Terminus ha scritto: ↑mer mag 05, 2021 18:28
Non ho letto da nessuna parte che esiste un limite superiore alla classe energetica post-operam.
Se voglio arrivare in classe A4 spinta e ce la faccio con i massimali ed utilizzo prezzi congruenti con il prezzario/DEI, non vedo perchè ci dovrebbero essere contestazioni.
QUOTONE
Di problemi ce ne sono già abbastanza su una miriade di altre cose, qui proprio non lo vedo.
Sempre nel Webinar Rufo ha anticipato che il prezziario ristrutturazioni uscirà a giugno e comprenderà calcolo infissi a metro quadro, nuove tipologie tra cui legno e alluminio e nel frattempo contraddicendo le avvertenze DEi ha confermato che per le dimensioni superiori si utilizza o interpolazione lineare o proporzionale col calcolo a metro quadro.
Ha anticipato l'inserimento di nuove voci per i cappotti tra cui soglie con taglio termico e irrigidimenti per carichi e valori lambda di riferimento per i pannelli ad intervallo e non a misura fissa.
Speriamo .......
Terminus ha scritto: ↑mer mag 05, 2021 18:28
Non ho letto da nessuna parte che esiste un limite superiore alla classe energetica post-operam.
Se voglio arrivare in classe A4 spinta e ce la faccio con i massimali ed utilizzo prezzi congruenti con il prezzario/DEI, non vedo perchè ci dovrebbero essere contestazioni.
Si hai ragione...non hanno messo nessun limite sulla classe raggiungibile post-operam.
Allora da tecnico ti faccio questa osservazione....se ho una casa recente in A1 che spende all'anno 850 € di bolletta....ha senso spendere 50.000 € per portarla in A4? (metto pompa di calore, cambio i serramenti, aggiungo FV e batteria)..e alla fine si troverà in bolletta 400 € e taglio magari 30-35 kWh/m²anno.
Tutti prezzi congrui intendiamoci....la legge ti permette di farlo e sei in regola....ma ha senso tutto questo?
Se la Legge prevedesse anche obbligatoriamente una verifica sui costi-benefici allora tutto questo non avrebbe senso perchè quei soldi se li investi in un edificio in classe F magari gli fai risparmiare 1500 € di bolletta e tagli magari 150 kWh/m²anno....questo è il vero risparmio energetico...l'altro è solo un "capriccio" del committente....
A quelli che mi hanno bussato alla porta e avevano una casa già in classe B (o migliore) non li ho nemmeno presi in considerazione (anche contro il mio interesse perchè erano tutte persone abbienti)....se la giusta causa è le minori emissioni per l'ambiente e il risparmio energetico allora il buon senso mi dice di impegnare le mie risorse dove ha più senso....
Ritornando a bomba sull'argomanto....ma qualcuno ha dato un occhio a questo nuovo prezzario?
Io non l'ho ancora acquistato ma a vedere l'indice hanno aggiunto solo una decina di pagine....hanno fatto modifiche/integrazioni interessanti degne della spesa?
Non vorrei trovarmi, una volta acquistato, lo stesso prezzario di prima solo con 10 pagine di pubblicità in più....
Posso anche condividere il principio.
Ma allora come condiderare le detrazioni per la demoricostruzione di ruderi collabenti, anche beneficiando dell'ecobonus, solo perchè un tempo c'era un camino ?
Queste sono decisioni politiche, sulle cui ragioni più o meno logiche è inutile soffermarci.
Riguardo il prezzario, aspettavo anche io che qualcuno dicesse quali sono le "rilevanti" novità che aveva annunciato Rufo qualche tempo fa.
Seamew ha scritto: ↑gio mag 06, 2021 08:50
Si hai ragione...non hanno messo nessun limite sulla classe raggiungibile post-operam.
Allora da tecnico ti faccio questa osservazione....se ho una casa recente in A1 che spende all'anno 850 € di bolletta....ha senso spendere 50.000 € per portarla in A4? (metto pompa di calore, cambio i serramenti, aggiungo FV e batteria)..e alla fine si troverà in bolletta 400 € e taglio magari 30-35 kWh/m²anno.
Tutti prezzi congrui intendiamoci....la legge ti permette di farlo e sei in regola....ma ha senso tutto questo?
