Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Agevolazioni previste, documentazione richiesta, ecc.

Moderatore: Edilclima

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marcello60
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Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcello60 »

Forse ne abbiamo già parlato ma ho ancora dubbi dal punto di vista operativo nelle valutazioni energetiche ante e post.

In un contesto condominiale sto facendo valutazioni ai fini delle detrazioni fiscali superbonus 110%.
Una unità immobiliare ad uso commerciale risulta priva di impianto.
Dovendo fare i calcoli secondo normativa vigente, impongo l'impianto simulato (nel sw che uso occorre indicare la zona riscaldata, ma senza alcun impianto all'interno). Il software produce correttamente un APE con impianto simulato per quella unità.

Mi chiedo tuttavia cosa succede alle unità confinanti, che sono regolarmente dotate di impianto e all'edificio nel suo complesso.

Le strutture di confine fra l'unità priva di impianto e quelle con impianto risultano non scambianti? Mi sembra che il sw le consideri così.
Inoltre, il volume totale climatizzato risulta comprensivo dell'unità priva di impianto? Il sw sembra comprenderlo.

Ma è corretto questo oppure no?

Oppure dovrei considerare semplicemente quella unità come non climatizzata ai fini del calcolo ante-post del condominio?
vinz75
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da vinz75 »

Sperando che arrivino indicazioni precise...

In teoria se una ui non è riscaldata, non va considerata, al pari del vano scale.
Per cui nel conteggio delle superfici disperdenti entrano tutte le strutture a confine con tale ui.

Inoltre vanno scomputate dal 110% le pareti esterne sempre dell'ui non riscaldata che immagino saranno isolate per continuità.

In tali casi a mio avviso, conviene proporre una soluzione alternativa, cioè quella di installare preliminarmente uno splittino.
Probabilmente conviene a tutti.
marcello60
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcello60 »

Concordo con la tua impostazione.
Tuttavia, se considero l'unità non riscaldata, il sw non mi da la possibilità di produrre un ape con impianto simulato.
Quindi alla fine in questo modo produco un ape condominiale ante-post corretto, ma non sono in grado di produrre un ape finale per l'unità priva di impianto.
Boh... forse si tratta di una limitazione del sw che utilizzo.
marcoaroma
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcoaroma »

Se l'unità commerciale non ha impianto va comunque considerata riscaldata ai fini dei calcoli energetici

Infatti se la metti come zona non riscaldata, non puoi fare APE perché sarebbe una cantina, deposito ecc...
marcello60
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcello60 »

Infatti il mio problema è proprio quello:

se la considero riscaldata simulando l'impianto ottengo l'ape, ma così le superfici e i volumi di calcolo dell'edificio mi vengono come se fosse riscaldata veramente? è corretto così?
marcoaroma
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcoaroma »

Ritengo che sia corretto, però se non la vuoi considerare nei volumi, se utilizzi ancora Mc4, in scheda L10 e poi Configura relazione tecnica, prova a togliere l'unità commerciale dal gruppo di unità immobiliari, che considererai come unità riscaldata. Forse così non ti compare nell'APE edificio e ti fa comunque considerare le pareti confinanti come non scambianti. Poi se volessi fare l'APE singolo di quella unità lo reinserisci nel gruppo.
marcello60
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcello60 »

Può essere un'idea. proverò anche a chiedere a loro ...
nel frattempo osservando meglio le piante leggo che è definito come locale "al grezzo". in effetti all'interno non ci sono finiture quindi è al momento inutilizzabile per uso commerciale a prescindere dalla assenza di impianto termico.
Forse in questo caso potrei considerarlo veramente come non riscaldato e non fare ape?
Terminus
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Terminus »

Problema che abbiamo tutti.
Ho posto il seguente quesito ad ENEA:
In merito all’applicazione del cd Superbonus 110% per un Condominio, si chiede se, in presenza di una o più unità immobiliari prive di
riscaldamento funzionante e/o di acs (per esempio per rimozione della caldaia o distacco del gas), l’APE convenzionale ante e post lavori
debba essere calcolato facendo uso per essi degli impianti simulati, oppure se dette unità immobiliari debbano essere decurtate dal volume
climatizzato di calcolo.


