.. solitamente multistrato 16x2 ti comporta salti termici da 8-10°C per radiatori da 1200W

Poi la T di ritorno in caldaia dipende anche dal separatore idraulico..

Non è che spendi 2 minuti per dare una tua opinione sulle mie 4 domande?? Grassie!
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da danilo2 »

Non ho capito cosa volevi dire con il discorso dell'8%.
Concordo con Jerry sul deltaT di calcolo dei radiatori, se vuoi sfruttare la condensazione con i radiatori non hai altra scelta.
In più se hai Delta T elevati il circolatore di caldaia ti basta e non fai il separatore idraulico, e moduli climaticamente sulla mandata con la sonda di caldaia senza complicarti la vita con 2 termoregolazioni.
Se per caso scopri come scendere sotto il 10 % dell'Eph tenendo l'impianto che hai descritto fammelo sapere che mi interessa.
SuperP
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da SuperP »

danilo2 ha scritto:Concordo con Jerry sul deltaT di calcolo dei radiatori, se vuoi sfruttare la condensazione con i radiatori non hai altra scelta.
In più se hai Delta T elevati il circolatore di caldaia ti basta e non fai il separatore idraulico, e moduli climaticamente sulla mandata con la sonda di caldaia senza complicarti la vita con 2 termoregolazioni.
Come fare per avere alti delta T?? si usano tubazioni + piccole.. che però aumentano le perdite di carico (anche se diminuisce la portata). Sotto il 16x2 in multistrato non si usa andare per collegare collettore a radiatori.. e con quei diametri sfido chiunque a garantire 20°C di dT

A pari temperatura media (70/50°C oppure 65/55°C) poco cambia ...

Per piccole abitazioni, con impianti a radiatori, il separatore non si mette.. io volevo dire che con il separatore, in funzione delle portate al circuito primario e secondario cambiano la temp di ritorno in caldaia non è detto che sia uguale a quella di ritorno dal circuitoo primario
danilo2 ha scritto:Se per caso scopri come scendere sotto il 10 % dell'Eph tenendo l'impianto che hai descritto fammelo sapere che mi interessa.
Magia.. metti la caldaia all'interno.. come ho detto, guadagni l'8% sull'EPh!! Ho lasciato 24 kW di potenza nominale.. temperature medie 60°C etc.. viene verificato!! Se vuoi scrivimi in pvt che ti mando il file cnd
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da danilo2 »

Come fare per avere alti delta T?? si usano tubazioni + piccole.. che però aumentano le perdite di carico (anche se diminuisce la portata). Sotto il 16x2 in multistrato non si usa andare per collegare collettore a radiatori.. e con quei diametri sfido chiunque a garantire 20°C di dT

No Super per avere DeltaT alti, metti la pompa di serie sulla velocità 1 o metti la pompa che serve a te per avere quel DeltaT, sicuro non strozzi il circuito per abbassare la portata!

Sull'Eph, noto che dipende davvero da molti fattori, e ci credo che con un buon isolamento e caldaia a gas ce l'hai fatta, forse anche il progetto della casa era buono e ti ha aiutato.
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da jerryluis »

Nein oltre alle tubazioni valvole termostatiche serie = ad espansione di gas costo? 25€ a listino
o valvole elettriche. Funzionamento a gocciolamento
separatore cerco di non metterlo mai.
cerco caldaie che sopportano portate nulle, sull'utenza domestica ho trovato solo quelle a basamento.(costano n po' di più)
Anche questo è un motivo per cui difficilmente mi capitano impianti autonomi.
Spesso li opera l'idraulico con il geometra con il comune =LG10/91? cos'è? LG 311/06? cos'è? DRG regione Lombardia? il comune non sa di essere in Lombardia.

L'importante è cercare caldaie di qualità..
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da SuperP »

danilo2 ha scritto: No SuperP per avere DeltaT alti, metti la pompa di serie sulla velocità 1 o metti la pompa che serve a te per avere quel DeltaT, sicuro non strozzi il circuito per abbassare la portata!.
certo, c'è anche questa soluzione.. ma in riferimento ai Termotecnici citati da jerry, questi in una loro dispensa dicevano appunto di agire anche sui diametri delle tubazioni..
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da Colin Caldwell »

danilo2 ha scritto:portata termica al focolare definizione ee) della DGR e poi definizione a pag 40 "øcn=potenza termica nominale al focolare", quindi non puoi scappare è quella scritta sulla targhetta, ..anche se è modulante (io con il 311 mettevo quella che decidevo io sulla base della possibilità di regolazione ma adesso non trovo più appigli, anche se non concordo);

infatti, dove sta scritto che io non posso tarare la potenza massima della caldaia a quello che serve all'impianto o poco più?

