caputese ha scritto: ↑mar feb 16, 2021 15:54
Il ponteggio ci vuole, ed è necessario. Rientra tra gli oneri della sicurezza. La gru non è un onere della sicurezza, e rientra nelle macchine e attrezzature utilizzate nel cantiere per svolgere l'opera. La gru potrebbe essere conteggiata per la quota parte di utilizzo relativa alle lavorazioni che vanno in detrazione.
Approfitto di questa discussione per un chiarimento: nel caso in cui i ponteggi servano sia per l'installazione dei moduli fotovoltaici sulle falde di copertura, sia per l'accesso al sottotetto non riscaldato oggetto di coibentazione, come posso ripartire nel computo metrico e nei massimali di ciascun intervento l'importo dei ponteggi? Nel caso mio specifico l'impresa edile fattura al committente 5.500 euro di ponteggiatura necessaria alla ditta che installa il fotovoltaico; la stessa impresa edile che fattura i ponteggi esegue anche l'intervento di isolamento del sottotetto; ovviamente se si fosse fatto solo l'intervento di isolamento del sottotetto non si sarebbe fatta tutta la ponteggiatura ma solo una piccola parte... Inoltre se caricassi solo sul fotovoltaico il costo della ponteggiatura non dovrei neppure fare il computo metrico per la congruità perché essa è espressamente richiesta solo per gli interventi non relativi al fotovoltaico, alle batterie di accumulo e all'infrastruttura ricarica veicoli elettrici.
Come fareste?
Grazie mille
caputese ha scritto: ↑mar feb 16, 2021 15:54
Il ponteggio ci vuole, ed è necessario. Rientra tra gli oneri della sicurezza. La gru non è un onere della sicurezza, e rientra nelle macchine e attrezzature utilizzate nel cantiere per svolgere l'opera. La gru potrebbe essere conteggiata per la quota parte di utilizzo relativa alle lavorazioni che vanno in detrazione.
Approfitto di questa discussione per un chiarimento: nel caso in cui i ponteggi servano sia per l'installazione dei moduli fotovoltaici sulle falde di copertura, sia per l'accesso al sottotetto non riscaldato oggetto di coibentazione, come posso ripartire nel computo metrico e nei massimali di ciascun intervento l'importo dei ponteggi? Nel caso mio specifico l'impresa edile fattura al committente 5.500 euro di ponteggiatura necessaria alla ditta che installa il fotovoltaico; la stessa impresa edile che fattura i ponteggi esegue anche l'intervento di isolamento del sottotetto; ovviamente se si fosse fatto solo l'intervento di isolamento del sottotetto non si sarebbe fatta tutta la ponteggiatura ma solo una piccola parte... Inoltre se caricassi solo sul fotovoltaico il costo della ponteggiatura non dovrei neppure fare il computo metrico per la congruità perché essa è espressamente richiesta solo per gli interventi non relativi al fotovoltaico, alle batterie di accumulo e all'infrastruttura ricarica veicoli elettrici.
Come fareste?
Grazie mille
Quindi il sottotetto non sarebbe accessibile dall'interno dell'edificio?
Nonostante quello che si vede in giro, l'instalazione di pannelli in copertura richiederebbe ponteggio o parapetti (anche in presenza di linea vita, che sarebbe utilizzabile solo per la manutenzione). Un criterio potrebbe essere suddividere l'importo del ponteggio in proporzione agli importi degli interventi che ne richiedono l'uso.
caputese ha scritto: ↑mar feb 16, 2021 15:54
Il ponteggio ci vuole, ed è necessario. Rientra tra gli oneri della sicurezza. La gru non è un onere della sicurezza, e rientra nelle macchine e attrezzature utilizzate nel cantiere per svolgere l'opera. La gru potrebbe essere conteggiata per la quota parte di utilizzo relativa alle lavorazioni che vanno in detrazione.