Risposta
Riteniamo che non devono essere considerate non potendo richiedere le detrazioni fiscali e comunque riteniamo che per il calcolo degli APE totali siano ininfluenti.
arkanoid
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da arkanoid »

Di conseguenza la loro quota di cappotto non è incentivata?
redigere redigere redigere
marcello60
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcello60 »

no impianto = no incentivo
questa dovrebbe essere la logica.

quindi secondo enea non influisce nei calcoli?
sono d'accordo se le considero non riscaldate (e quindi però non faccio ape per quelle ui a fine lavori)
Terminus
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Terminus »

C'è qualcosa che non va comunque.
L'APE è calcolato su utilizzo standard, non è una diagnosi energetica. La norma ci dice espressamente di simulare gli impianti praticamente per tutte le destinazioni d'uso.
Che sia ininfluente considerarli o meno mi pare sbagliato: le uuii confinanti avranno una situazione differente quindi contribuiranno all'EPgl totale in modo differente.
Ovvio che queste uuii non potranno eseguire interventi trainati, ma concorreranno sempre a quelli condominiali trainanti.
vinz75
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da vinz75 »

arkanoid ha scritto: gio ott 01, 2020 08:47 Di conseguenza la loro quota di cappotto non è incentivata?
Su questo credo non ci siano dubbi: no.

La questione è come modellare.
A rigore ed in pura teoria, come ho detto sopra e salvo indicazioni esplicite diverse, le ui non climatizzate devono essere trattate come i vani scala.
L'idea di utilizzare l'impianto virtuale standard non può essere nostro libero arbitrio. Almeno io non me la sento di farlo.

Aggiungo sarebbe auspicabile, come lo era per il 75%, che ci facessero usare impianti virtali allo stato attuale per tutte le ui!
L'errore sarebbe irrilevante ed il guadagno in termini di tempo, difficoltà a reperire informazioni ecc, infinito.

A tal proposito leggevo ieri che l'ultima Direttiva Europea in tema di efficienza energetica la n.2018/844/UE tr ale altre cose impone agli stati membri di "semplificare e rendere più trasparenti le metodologie di calcolo della prestazione energetica".
Direi che ci sono riusciti...
Terminus
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Terminus »

vinz75 ha scritto: gio ott 01, 2020 09:07 L'idea di utilizzare l'impianto virtuale standard non può essere nostro libero arbitrio. Almeno io non me la sento di farlo.
Perchè libero arbitrio ?
Ci chiedono di fare APE. Come lo facciamo oggi un APE di un negozio non riscaldato ?
Come vuole la norma, quindi con impianto simulato. Le altre uuii non disperdono verso il negozio, a parità di Ti.
Adesso invece ENEA dice che i negozi (o anche uuii non riscaldate per altri motivi, come un appartamento sfitto da tempo e privato di caldaia) non riscaldati vanno esclusi, quindi vani non riscalati con Ti variabili in funzione delle condizioni al contorno, quindi uuii adiacenti disperdenti in modo variabile.
A quel punto dovremmo considerare il primo solaio come disperdente nel conteggio dell'involucro, ma ovviamente è improponibile pensare a coibentare all'intradosso tale solaio......
vinz75
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da vinz75 »

Terminus ha scritto: gio ott 01, 2020 11:00 Ci chiedono di fare APE. Come lo facciamo oggi un APE di un negozio non riscaldato ?
Come vuole la norma, quindi con impianto simulato. Le altre uuii non disperdono verso il negozio, a parità di Ti.
....
Premetto sempre che devono darci indicazioni precise. Questa discussione dimostra che le idee non sono chiare e le possibilità sono molteplici.

Per quanto riguarda il tuo discorso, capisco bene che fare ape di unità non riscaldata porta a impianto convenzionale.
E questo è un dato.

Ma per me domina l'altro aspetto. E cioè che l'ape convenzionale è fatto ai soli fini delle detrazioni fiscali e null'altro.
E ai fini delle detrazioni le unità non riscaldate vanno escluse. Su questo non ci sono dubbi.