Se la Legge prevedesse anche obbligatoriamente una verifica sui costi-benefici allora tutto questo non avrebbe senso perchè quei soldi se li investi in un edificio in classe F magari gli fai risparmiare 1500 € di bolletta e tagli magari 150 kWh/m²anno....questo è il vero risparmio energetico...l'altro è solo un "capriccio" del committente....
A quelli che mi hanno bussato alla porta e avevano una casa già in classe B (o migliore) non li ho nemmeno presi in considerazione (anche contro il mio interesse perchè erano tutte persone abbienti)....se la giusta causa è le minori emissioni per l'ambiente e il risparmio energetico allora il buon senso mi dice di impegnare le mie risorse dove ha più senso....
Parere personale eh....
Punto di vista che può essere condivisibile, ma se andiamo a vedere tutte le storture o le gabole che si possono fare questa è una cosa da niente.
E poi non abbiamo deciso noi che si possono riqualificare anche gli edifici classe A3 arrivando alla classe migliore, anche senza salto di 2 classi.
Questo secondo me è l'esempio lampante che non c'è alcun limite al miglioramento verso l'alto.
E poi perchè dovresti limitare la possibilità ad un committente che è in classe B con caldaia a condensazione, di arrivare in A4 con pompa di calore e fotovoltaico?
diciamo che da tecnici siamo comunque responsabili delle scelte tecniche
nell'esempio fatto è probabile che un serramento con Uw=1 possa essere tecnicamente giustificato, anche in zona A-B, concordo
altre cose temo di no (parere personale)
soprattutto se il costo extra dipende da finiture estetiche o da altre esigenze
un serramento con Rw=44 ad esempio si può inserire con un'analisi prezzi che giustifica un sovrapprezzo rispetto al prezziario?
altre scelte tecniche di cui sento parlare, penso all'impiego di aerogel o di PDC top di gamma mi lasciano perplesso
ovviamente sono solo considerazioni personali, non è scritto da nessuna parte,
ma aldilà degli aspetti tecnici qualcuno, a livello politico, dovrebbe spiegare il senso ed eventualmente i limiti di questa misura piuttosto che decantarne continuamente la semplicità, la chiarezza e gli innumerevoli pregi
Terminus ha scritto: ↑gio mag 06, 2021 08:58
Posso anche condividere il principio.
Ma allora come condiderare le detrazioni per la demoricostruzione di ruderi collabenti, anche beneficiando dell'ecobonus, solo perchè un tempo c'era un camino ?
Queste sono decisioni politiche, sulle cui ragioni più o meno logiche è inutile soffermarci.
Riguardo il prezzario, aspettavo anche io che qualcuno dicesse quali sono le "rilevanti" novità che aveva annunciato Rufo qualche tempo fa.
Ho dato una letta veloce, hanno aggiunto le PDC splittate di piccola taglia
umstudio ha scritto: ↑gio mag 06, 2021 12:01
Ho dato una letta veloce, hanno aggiunto le PDC splittate di piccola taglia
Ci sono novità sui sistemi ibridi? Nel vecchio luglio 2020 le PDC dai 9kw erano trifase
Inoltre mancavano le voci per i sistemi fumari, lavaggi impianto ecc... Le hanno inserite?
Terminus ha scritto: ↑gio mag 06, 2021 08:48
Infatti, stavo pensando la stessa cosa.
è stato fatto notare da tutti i partecipanti e ha fatto lo gnorri.....si è anche contraddetto con le avvertenze di misurazione e aspettiamo che mandi mail dopo che avrà controllato
Sistemi ibridi... Erano già presenti nel capitolo rinnovabili..
A grandi linee una ibrida con pdc da 7kw e caldaia da 26kw era quotata attorno agli 11.000€
Adesso hanno aggiunto le ibride anche nel capitolo impianto termico, dove una macchina simile è quotata 6.500€!!!
E ovviamente hanno lasciato anche le altre a 11.000!!!
Sono io che non capisco qualcosa oppure abbiamo a che fare con degli incompetenti totali??
alebassa ha scritto: ↑mar mag 11, 2021 22:18
Sistemi ibridi... Erano già presenti nel capitolo rinnovabili..
A grandi linee una ibrida con pdc da 7kw e caldaia da 26kw era quotata attorno agli 11.000€
Adesso hanno aggiunto le ibride anche nel capitolo impianto termico, dove una macchina simile è quotata 6.500€!!!
E ovviamente hanno lasciato anche le altre a 11.000!!!
Sono io che non capisco qualcosa oppure abbiamo a che fare con degli incompetenti totali??