Approfitto di questa discussione per un chiarimento: nel caso in cui i ponteggi servano sia per l'installazione dei moduli fotovoltaici sulle falde di copertura, sia per l'accesso al sottotetto non riscaldato oggetto di coibentazione, come posso ripartire nel computo metrico e nei massimali di ciascun intervento l'importo dei ponteggi? Nel caso mio specifico l'impresa edile fattura al committente 5.500 euro di ponteggiatura necessaria alla ditta che installa il fotovoltaico; la stessa impresa edile che fattura i ponteggi esegue anche l'intervento di isolamento del sottotetto; ovviamente se si fosse fatto solo l'intervento di isolamento del sottotetto non si sarebbe fatta tutta la ponteggiatura ma solo una piccola parte... Inoltre se caricassi solo sul fotovoltaico il costo della ponteggiatura non dovrei neppure fare il computo metrico per la congruità perché essa è espressamente richiesta solo per gli interventi non relativi al fotovoltaico, alle batterie di accumulo e all'infrastruttura ricarica veicoli elettrici.
Come fareste?
Grazie mille
Quindi il sottotetto non sarebbe accessibile dall'interno dell'edificio?
Nonostante quello che si vede in giro, l'instalazione di pannelli in copertura richiederebbe ponteggio o parapetti (anche in presenza di linea vita, che sarebbe utilizzabile solo per la manutenzione). Un criterio potrebbe essere suddividere l'importo del ponteggio in proporzione agli importi degli interventi che ne richiedono l'uso.
Esatto, si può accedere al sottotetto soltanto tramite una finestrella che dà sull'esterno mentre il solaio non ha nessuna apertura; anch'io pensavo di procedere con un criterio del genere... In tale maniera dovrei quindi fare asseverazione di congruità dell'importo dell'intera ponteggiatura e poi suddividere l'importo tra intervento di isolamento solaio sottotetto e intervento di installazione impianto FV.
Concordo, e aggiungo che se i lavori per il superbonus vengono eseguiti insieme ad altri che godono del bonus facciate o del bonus ristrutturazioni, l'importo congruo di ponteggio, gru ed altri noli, ove pertinenti per tutte le lavorazioni, debba essere ripartito fra tutte queste opere, penso anch'io sulla base dei costi.
A questo punto però mi sorge il dubbio di dover stimare con gli stessi criteri (stessi prezzari?) tutte le opere, non solo quelle del superbonus.
umstudio ha scritto: ↑mer feb 17, 2021 10:00
Ragazzi qualcuno ha trovato una voce idonea nel DEI per computare la lamiera grecata in copertura ove fissare impianto fotovoltaico?
Secondo me non va fatto computo per l'impianto fotovoltaico, il totale delle fatture relative all'impianto fotovoltaico deve semplicemente essere inferiore a 2400 euro x kWp installati e inferiore a 48000 euro. Nella norma è espressamente indicato che la congruità va verificata per i commi non relativi a impianto FV, batterie di accumulo e infrastruttura ricarica elettrica...
In merito all'abbonamento in formato file multiutenza fino a 5 postazioni, vorrei sapere se qualcuno di Voi lo ha acquistato e lo ha condiviso con qualche collega in altro studio, per esempio dato che è per massimo 5 utenze, per utilizzarlo contemporaneamente su due pc vostri e su 3 pc del vostro collega. Vorrei capire se funziona questo modo di utilizzo.
Ho fatto personalmente l'acquisto in formato primus.. Ti inviano il file e per utilizzarlo non sono richieste password o altro..
Comunque é già una rapina così.. 100€ a prezziario oltre ai 50 del cartaceo (e per chi fa 110 ce ne vogliono 3) due volte all'anno!
sta cosa che è un monoutenza comunque è scandalosa.
Capisco non mandarlo in giro perchè altrimenti non lo comprerebbe nessuno, ma che in studio non si possa usare un unico file per me è semplicemente ridicolo!
Come dire che mi compro il cartaceo e posso sfogliarlo soltanto io!