Per questo giungo alla conclusione che la strada a mio avviso con minor probabilità di contestazione è quella di modellare il fabbricato senza ui non riscaldate e calcolare in tal modo l'ape convenzionale.
Alla fine sarà prodotta l'ape anche delle ui non riscaldate ma non ai fini delle detrazioni (per enea non sarebbe obbligatorio), ma in quanto l'intervento ne ha determinato molto probabilmente un miglioramento energetico e come tale rientra nell'obbligo normativo. Per questi calcoli si assumerà l'impianto virtuale standard.

Inoltre è più chiara e facilmente dimostrabile anche qual è la superficie disperdente e la verifica richiesta che questa sia >25%.
Gli output dei vari software saranno esattamente corrispondenti alla realtà.

In conclusione. Sto già cercando di far capire l'importanza e la convenienza economica per gli stessi condomini di installare split nelle ui senza impianto. Penso che sia una strada facilmente percorribile, in quanto la gente capisce bene che il rischio è che aumentino i costi, in quanto probabilmente le spese escluse dal 110% saranno ripartite tra tutti. Tanto vale...
marcello60
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcello60 »

vi ringrazio tutti per i contributi.
in questo momento mi sento più vicino alla posizione di vinz75, quindi per la prima valutazione procederò in quel modo (locale non climatizzato); anche perchè enea dalle risposte che fornisce sembra orientata in quel senso.
Per il discorso split, non so se sarà possibile convincere la proprietà a montare da oggi una pdc visto che il locale è inutilizzato ... comunque proverò a spiegare i vari aspetti ...
Effeemmebike
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Effeemmebike »

FAQ del MEF di Villarosa (per quello che può contare...)
Condominio con 10 unità abitative di cui solamente una non ha impianto termico. Posso eseguire il cappotto anche sulle pareti esterne di quest’ultima ed accedere al 110% per la superficie esterna dell’appartamento senza impianto termico?

No, considerato che in generale gli interventi devono essere realizzati:

su parti comuni di edifici residenziali in “condominio” (sia trainanti, sia trainati);
su edifici residenziali unifamiliari e relative pertinenze (sia trainanti, sia trainati);
su unità immobiliari residenziali funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall’esterno site all’interno di edifici plurifamiliari e relative pertinenze (sia trainanti, sia trainati);
su singole unità immobiliari residenziali e relative pertinenze all’interno di edifici in condominio (solo trainati).
In particolare, il cappotto termico interessa l’involucro dell’edificio, anche unifamiliare, o dell’unità immobiliare funzionalmente indipendente e che disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno sita all’interno di edifici plurifamiliari, con un’incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo.
marcello60
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcello60 »

Si conferma la non detraibilità (anche se nella spiegazione non cita l'assenza di impianto termico).
Non dice nulla sull'aspetto tecnico (imp. simulato o locale n.r.) ... ma questo era prevedibile.
achille89
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da achille89 »

Effeemmebike ha scritto: gio ott 01, 2020 17:33 FAQ del MEF di Villarosa (per quello che può contare...)
Condominio con 10 unità abitative di cui solamente una non ha impianto termico. Posso eseguire il cappotto anche sulle pareti esterne di quest’ultima ed accedere al 110% per la superficie esterna dell’appartamento senza impianto termico?

No, considerato che in generale gli interventi devono essere realizzati:

su parti comuni di edifici residenziali in “condominio” (sia trainanti, sia trainati);
su edifici residenziali unifamiliari e relative pertinenze (sia trainanti, sia trainati);
su unità immobiliari residenziali funzionalmente indipendenti e con uno o più accessi autonomi dall’esterno site all’interno di edifici plurifamiliari e relative pertinenze (sia trainanti, sia trainati);
su singole unità immobiliari residenziali e relative pertinenze all’interno di edifici in condominio (solo trainati).
In particolare, il cappotto termico interessa l’involucro dell’edificio, anche unifamiliare, o dell’unità immobiliare funzionalmente indipendente e che disponga di uno o più accessi autonomi dall’esterno sita all’interno di edifici plurifamiliari, con un’incidenza superiore al 25 per cento della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo.