Si c’erano ma le pdc da 9kw in su erano trifase..hanno aggiustato mettendo monofase?
Per gli ibridi nel capitolo impianto sarebbe da confrontare la descrizione
Ad esempio:
Sistema ibrido factory made ad elevata efficienza per il settore residenziale per installazione in locale tecnico; climatizzazione degli impianti riscaldamento/raffrescamento e produzione sanitaria tramite caldaia a condensazione istantanea, con utilizzo delle energie rinnovabili (fotovoltaico/solare termico/pompa di calore aria/acqua) in funzione di: gestione impianto termico a più zone (zone AT o BT), gestione dei generatori termici pompa di calore/caldaia per ottenere la massima efficienza considerando il costo dell'energia elettrica/del combustibile/COP (coefficiente di prestazione), funzionamento dei generatori termici in contemporaneità o in sostituzione pompa di calore/caldaia grazie al modulo pensile sottocaldaia; sistema di controllo continuo dei dati dell'impianto per definire il valore di COP ottimale per la pompa di calore e, in funzione delle esigenze, definire quale fonte energetica attivare o gestire simultaneamente; funzionamento pompa di calore fino a -20 °C esterni, con accessori di connessione idraulica e carter di copertura obbligatorio per il sistema ibrido, inclusi collegamenti tra le macchine e l'avviamento dell'impianto, esclusi collegamenti elettrici e allacci alla rete idraulica: caldaia a condensazione istantanea 28 kW abbinata a pompa di calore aria/acqua delle seguenti potenzialità: 7 kW monofase
9.944€
Sistema ibrido reversibile ad inverter splittata progettata per climatizzare ambienti in riscaldamento, raffrescamento e per la produzione di acqua calda sanitaria istantanea, pompa di calore esterna ad inverter, gas refrigerante R32, caldaia a condensazione in classe 6 NOx, completa di modulo idronico integrato per lo scambio di energia tra circuito frigorifero e circuito impianto termico, vaso espansione da 10 l, flussimetro, produzione acqua calda sanitaria istantanea gestita solo dall'unità interna a condensazione tramite scambiatore a piastre, omologata per esterno in luogo parzialmente protetto, rispetta inoltre i requisiti della Direttiva ErP (2009/125/EC) ed ELD (2010/30/EC), completa di pozzetti per l'analisi di combustione, carter di protezione inferiore, gruppo di allacciamento, rubinetto con filtro sul ritorno impianto, rubinetto sulla mandata impianto, rubinetto di intercettazione gas e rubinetto acqua fredda, alimentazione elettrica 230 V-1-50 Hz: resa termica 6 kW e COP 4,92, resa frigorifera 6,5 kW e EER 4,42
6.063€
La prima voce è quella del listino precedente. La seconda è quella nuova e in più è anche reversibile, ma costa molto meno. Voi come ve lo spiegate??
Fanno riferimento a prodotti diversi, e probabilmente il primo costava veramente di più del secondo.
Il problema, per noi tecnici, è che nel fare le valutazioni preliminari abbiamo preso per buono quello che c'era nel prezzario del 2020 (e d'altronde era difficile fare diversamente, visto che c'era solo quello).
Adesso che è uscito il nuovo prezzario, se la voce che hanno aggiunto è più aderente al prodotto che vogliamo installare, siamo tenuti ad usare quest'ultima ... con la conseguenza che dobbiamo spiegare al cliente le conseguenze economiche .
Finora ho usato la voce da 9.xxx € che corrisponde al costo reale installato di questi impianti (con uno sconto del 10-15%) e non userò quella da 6500 con cui mi tirano i pugni negli occhi. Che sconto vuoi che facciano su 6500? Gente fuori di testa e dobbiamo pure pagarli.