In ogni caso il monoutenza è un file pdf normalissimo, unico neo è che è protetto, quindi non riesci a fare copia incolla (altra cosa SCANDALOSA)... poi per carità, si può risolvere la situazione, ma in maniera in teoria scorretta
Allora, se intendi che la DEI ti da il permesso di usarlo su diversi pc, la risposta è no.
Se intendi se è fattibile usarlo su diversi pc, nel senso che funziona se lo passi da un pc all'altro, la risposta è sì.
Vorrei capire se è possibile prendere un pacchetto completo multiutenza e usarlo sia su Primus sia su Pitagora di Blumatica, così da dividere le spese con altro tecnico che usa quest'ultimo. Mi sembra che il formato compatibile sia XPWE
marcello60 ha scritto: ↑sab feb 13, 2021 12:00
Invece per quanto concerne le dimensioni alla fine è stato chiarito a quali dobbiamo fare riferimento? Luce architettonica, telaio maestro o altro? Chiedo scusa per le imprecisioni ma riconosco di essere ignorante in materia...
Le dimensioni le dobbiamo usare:
- in computo (nella determinazione del prezzo, facendo riferimento al prezzario DEI ad esempio, dove non vedo indicazioni sulla modalità con cui hanno indicato le misure)
- in asseverazione (nella determinazione della superficie totale degli infissi)
- per i calcoli energetici (che mi sembra l'unico caso dove la norma dice espressamente cosa fare, anche se faccio sempre fatica ad individuare le dimensioni quando faccio i sopralluoghi sull'esistente).
Ripropongo la domanda... è stato chiarito da qualche parte il criterio da usare per determinare le dimensioni del serramento? Devo portare a termine il computo e non so cosa utilizzare... se ad esempio l'architettonica o quella da esterno telaio maestro.
giotisi ha scritto: ↑sab mar 20, 2021 18:25
Risposte ufficiali io non ne conosco. A volte è riportato sui prezzari stessi.
Purtroppo nel prezzario DEI non è indicato e nemmeno in quello ER ...
Lunedì provo ad inviare un quesito ad enea ... la settimana corrente hanno risposto a quasi tutti i miei quesiti ... chissà
giotisi ha scritto: ↑sab mar 20, 2021 18:25
Risposte ufficiali io non ne conosco. A volte è riportato sui prezzari stessi.
Purtroppo nel prezzario DEI non è indicato e nemmeno in quello ER ...
Lunedì provo ad inviare un quesito ad enea ... la settimana corrente hanno risposto a quasi tutti i miei quesiti ... chissà
a me hanno risposto: 'Sentite il MISE' .. se ti dicono qualcosa di utile, riportalo.
marcello60 ha scritto: ↑ven feb 12, 2021 17:22
Nella fretta di pubblicare l'aggiornamento hanno fatto qualche errorino ... tipo scambiare i mm con i cm ...
mah guardando le quotazioni a mq non sembrerebbe... per le spallette delle finestre mi rifarò al vecchio preziario a questo punto.
Per curiosità, mi potreste indicare i prezzi per cappotto in aerogel riportati sulla vecchia e sulla nuova edizione?
Grazie, Marco.
Ci sono per caso rumors su eventuali revisione prezzi per gli infissi rispetto alla versione uscita a febbraio?
Con l'aumento dei costi delle materie prima sarebbe auspicabile, no?
Ragazzi ma che voce utilizzate sul DEI per la grù?
C'è "Ponteggio autosollevante composto da due basi con stabilizzatori, elementi verticali tubolari muniti di cremagliera, piano di lavoro mobile orizzontale di larghezza 80 ÷ 140 cm azionato da due gruppi di sollevamento con freno centrifugo paracadute, della lunghezza totale di 17,7 m ed altezza 30 m"
ma dal disegno che è riportato sotto non sembra la classica grù come la intendiamo noi, o almeno io...
umstudio ha scritto: ↑lun lug 05, 2021 16:27
Ragazzi ma che voce utilizzate sul DEI per la grù?