Nell'ultimo aggiornamento hanno risposto si !! che macello
vinz75
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da vinz75 »

Riapro questo post.
Mi pare che è da un po' di tempo che non se ne parla.
Non so se nel frattempo mi sono perso qualche risposta o interpello o faq o aggiornamento normativo o webinar o uscita giornalistica... :roll:

Rileggendo tutti i thread sull'argomento mi pare che si fosse tutti d'accordo sul fatto che le spese relative all'isolamento di parti non riscaldate (vani scala, apprtamenti privi di impianto termico, garage, cantine ecc.) NON siano detraibili.
E penso che su questo (?) non ci siano dubbi.

Il tema rimasto aperto, mi pare sia come modellare l'edificio e quindi come conteggiare la superficie disperdente.
Io ero e sono dell'opinione, che a rigore, la superficie disperdente sia tutta quella a confine con l'ambiente non riscaldato.
Ho un caso di un appartamento all'ultimo piano: nella superficie disperdente devo conteggiare il solaio che lo separa l'abitazione sottostante.
Ed il modello creato per calcolare l'ape convenzionale (e solo a tal fine), non includerà proprio l'unità non riscaldata.
Come faccio sempre per i vani scala o i garage e le cantine al piano seminterrato.

Che ne pensate?
Se a qualcuno è capitato un caso analogo, come ha modellato?
Alebos
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Alebos »

Mi riallaccio a questo argomento dopo la pubblicazione enea di oggi

https://www.efficienzaenergetica.enea.i ... menti.html

Qui parla di inserire negli ape convenzionali, anche le unità prive di riscaldamento che peró potrebbero per legge esserne dotate... 😟?

Esempio “ stupido”: vani scala, in lombardia NON possono essere riscaldati... in piemonte si... che faccio?! Li inserisco nell APE 🤦🏻, perchè potenzialmente dotabili di riscaldamento?

E l altra specifica relativa al non inserimento dei servizi aggiuntivi ma che peró devo calcolare ( tipo estivo) perchè se no genererei delle classi energetiche “ errate”?

Ma... i servizi “ aggiuntivi” o li metto oppure no... decidetevi!
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da NoNickName »

Il cavallo di battaglia di molti in questo forum in passato era "io certifico quello che vedo".
Quello che potrebbe essere ma non è, o quello che è ma non dovrebbe essere, non dovrebbe riguardarti.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Termotek
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Termotek »

Alebos ha scritto: mer mar 10, 2021 23:44 Mi riallaccio a questo argomento dopo la pubblicazione enea di oggi

https://www.efficienzaenergetica.enea.i ... menti.html

Qui parla di inserire negli ape convenzionali, anche le unità prive di riscaldamento che peró potrebbero per legge esserne dotate... 😟?

Esempio “ stupido”: vani scala, in lombardia NON possono essere riscaldati... in piemonte si... che faccio?! Li inserisco nell APE 🤦🏻, perchè potenzialmente dotabili di riscaldamento?

E l altra specifica relativa al non inserimento dei servizi aggiuntivi ma che peró devo calcolare ( tipo estivo) perchè se no genererei delle classi energetiche “ errate”?

Ma... i servizi “ aggiuntivi” o li metto oppure no... decidetevi!
Ma questi sono fuori, al punto 3.1 del vademMecum, il servizio che poi viene aggiunto e che non c'era non deve essere considerato ma comunque deve essere considerato per poi scorporare solo il relativo epgl...ma l'edificio di riferimento con cui viene confrontato se inserisco il servizio calcolerà il relativo valore dello stesso edificio di riferimento, quello si scorpora?
Comunque riassumendo semplicemente vogliono obbligare a comprare i relativi moduli delle softwarehouse visto che (stranamente...complotto??) le stesse avevano già impostato i vari ape 110 con quelle modalità indicate.
Terminus
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Terminus »

Alebos ha scritto: mer mar 10, 2021 23:44 Qui parla di inserire negli ape convenzionali, anche le unità prive di riscaldamento che peró potrebbero per legge esserne dotate... 😟?
Quindi dobbiamo inserire impianti simulati. Ma EC778 consente di fare questo ? EC700 mi risulta di no.