alebassa ha scritto: ↑mer mag 12, 2021 08:09
Ad esempio:
Sistema ibrido factory made ad elevata efficienza per il settore residenziale per installazione in locale tecnico; climatizzazione degli impianti riscaldamento/raffrescamento e produzione sanitaria tramite caldaia a condensazione istantanea, con utilizzo delle energie rinnovabili (fotovoltaico/solare termico/pompa di calore aria/acqua) in funzione di: gestione impianto termico a più zone (zone AT o BT), gestione dei generatori termici pompa di calore/caldaia per ottenere la massima efficienza considerando il costo dell'energia elettrica/del combustibile/COP (coefficiente di prestazione), funzionamento dei generatori termici in contemporaneità o in sostituzione pompa di calore/caldaia grazie al modulo pensile sottocaldaia; sistema di controllo continuo dei dati dell'impianto per definire il valore di COP ottimale per la pompa di calore e, in funzione delle esigenze, definire quale fonte energetica attivare o gestire simultaneamente; funzionamento pompa di calore fino a -20 °C esterni, con accessori di connessione idraulica e carter di copertura obbligatorio per il sistema ibrido, inclusi collegamenti tra le macchine e l'avviamento dell'impianto, esclusi collegamenti elettrici e allacci alla rete idraulica: caldaia a condensazione istantanea 28 kW abbinata a pompa di calore aria/acqua delle seguenti potenzialità: 7 kW monofase
9.944€
Sistema ibrido reversibile ad inverter splittata progettata per climatizzare ambienti in riscaldamento, raffrescamento e per la produzione di acqua calda sanitaria istantanea, pompa di calore esterna ad inverter, gas refrigerante R32, caldaia a condensazione in classe 6 NOx, completa di modulo idronico integrato per lo scambio di energia tra circuito frigorifero e circuito impianto termico, vaso espansione da 10 l, flussimetro, produzione acqua calda sanitaria istantanea gestita solo dall'unità interna a condensazione tramite scambiatore a piastre, omologata per esterno in luogo parzialmente protetto, rispetta inoltre i requisiti della Direttiva ErP (2009/125/EC) ed ELD (2010/30/EC), completa di pozzetti per l'analisi di combustione, carter di protezione inferiore, gruppo di allacciamento, rubinetto con filtro sul ritorno impianto, rubinetto sulla mandata impianto, rubinetto di intercettazione gas e rubinetto acqua fredda, alimentazione elettrica 230 V-1-50 Hz: resa termica 6 kW e COP 4,92, resa frigorifera 6,5 kW e EER 4,42
6.063€
La prima voce è quella del listino precedente. La seconda è quella nuova e in più è anche reversibile, ma costa molto meno. Voi come ve lo spiegate??
che codice ha la seconda voce che non la trovo nel nuovo DEI?
La prima è rimasta identica sia la voce che il prezzo. La differenza di prezzo mi porterebbe a pensare che la seconda voce è relativa al solo materiale e non all'opera compiuta..
La seconda voce non è un sistema "facory made"
mhell ha scritto: ↑mer mag 12, 2021 14:06
che codice ha la seconda voce che non la trovo nel nuovo DEI?
La prima è rimasta identica sia la voce che il prezzo. La differenza di prezzo mi porterebbe a pensare che la seconda voce è relativa al solo materiale e non all'opera compiuta..
La seconda voce non è un sistema "facory made"
cod 035076b.. non c'è scritto factory made ma la descrizione è quella di un'apparecchiatura unica, non è certo una combinazione di macchine singole!
in ogni caso è nelle opere compiute.. l'equivalente in sola fornitura è il cod. 033095b al prezzone di 4.284€... neanche se è cinese..
Scusate, domanda stupida, il tipo di sistema ibrido ad incasso con pompa di calore esterna del prezziario DEI (Sistema ibrido factory made multienergia residenziale per riscaldamento, raffrescamento e produzione acqua calda sanitaria con integrazione da fonti di energia rinnovabile per installazione ad incasso o in locali tecnici, con serbatorio di accumulo tecnico da 200 l ...) commercialmente che tipo di prodotto è? Qualcuno lo sa?
Ho visto che hanno un prodotto, non proprio ad incasso, con un accumulo di acqua tecnica da 220 litri, per il resto gli ibridi ad incaso sono tutti con bollitore da 160 litri e ce n'è uno un po' più grande
arkanoid ha scritto: ↑gio lug 29, 2021 12:38
direi immergas
Anche Cosmogas.
Ma mi sa tutti oramai. Sono gli ibridi compatti.
Alcuni hanno accumulo sanitario, ma sempre di più stanno saltando fuori accumuli tecnici (puffer che fanno riscaldamento e ACS in semirapido ).
caputese ha scritto: ↑gio lug 29, 2021 12:37
Scusate, domanda stupida, il tipo di sistema ibrido ad incasso con pompa di calore esterna del prezziario DEI (Sistema ibrido factory made multienergia residenziale per riscaldamento, raffrescamento e produzione acqua calda sanitaria con integrazione da fonti di energia rinnovabile per installazione ad incasso o in locali tecnici, con serbatorio di accumulo tecnico da 200 l ...) commercialmente che tipo di prodotto è? Qualcuno lo sa?
