situazione: albergo 80 posti letto su tre piani fuori terra in edificio con h antincendio < 24 m, progetto approvato nel 2005, bisogna presentare la SCIA; tutto ok ma mi è venuto un dubbio sull'impianto idrico antincendio: sono presenti naspi DN 25 collegati allo stesso contatore dell'acqua potabile, l'acquedotto ha rilasciato dichiarazione per le prestazioni idrauliche (4 bar al contatore su strada e 80 litri al minuto), quindi si rispetta quanto approvato a progetto (35 l/min e 1,5 bar per due naspi sfavoriti), ma non dichiara nulla sulle interruzioni della fornitura, ho già fatto ricerche e risulta che non ci sono mai stati disservizi relativamente a questo aspetto, quindi potrei dichiarare io questa cosa.
Il dubbio è: c'è qualche problema per il fatto che i naspi sono collegati allo stesso contatore dell'acqua potabile in relazione alla portata? dichiarando 80 litri/min sarebbero sufficienti 10 litri/min di gente che sta facendo la doccia per scendere sotto i 70 necessari; inoltre avendo un progetto approvato mi riferisco solo a quello senza considerare 10779 e DM Impianti 2012?
in ultimo una chicca... per l'impianto naspi c'è DiCo del 2007 su cui l'ineffabile installatore come norma tecnica di riferimento ha segnalato la UNI 7129

grazie come sempre