Poi c'è questo passaggio,
incidenza del residenziale > 50% riferita alla superficie catastale: si considerano nell’APE convenzionale tutte le unità immobiliari, di qualsiasi destinazione d’uso, dotate di impianto di climatizzazione invernale e le unità immobiliari sprovviste di impianto di climatizzazione invernale
nelle quali è legittimo installarlo(1).

hanno inserito la nota 1) che riporta l'elenco delle categorie del 412.
Questo cosa vorrebbe sottintendere, che sono legittimamente riscaldabili solo queste categorie e non altre ?
Quindi se ho una cantina pertinenziale autonomamente accatastata, al netto della norma regionale o meno che dica qualcosa, non posso considerarla legittimamente riscaldata ?
Alebos
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Alebos »

Terminus ha scritto: gio mar 11, 2021 08:55
Alebos ha scritto: mer mar 10, 2021 23:44 Qui parla di inserire negli ape convenzionali, anche le unità prive di riscaldamento che peró potrebbero per legge esserne dotate... 😟?
Quindi dobbiamo inserire impianti simulati. Ma EC778 consente di fare questo ? EC700 mi risulta di no.

Poi c'è questo passaggio,
incidenza del residenziale > 50% riferita alla superficie catastale: si considerano nell’APE convenzionale tutte le unità immobiliari, di qualsiasi destinazione d’uso, dotate di impianto di climatizzazione invernale e le unità immobiliari sprovviste di impianto di climatizzazione invernale
nelle quali è legittimo installarlo(1).

hanno inserito la nota 1) che riporta l'elenco delle categorie del 412.
Questo cosa vorrebbe sottintendere, che sono legittimamente riscaldabili solo queste categorie e non altre ?
Quindi se ho una cantina pertinenziale autonomamente accatastata, al netto della norma regionale o meno che dica qualcosa, non posso considerarla legittimamente riscaldata ?
Io ho dato questa interpretazione, soprattutto anzi solamente quando parliamo di condomini:
- In un condominio con impianto centralizzato, se c'è una U.I. non dotata di impianto ma che rientra nelle categorie del 412 "simulerò" che è riscaldata ma NON con un impianto simulato ma bensì con lo stesso impianto centralizzato che serve le altre U.I. perché come dici tu Edilclima non dà la possibilità di inserire un impianto "fittizio" per U.I. in un centralizzato ed è altresì vero che la norma relativa al distacco dagli impianti centralizzati prevede che tale unità debba mantenere comunque la possibilità di essere "riagganciata" all'impianto centralizzato.
Per i condomini dove ci sono impianti singoli, Edilclima mi dà la possibilità ovviamente di inserire, U.I. per U.I. la non presenza di impianto termico e quindi lo simulerà.

Sono arrivato a questa conclusione...

Quel che mi preoccupa è: Ma dobbiamo o non dobbiamo mettere sti servizi "nuovi " nel post? perchè qui mi pare che dica di tenerne conto per non creare APE POST "sopravvalutati" ma dice anche di non segnarne la presenza... è una controindicazione gigantesca per me... o è si ( e quindi in alcune situazioni mi facilita il lavoro perché non avrò 3 file di calcolo ANTE - POST - L10... Ma il POST coinciderà con quello di L10...

Morale: se stavano zitti era meglio... :mrgreen:
Alebos
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Alebos »

Termotek ha scritto: gio mar 11, 2021 08:35
Alebos ha scritto: mer mar 10, 2021 23:44 Mi riallaccio a questo argomento dopo la pubblicazione enea di oggi

https://www.efficienzaenergetica.enea.i ... menti.html

Qui parla di inserire negli ape convenzionali, anche le unità prive di riscaldamento che peró potrebbero per legge esserne dotate... 😟?