Si tratta dell'ibrido della ATAG, sono stati i primi a puntare sul prezzario DEI ancora prima che arrivasse il SB
La voce del Prezzario DEI che metto qui sotto, dove si parla di regolazione elettronica delle singole zone, controllo remoto per ogni zona con sensori ambiente BUS, interfacciamento sistemi domotici, integrazione solare termico ecc... queste opere e accessori si intendo comprese nella voce e quindi da installare oppure sono optional che si posso aggiungere al sistema ibrido e quindi da quotare a parte se si vuole ???
Inoltre collegamenti tra le macchine compresi si intende le tubazioni complete di valvole e di tutti gli accessori ??
SISTEMI IBRIDI AD INCASSO CON POMPA DI CALORE ESTERNA
Sistema ibrido factory made multienergia residenziale per riscaldamento, raffrescamento e produzione acqua calda sanitaria con integrazione da fonti di energia rinnovabile per installazione ad incasso o in locali tecnici, con serbatorio di accumulo tecnico da 200 l ad alta efficienza termica e produttore istantaneo con scambiatore a piastre di elevata superficie ottimizzato per pompa di calore, esente dal ciclo disinfezione legionella, produttore istantaneo ad elevata efficienza sanitaria, gestione elettronica del sistema per funzionamento dei generatori termici in contemporaneità o in sostituzione pompa di calore/caldaia mediante il modulo pensile sottocaldaia; controllo continuo dei dati impianto per la scelta della fonte energetica da attivare o da gestire simultaneamente; partenza diretta lato riscaldamento/raffrescamento, integrabile con una seconda partenza (optional) abbinabile a: generatori termici a condensazione solo riscaldamento, pompe di calore monofase e trifase, solare termico (collettori piani o sottovuoto); distribuzione idraulica fino a due zone con partenze dirette o miscelate (termostatiche o modulanti),regolazione elettronica delle singole zone con termostati e/o umidostati; controllo remoto per ogni zona con sensori ambiente BUS; interfacciamento ai sistemi domotici, possibilità di integrazione con generatori a condensazione ad alta efficienza, integrazione sul riscaldamento ambienti e sul sanitario mediante l'abbinamento ad un sistema solare termico, completo di armadio con piedini antivibranti e idonei accessori secondo la composizione, inclusi collegamenti tra le macchine e l'avviamento dell'impianto, esclusi collegamenti elettrici e allacci alla rete idraulica: sistema con caldaia a condensazione solo riscaldamento da 24 kW e pompa di calore aria/acqua delle seguenti potenzialità:
7 kW monofase
Non è che penso che non siano inclusi, se nel sistema ibrido che verrà installato tutti questi accessori non ci sono, il mio dubbio è che il prezzo DEI sia troppo alto e non rispecchi il mio lavoro,
Inoltre le tubazioni di collegamento unità esterna all'unità interna sono comprese nel prezzo oppure da conteggiare a parte ??
Domanda tecnica prima di cliccare sull'acquisto.
Il file ePub è accessibile in monoutenza, quindi con il proprio ID-Adobe, ma può essere scaricato e aperto alternativamente su PC diversi ?
Non è che il file una volta aperto su un PC, non è più accessibile da un altro PC (tipo norme UNI) ?
Grassie.
LICENZA D’USO PIATTAFORMA CLOUD – MONOUTENZA
USI CONSENTITI
1.1 È consentito usare i contenuti, di proprietà del Fornitore, solo su un elaboratore (versione monoutente). Per estendere l’uso su
ulteriori postazioni aggiuntive non collegate o in configurazione di rete locale sarà necessario richiedere le eventuali licenze d’uso,
ed i prodotti specifici alle normali condizioni della Dei srl Tipografia del Genio Civile.
Se però esporti le voci (non oltre 100 per volta - due p....lle) nel tuo programma di contabilità (tipo Primu di ACCA), allora credo di sì.
Ragazzi nel prezziario 1°sem 2021 ristrutturazione e manutenzione ho visto ci sono i costi degli infissi a mq.
Peccato non ci sono più quelli anta ribalta ma solo a battente. Avete notato anche voi?
Si però se hai notato nella tipologia alluminio è previsto supplemento 5% per anta oscillo battente...si potrà applicare per analogia anche ad altre tipologie??
