Aumento Pressione Caldaia Help
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Buongiorno, ho appena installato una caldaia Viesman a condensazione che viene gestita da due valvole di zona posizionate al piano terra e nel seminterrato. La caldaia si trova al piano terra. In fase di collaudo, il tecnico ha settato la pressione a 1.5 bar, quando le valvole di zona di sono chiuse il pressostato alla base della caldaia e sceso a zero. Subito abbiamo ripristinato la pressione ed appena le valvole di zona si sono aperte la pressione è schizzata a 3 bar. Il tecnico ha detto che probabilmente era il pressostato era difettoso e di fare fede al display della caldaia. Dopo un giorno di funzionamento ho trovato di nuovo la pressione a 2 bar (il rubinetto di alimentazione era ben chiuso), subito ho scaricato il circuito a 1.5 bar e spento la caldaia disattivando i termostati. In fase di spegnimento ho sentito rumore di reflusso di acqua in caldaia e la pressione è schizzata di nuovo a 1.8 bar. Qualcuno sa dirmi da dove esce qst sovrapressione? Il tecnico mi sta dicendo che è colpa delle valvole di zona ma e' palesemente una supercazzola. Grazie x le risposte
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Re: Aumento Pressione Caldaia Help
Ti sei già accodato in un'altra discussione.
Non è educazione postare la stessa domanda più volte.
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"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
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Re: Aumento Pressione Caldaia Help
La situazione è poco chiara. È evidente che quando apri le valvole di zona, la pressione sale per qualche motivo, ma bisogna capire come è realizzato l'impianto per poter giungere ad una conclusione. Purtroppo le soluzioni d'impianto sono infinite, quindi diventa difficile giungere ad una conclusione. Cerca di aggiungere più informazioni:M.Fratini ha scritto: mar apr 27, 2021 12:16 Buongiorno, ho appena installato una caldaia Viesman a condensazione che viene gestita da due valvole di zona posizionate al piano terra e nel seminterrato. La caldaia si trova al piano terra. In fase di collaudo, il tecnico ha settato la pressione a 1.5 bar, quando le valvole di zona di sono chiuse il pressostato alla base della caldaia e sceso a zero. Subito abbiamo ripristinato la pressione ed appena le valvole di zona si sono aperte la pressione è schizzata a 3 bar. Il tecnico ha detto che probabilmente era il pressostato era difettoso e di fare fede al display della caldaia. Dopo un giorno di funzionamento ho trovato di nuovo la pressione a 2 bar (il rubinetto di alimentazione era ben chiuso), subito ho scaricato il circuito a 1.5 bar e spento la caldaia disattivando i termostati. In fase di spegnimento ho sentito rumore di reflusso di acqua in caldaia e la pressione è schizzata di nuovo a 1.8 bar. Qualcuno sa dirmi da dove esce qst sovrapressione? Il tecnico mi sta dicendo che è colpa delle valvole di zona ma e' palesemente una supercazzola. Grazie x le risposte
1 Le valvole di zona sono manuali o automatiche?
2 Se sono automatiche come vengono azionate? C'è un cronotermostato per ogni zona?
3 Che altri generatori sono installati all'interno dell'abitazione? Ci sono altre caldaie, termocamini, termostufe?
4 Hai un impianto a vaso aperto o vaso chiuso? Il vaso aperto ha solitamente una vaschetta con un galleggiante posta sul terrazzo o un punto alto.
5 C'è uno scambiatore di calore nell'impianto? Scambiatore a piastre.
Re: Aumento Pressione Caldaia Help
Grazie per la risposta.
L'impianto ha due valvole di zona elettriche comandate da due cronotermostati, tutto nuovo e controllato da un elettricista. Le valvole di zona lavorano in parallelo e comandano l'avviamento del ciclo di riscaldamento. Non ci sono altri generatori collegati all'impianto, la caldaia produce acqua calda e provvedere al ricircolo di acqua nei termosifoni. Non vi è alcun scambiatore di calore esterno. Essendo l'impianto molto semplice una caldaia e 8 termosifoni (4 per ciascuna valvola di zona) non riesco a trovare alcuna giustificazione alla sovrapressione che sia dovuta all' impianto di per sé. Teoricamente settata la pressione con tutte le valvole aperte e chiusa l'alimentazione di acqua al circuito, le fluttuazioni di pressione dovrebbero essere solo legate alle dilatazioni termiche ma certamente non nell' ordine di 0.5 bar.