Esempio “ stupido”: vani scala, in lombardia NON possono essere riscaldati... in piemonte si... che faccio?! Li inserisco nell' APE 🤦🏻, perché potenzialmente dotabili di riscaldamento?

E l altra specifica relativa al non inserimento dei servizi aggiuntivi ma che peró devo calcolare ( tipo estivo) perché se no genererei delle classi energetiche “ errate”?

Ma... i servizi “ aggiuntivi” o li metto oppure no... decidetevi!
Ma questi sono fuori, al punto 3.1 del vademMecum, il servizio che poi viene aggiunto e che non c'era non deve essere considerato ma comunque deve essere considerato per poi scorporare solo il relativo epgl...ma l'edificio di riferimento con cui viene confrontato se inserisco il servizio calcolerà il relativo valore dello stesso edificio di riferimento, quello si scorpora?
Comunque riassumendo semplicemente vogliono obbligare a comprare i relativi moduli delle softwarehouse visto che (stranamente...complotto??) le stesse avevano già impostato i vari ape 110 con quelle modalità indicate.
Guarda, perdonami ma su questo posso smentirti abbastanza con certezza, in quanto le software house sono usciti con tali prodotti dopo aver avuto colloqui proprio con ENEA e si sono adeguati alle loro richieste prima ancora che ENEA stessa uscisse con l'ufficialità... quindi se adesso ENEA cambiasse "le carte in tavola" obbligherebbe le case di software ad uscire con aggiornamenti, parlo per Edilclima, comunque completamente gratuiti in quanto si sono esposti con i clienti con un certo prodotto fatto su indicazione e non inventato da loro. :)
marcello60
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcello60 »

Alebos ha scritto: gio mar 11, 2021 10:45Morale: se stavano zitti era meglio... :mrgreen:
Senza contare il fatto che siamo al 11 marzo 2021 e diversi nostri colleghi hanno già registrato numerose asseverazioni e fatto numerosi attestati ... da notare anche che non hanno messo alcuna data su quel documento ...
Alebos
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Alebos »

marcello60 ha scritto: gio mar 11, 2021 10:51
Alebos ha scritto: gio mar 11, 2021 10:45Morale: se stavano zitti era meglio... :mrgreen:
Senza contare il fatto che siamo al 11 marzo 2021 e diversi nostri colleghi hanno già registrato numerose asseverazioni e fatto numerosi attestati ... da notare anche che non hanno messo alcuna data su quel documento ...
Sai che NON avevo fatto caso al discorso di DATA... che... par...uli.

Uscendo così in ritardo si stanno mettendo nella situazione di poter rientrare con le sanzioni su tanti lavori già in essere che ovviamente certe cose certe interpretazioni NON potevano nemmeno immaginarsele e LORO sono riusciti a complicere ciò che complicato NON era!

Si salvi chi può...
marcello60
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcello60 »

A volte mi viene il sospetto che con il superbonus vogliano sistemare il bilancio statale usando il nostro fondoschiena!
Alebos
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Alebos »

BRAAAAVO!!
vinz75
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da vinz75 »

vinz75 ha scritto: mer mar 10, 2021 13:53
Tempismo perfetto! :lol:

Sono dell'opinine che questa comunicazione sia fatta ai tecnici per conoscenza.
I veri destinatari sono le software house (che sicuramente erano al corrente già da tempo), che implementeranno le indicazioni nei prossimi giorni.
Passi il discorso del non riscaldato che in qualche maniera si può fare, ma quella degli impianti nello stato post, è impossibile da gestire.
Ci vuole per forza un intervento sul programma.
Alebos
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Alebos »

Ho chiesto, e verificato che, Edilclima questo lo fa già ( proprio per come scrivevo sopra, hanno avuto incontri con ENEA) e fatto un po' di verifiche...

provando ad inserire un impianto di cdz e, se non inserendo consumi elettrici esorbitanti, la differenza sull'indice di prestazione globale non cambia di molto e ciò mi ha dato da pensare:

Certo, in presenza di un impianto FTV l'incidenza del cdz ce l'ho principalmente dove? sull'energia prodotta ed eventualmente non utilizzata per i miei impianti in ESTATE... quindi la situazione invernale non cambia nulla... avrò in presenza di un grosso assorbimento elettrico una diminuzione della copertura di fabbisogno elettrico da parte del FTV... ma a livello di indice di prestazione globale indicato sugli APE... non ho grossa differenza.