Ragazzi nel capitolo isolamenti sottotetti della versione 1° semestre 2021, c'è la voce per insufflaggio fiocchi di lana di vetro, ma non capisco se hanno scritto erroneamente il costo a metro quadro al posto di metro cubo, voi cosa ne pensate?
non capisco la voce B15201 e B15202 Zoccolature del nuovo DEI: è un sovrapprezzo o cosa? perchè non compare lo spessore del pannello e il prezzo (a mq) è inferiore a quello del più piccolo spessore di cappotto in EPS...
mhell ha scritto: ↑mer ott 06, 2021 20:35
non capisco la voce B15201 e B15202 Zoccolature del nuovo DEI: è un sovrapprezzo o cosa? perchè non compare lo spessore del pannello e il prezzo (a mq) è inferiore a quello del più piccolo spessore di cappotto in EPS...
Stesso dubbio
Per adesso evito di inserire la zoccolatura
Che sia un sovrapprezzo? Può essere però non c'è scritto mi pare
Qualcuno sa quando è uscito esattamente il nuovo volume DEI Impianti tecnologici 2° semestre?
O come si possa sapere il giorno preciso di pubblicazione?
Non sapevo nemmeno io dell'uscita nuovo DEI...
dal sito riporto quanto scritto
Le novità di questa edizione, oltre all'aggiornamento delle tabelle di manodopera edile ed impiantistica e dei materiali rispetto a tutti i nuovi listini a settembre 2021:
- sono state implementate le voci di tubazioni coibentate per impianti di riscaldamento e raffrescamento
- sono state rinnovate le voci degli impianti di sollevamento
- sono state implementate le voci sulle pompe di calore e sistemi ibridi
boba74 ha scritto: ↑lun apr 26, 2021 15:54
Scusa, forse non ho capito io il tuo ragionamento, ma cosa significa che in fattura devono essere indicati tutti i materiali?
Riporto quello che mi è stato riferito da due diversi commercialisti che ho interpellato in merito: secondo loro la fattura, come dice art. 21 del Testo unico IVA, deve contenere natura, qualità e quantità dei beni e dei servizi prestati. L'ipotesi di una fattura con un'unica voce globale non in chiaro teoricamente non dovrebbe esistere se non con un dettaglio allegato (che potrebbe essere il computo metrico).
Partendo da questo presupposto potrei confrontare voce per voce fattura = contratto con computo metrico di congruità (secondo prezzari) e trovarmi alcune voci congrue e altre no (pur avendo il costo totale dell'intervento "congruo"). L'istallatore potrebbe fatturare esattamente secondo prezzario di congruità scontandolo opportunamente ma si troverebbe a pagare il sistema ibrido 10 e fatturalo 5 per poi "rifarsi" con altre voci, questo potrebbe essere una falsa fatturazione fatta solo per avere un beneficio fiscale? Sinceramente non so rispondere.
Al momento facevo un computo metrico, con i miei standard, dettagliato con marca/modelli/quantità descrivendo le opere che realmente volevo fossero realizzate, successivamente ne facevo uno con le voci di prezzario (fino ad arrivare al massimale dell'intervento) come computo di congruità, a fine lavori prendevo il computo di congruità con le voci da prezzari, applicavo uno sconto unico per allinearlo alla fattura da portare in detrazione e lo allegavo all'asseverazione. Con questa modalità però assevero solo che i costi dell'intervento sono congrui. potrebbero non esserlo le singole voci. Per quanto sopra ora non sono più certo di seguire la modalità più cautelativa.
la fattura deve corrispondere al computo impresa e non del computo da prezziario.
Io al contratto allego due computi uno con le voci dei e l'altro con i prezzi dell'impresa che verifico siano piu bassi od uguale al dei.Questo è il computo che carico sul sito enea insieme alle fatture con lo stesso importo.solo nel caso di analisi prezzi verifico che le singole voci rientrino nei massimali allegato i
Per quanto riguarda TUTTI i lavori che sto seguendo, il "computo impresa" (che sarebbe quello allegato al contratto) è fatto sul computo da prezzario, al limite applicando a questo uno sconto (ma il più delle volte lo sconto è zero).
In ogni caso il computo da allegare sul sito ENEA deve avere come importi quelli fatturati, e a sua volta la somma delle fatture deve corrispondere agli importi di progetto inseriti.