Se i 24 kw mi servono per l'acqua calda sanitaria istantanea, non è detto che mi servano per l'impianto. L ataratura sulle schede che si effettuava anche sulle caldaie di 15 e passa anni fa ( ricordo ancora i miei trascorsi da manutentore ) a maggior ragione si possono effettuare adesso.
Ma perchè in italia siamo tutti esperti?
SuperP
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da SuperP »

Le risposte del CENED
SuperP ha scritto:1- Siccome la procedura non segue lo schema della UNI 10348, penso che alla voce potenza termica nominale della maschera Caldaia, possa essere inserito, per caldaie di tipo modulanti, un valore compreso nell'intervallo del campo di modulazione e non la potenza nominale MASSIMA al focolare dichiarata dalla case costruttrici.
Ovviamente sono da indicare per la rispettiva potenza le perdite al camino e al mantello (che comunque ora molti produttori di caldaia danno questi dati sia alla potenza termica minima che massima)
Gentile Professionista,
nel caso di caldaia di tipo modulante la potenza al focolare da inserire è la potenza massima, di conseguenza i valori delle perdite al camino e al mantello
Cordiali saluti
Cened CESTEC S.p.A


Risposta secca e non motivata.. cmq l'accettiamo!
SuperP ha scritto: 2-hiedo se per i nuovi edifici sia da realizzare il calcolo dell'EPh con funzionamento continuo o asservito alla produzione di calore (da scegliere nelle maschere del programma).
Buongiorno,
Nel programma è necessario effettuare il calcolo con funzionamento continuo.
Cordiali saluti
Cened CESTEC S.p.A


Ok, ho capito anche il perchè
SuperP ha scritto:3- come simulare la condensazione (perché avviene) di una caldaia a condensazione con regolazione climatica da installare con un impianto a radiatori? Il coefficiente R rimane infatti pari a zero sino a che Øan, gv < Øgn, test, ma in realtà la condensazione avviene per ritorni inferiori a 53°C... Con il programma installare una caldaia a condensazione o normale (con regolazione climatica) con i radiatori sostanzialmente non cambia il rendimento globale medio stagionale
Ho però osservato che diminuendo Øan, gv (che credo sia da riferirsi alle condizioni medio stagionali e non massime di progetto dell'impianto, giusto?) diminuisce di qualche punto proporzionalmente anche l'EPh e a questo punto non capisco perchè...
Nel caso di caldaia a condensazione , il fattore di recupero (R) viene assunto pari a 0 se la temperatura media dell’acqua nel generatore gn,av θ è superiore alla temperatura media dell’acqua nel generatore in condizioni di test (C) gn,test θ . Il software assegna di default il valore 35°C a(C) gn,test θ . Nel caso di gn,av θ compresa tra 35 e 40°C, per fare in modo che il software calcoli il fattore di recupero R, il valore di (C) gn,test θ può essere modificato e portato a 40°C, attivando la finestra Personalizza funzionamento a condensazione e selezionando nel campo Temperaturedi riferimento per η( C ) tu il valore 30-50°C.
Cordiali saluti
Cened CESTEC S.p.A


In questo caso diciamo che non mi hanno risposto!
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simcat
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da simcat »

danilo2:
4) purtroppo secondo il CENED ma anche secoindo le UNI una regolazione climatica (la migliore) ha un rendimento inferiore ad altre regolazioni (prova a guardare la tabella) e quindi tu credi di fare bene ma la DGR ti penalizza;

Fra regolazione della temperatura ambiente e climatica è sicuramente migliore quella ambiente.
Se le fai tutte e due....è ancora meglio.
danilo2
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da danilo2 »

Non concordo per nulla con simcat. La regolazione climatica, a mio parere, se bilanciata correttamente con regolatore PID, non può essere superata da nulla come rendimenti.
Super concordo con il CENED per le risposte, ma non è che non ti ha risposto all'ultimo perchè non si capisce che domanda hai fatto?
simcat
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Re: Nuova costruzione.. dubbi procedura CENED

Messaggio da simcat »

danilo2 ha scritto:Non concordo per nulla con simcat. La regolazione climatica, a mio parere, se bilanciata correttamente con regolatore PID, non può essere superata da nulla come rendimenti.
Super concordo con il CENED per le risposte, ma non è che non ti ha risposto all'ultimo perchè non si capisce che domanda hai fatto?
Puoi avere un'ottima regolazione climatica, ma mi dici come fai a controllare la temperatura ambiente in funzione di apporti interni nei locali? e poi gli elementi terminali devono essere veramente dimensionati perfettamente.
Ripeto, fral'una e l'altra scelgo sicuramente quella ambiente (e non a caso ha rendimento migliore...)
Rimane comunque una discussione senza fine e poi, solo una climatica, non si può più prevedere.
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