Hanno scritto una "b...ata" facendo l'esempio del cdz si cdz dicendo che tenerne conto o no, stravolgerebbe la classe dell'edificio...

Tale concetto, viene stravolto se NON ho un impianto FTV... certo... in quel caso il consumo di energia non rinnovabile aumenta e di conseguenza ho un peggioramento dell'indice di prestazione globale...
vinz75
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da vinz75 »

Anche io oggi ho provato a chiamare ma invano. Mi sa che eravamo in parecchi a chiedere la stessa cosa.
Con EdilClima, non è possibile definire un impianto simulato in un unico appartamento se non erro.
L'unico sistema è definire noi un impianto così come indicato dalla norma.
Dico bene?
Alebos
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Alebos »

In un unico? intendevi edificio credo.

Io l'unica possibilità che vedo è simulare che l'u.i. sia collegata all' impianto centralizzato esistente...

Se sono invece dotate di impianti autonomi puoi tranquillamente definire la zona come non dotata di impianto mi pare.
lucabia77
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da lucabia77 »

io ero in accordo con l'interpretazione di vinz75, ma a questo punto qual'è l'involucro da considerare per il calcolo della superficie disperdente lorda dell'edificio? rimane quello che tiene conto delle pareti verso le unità non riscaldate a cui viene inserito l'impianto fittizio per il calcolo dell'APE convenzionale condominiale oppure diventa quello che non considera le pareti verso le unità non riscaldate dello stesso condominio ma considera le pareti verso esterno o non riscaldato delle unità non riscaldate dello stesso condominio???

Alla fine del punto 2.1 però si dice:
Nell’Ape convenzionale possono essere scorporate le unità immobiliari funzionalmente indipendenti e/o adibite ad attività commerciali non direttamente interessate dagli interventi di efficienza energetica.

io interpreto che se non è presente un impianto centralizzato posso non considerare UI con impianti autonomi e/o le attività commerciali non coinvolte dall'intervento.
Nel mio caso ho un condominio minimo composto da 3 unità, due appartamenti con impianti autonomi e un laboratorio/deposito non riscaldato. Quest'ultimo lo considerato vano non riscaldato sia nel calcolo APE pre e post girato alla banca sia per il calcolo della superficie disperdente.
Ultima modifica di lucabia77 il gio mar 11, 2021 17:39, modificato 1 volta in totale.
marcello60
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcello60 »

direi la seconda.
Alebos
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Alebos »

Peró il vademecum enea dice che se è un locale “ potenzialmente” riscaldabile và simulato l impianto ... quindi se il condominio di 3 unità è compisto da tutte unità presenti nel 412 allora devono essere convenzionalmente ritenute tutte e 3 riscaldate.

È una follia, per me, ma io ci leggo questo... fosse una cantina, allora no... ma se è un laboratorio o altro mi sà che và simulato l impianto
Alebos
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Alebos »

Altra riflessione: questo vuol dire che, alla fine dei lsvori, và depositato, anche l APE ufficiale dell unità simulata? 🤔
lucabia77
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da lucabia77 »

Alebos ha scritto: gio mar 11, 2021 21:40 Peró il vademecum enea dice che se è un locale “ potenzialmente” riscaldabile và simulato l impianto ... quindi se il condominio di 3 unità è compisto da tutte unità presenti nel 412 allora devono essere convenzionalmente ritenute tutte e 3 riscaldate.