L'impianto ha due valvole di zona elettriche comandate da due cronotermostati, tutto nuovo e controllato da un elettricista. Le valvole di zona lavorano in parallelo e comandano l'avviamento del ciclo di riscaldamento. Non ci sono altri generatori collegati all'impianto, la caldaia produce acqua calda e provvedere al ricircolo di acqua nei termosifoni. Non vi è alcun scambiatore di calore esterno. Essendo l'impianto molto semplice una caldaia e 8 termosifoni (4 per ciascuna valvola di zona) non riesco a trovare alcuna giustificazione alla sovrapressione che sia dovuta all' impianto di per sé. Teoricamente settata la pressione con tutte le valvole aperte e chiusa l'alimentazione di acqua al circuito, le fluttuazioni di pressione dovrebbero essere solo legate alle dilatazioni termiche ma certamente non nell' ordine di 0.5 bar.
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Re: Aumento Pressione Caldaia Help
Gli aumenti di pressione dovuti alle dilatazioni termiche possono essere anche superiori a 0.5 bar. Tutto dipende dal vaso d'espansione. Ma comunque non dovrebbe cambiare nulla in caso di valvole di zona aperte o chiuse. Non so davvero cosa pensare al momento, mi ritiro per deliberare un pensieroM.Fratini ha scritto: gio apr 29, 2021 06:42 Grazie per la risposta.
L'impianto ha due valvole di zona elettriche comandate da due cronotermostati, tutto nuovo e controllato da un elettricista. Le valvole di zona lavorano in parallelo e comandano l'avviamento del ciclo di riscaldamento. Non ci sono altri generatori collegati all'impianto, la caldaia produce acqua calda e provvedere al ricircolo di acqua nei termosifoni. Non vi è alcun scambiatore di calore esterno. Essendo l'impianto molto semplice una caldaia e 8 termosifoni (4 per ciascuna valvola di zona) non riesco a trovare alcuna giustificazione alla sovrapressione che sia dovuta all' impianto di per sé. Teoricamente settata la pressione con tutte le valvole aperte e chiusa l'alimentazione di acqua al circuito, le fluttuazioni di pressione dovrebbero essere solo legate alle dilatazioni termiche ma certamente non nell' ordine di 0.5 bar.

Re: Aumento Pressione Caldaia Help
Aggiornamento, ho fatto un po' di prove ed a circuito aperto la caldaia va perfettamente appena chiudo il circuito la pressione rimane costante. In fase di spegnimento caldaia sento ribollire l'acqua (temperatura a 98gradi), la pressione schizza a 2 bar in pochi secondi e la pompa va al massimo dei giri, solo abbassando la pressione si ferma tutto. Oramai è chiaro che il problema sia nella caldaia.
Re: Aumento Pressione Caldaia Help
Ipotesi: non hai un bypass, quando le valvole chiudono la caldaia continua a spingere (perchè? non è in serie coi termostati di zona?), non hai circolazione, la temperatura e di conseguenza la pressione salgono.
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Re: Aumento Pressione Caldaia Help
Quel 98° fa paura.
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Re: Aumento Pressione Caldaia Help
Problema risolto, la caldaia è una vitodens 200-e di ultima generazione. Può funzionare con il suo termostato o con le valvole di zona. Purtroppo era stata settata per lavorare con il suo termostato, con una temperatura di mandata di 83 gradi ed inoltre aveva attivo un programma mantenere una temperatura minima nell'ambiente. Purtroppo avendo le valvole di zona, quando chiudevo il circuito il bruciatore continuava a lavorare in un circuito senza scambiatori e quindi andava in ebollizione. Ora abbiamo abbassato la temperatura di mandata a 65 gradi escludendo tutte le funzioni aggiuntive (si accende e si spegne solo con le valvole di zona). Grazie a tutti x le risposte