Sto lavorando ad un progetto a Mantova per 38 appartamenti suddivisi in 5 fabbricati vicini e collegati tutti da un'unica autorimessa, che saranno alimentati da una rete di teleriscaldamento (centrale di trigenerazione di prossima realizzazione sia per l'acqua calda (riscaldamento e acs) sia per l'acqua fredda (raffrescamento estivo)).
Le strutture saranno realizzate con tutte le prescrizioni per eliminare i ponti termici, con l'applicazione di un isolamento a "cappotto" di circa 12-14 cm (in realtà è una coibentazione continua ma finita esternamente con mattoni facciavista da 12 cm), eliminazione dei ponti termici anche sui balconi (con questo sistema http://www.schoeck.it/index.php?scriptl ... anguage=it), vetri a bassissima emissione (1,1 W/mqK), ottimi isolamenti anche per il solaio su autorimessa e tetto.
Orientativamente si dovrebbe scendere sotto 0,2 W/mqk per tutte le strutture opache, senza ponti termici.
L'impianto sarà a pavimento caldo/freddo, con contabilizzazione dei consumi mediante moduli da incasso.
Prevederò la realizzazione di un impianto di ventilazione controllata per un ricambio di 0.6 vol/h, di conseguenza conto di non installare alcun trattamento di deumidificazione supplementare per i pannelli a pavimento in estate.
Non sono previsti impianti fotovoltaici nè solare termico (visto che c'è il teleriscaldamento).
Premettendo che il cliente vuole la classe A.
Dai calcoli fatti con il mio software (mc4 suite 2008) rientro nella classe A, ed ho provato a fare la verifica con il software Cened, che invece mi cade in classe B, anche se abbastanza vicino alla A. Ho avuto modo di vedere in altri topic che ci sono perplessità relativamente al software Cened, e a dire il vero non ho idea di come fare a migliorare ancora il complesso edificio/impianto.
Vi chiedo quindi un consiglio spassionato: che faccio?



Grazie in anticipo a chi mi darà una risposta
Luca