È una follia, per me, ma io ci leggo questo... fosse una cantina, allora no... ma se è un laboratorio o altro mi sà che và simulato l impianto
questo dovrebbe essere vero nel caso di impianto centralizzato, però dopo è scritto che nell'ape convenzionale vanno scorporate le UI funzionalmente indipendenti e/o le attività commerciali, quindi io interpreto che le UI con caldaia autonoma (in realtà per unità funzionalmente indipendente si definisce quella che ha almeno 3 dei 4 impianti tecnici di proprietà esclusiva) e/o attività commerciali posso non considerarle nel calcolo dell'APE convenzionale
Alebos
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da Alebos »

Se l ape riguarda una unità funzinalmente indipendente si, l ape lo devi redigere solo su di essa.
Il dubbio nasce se, l ui confinante, non é dotata di impianto, ma potenzialmente potrebbe esserlo, come trattare la stratigrafia confinante con essa. Verso riscaldato o verso non riscaldato?
vinz75
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da vinz75 »

Riapro questo post per chiedere una conferma.
Nel caso di condomini con incidenza del residenziale >50%, si considerano nel modello delle APE convenzionali:
- tutte le unità residenziali oggetto o non oggetto di intervento, con o senza impianto di riscaldamento;
- tutte unità non residenziali oggetto o non oggetto di intervento, con o senza impianto di riscaldamento, ad eccezione di quelle nelle quali non è legittimo il riscaldamento;
- le unità funz.indipendenti e/o le attività commerciali se non interessate dall'intervento possono essere escluse a discrezione del progettista.

Per le unità incluse nel modello si considera un impianto simulato e la superficie disperdente è costituita dall'involucro disperdente di competenza.
Per le unità escluse dal modello le componenti disperdenti sono quelle che separano le parti calde dalle parti fredde.
E' giusto?
marcello60
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcello60 »

Si
marcoaroma
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcoaroma »

vinz75 ha scritto: sab mag 01, 2021 18:11 - le unità funz.indipendenti e/o le attività commerciali se non interessate dall'intervento possono essere escluse a discrezione del progettista.
Cioè, fai come ti pare?
vinz75
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da vinz75 »

Così mi pare sia scritto
Nell’Ape convenzionale possono essere scorporate le unità immobiliari funzionalmente indipendenti e/o adibite ad attività commerciali non direttamente interessate dagli interventi di efficienza energetica.
Tu che ne pensi?
marcoaroma
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da marcoaroma »

Frase dubbia, poi perché solo commerciali? Io quella frase, la intepreto come che quelle UI che vanno scorporate nel calcolo (vedi per esempio le UI commerciali in edificio con S residenziale <50% totale oppure le UI funz indipendenti che accedono autonomamemte al SB) possono essere scorporate nell'APE convenzionale.
A discrezione non la vedo una regola applicabile in generale. Perché non fai una domandina a Enea?
vinz75
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da vinz75 »

marcoaroma ha scritto: lun mag 03, 2021 17:27 poi perché solo commerciali?
Generalmente hanno ingressi vetrati (che non possono sostituire al 110%) molto ampi.
Per cui il cappotto è tanta spesa e poca resa.
Nell'ottica dell'interpretazione H't per facciate non considerare i negozi aiuta molto.
marcoaroma ha scritto: lun mag 03, 2021 17:27 vedi per esempio le UI commerciali in edificio con S residenziale <50% totale ..... possono essere scorporate nell'APE convenzionale.
In questo caso sono escluse per definizione. Quindi sembrerebbe una inutile ripetizione.
marcoaroma ha scritto: lun mag 03, 2021 17:27 A discrezione non la vedo una regola applicabile in generale. Perché non fai una domandina a Enea?
Non sarebbe la prima.
Ad esempio le funz indipendenti possono essere trattate come indipendenti o come condominio a discrezione del progettista.

Secondo me è proprio a nostra scelta. Anche Marcello ho visto che condivide.
vinz75
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Re: Unità non climatizzate in condominio: come gestirle?

Messaggio da vinz75 »

marcoaroma ha scritto: sab mag 08, 2021 21:01 viewtopic.php?p=195650#p195650
Ho letto.
Ne ero convinto e mi fa piacere che sia confermato, anche perchè ho consegnato un condominio senza considerare fondi con accesso autonomo du cui non eseguo interventi.
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