C'è "Ponteggio autosollevante composto da due basi con stabilizzatori, elementi verticali tubolari muniti di cremagliera, piano di lavoro mobile orizzontale di larghezza 80 ÷ 140 cm azionato da due gruppi di sollevamento con freno centrifugo paracadute, della lunghezza totale di 17,7 m ed altezza 30 m"
ma dal disegno che è riportato sotto non sembra la classica grù come la intendiamo noi, o almeno io...
Non credo che questa distinzione sia rilevante (ma posso sbagliare).
Comunque nel prezzario della mia regione non è specificata la differenza tra caldo e freddo, e il prezzo è allineato con quello a caldo. Per questo utilizzo quello a caldo.
C'è una cosa che non riesco a capire riguardo i coibenti: perchè alcuni materiali hanno il sovrapprezzo per ogni cm in più di spessore mentre altri no? Per esempio nelle coperture inclinate la lana di vetro ha il sovrapprezzo mentre l'XPS c'è solo da 40 e da 60 mm, non capisco quindi come fare se devo posarne 15 cm.
Domani sulle persiane a battente. Il DEI non mi pare dia indicazioni precise su cosa prendere a riferimento per le misurazioni. Sbaglio?
Si prende il foro architettonico, la dimensione dei pannelli, il minore dei due, l'inviluppo esterno ai supporti, il numero di scarpe del montatore...?!
Oscarafone ha scritto: ↑gio lug 15, 2021 21:21
Domani sulle persiane a battente. Il DEI non mi pare dia indicazioni precise su cosa prendere a riferimento per le misurazioni. Sbaglio?
Si prende il foro architettonico, la dimensione dei pannelli, il minore dei due, l'inviluppo esterno ai supporti, il numero di scarpe del montatore...?!
O.
Parlando con un serramentista, nei vari webinar dedicati al loro campo, si sono tutti più o meno accordati nel:
- serramenti come misura interna del serramento (quindi circa foro architettonico + 8 cm per lato, esclusa la base)
- avvolgibili o oscuranti a battente come foro architettonico (che è molto molto simile alla misura effettiva degli stessi)
- in caso di persiane esterne scorrevoli o comunque più ampie rispetto al foro architettonico, va bene la misura reale
purchè poi si trovi riscontro nei preventivi se vengono a controllare.
Non è che 'si son messi d'accordo'... è che la normativa dice cosi.
O meglio, dice cosi per i serramenti (esterno telaio maestro) e non dice nulla sugli oscuranti a battente (che sono sempre rappresentati senza battuta).
Faccio solo presente che alcuni listini fanno riferimento alla misura esterna comprensiva di coprifili; altri prevedono una misura minima di fatturazione (come da regole commerciali).
Tony2k ha scritto: ↑gio lug 15, 2021 17:40
C'è una cosa che non riesco a capire riguardo i coibenti: perchè alcuni materiali hanno il sovrapprezzo per ogni cm in più di spessore mentre altri no? Per esempio nelle coperture inclinate la lana di vetro ha il sovrapprezzo mentre l'XPS c'è solo da 40 e da 60 mm, non capisco quindi come fare se devo posarne 15 cm.
Tony2k ha scritto: ↑gio lug 15, 2021 17:40
C'è una cosa che non riesco a capire riguardo i coibenti: perchè alcuni materiali hanno il sovrapprezzo per ogni cm in più di spessore mentre altri no? Per esempio nelle coperture inclinate la lana di vetro ha il sovrapprezzo mentre l'XPS c'è solo da 40 e da 60 mm, non capisco quindi come fare se devo posarne 15 cm.
Qualcuno mi darebbe un'opinione?
Sulla motivazione posso solo dirti che il prezzario DEI è fatta abbastanza male in molte sue parti e non ne usciremo mai dalla situazioni.
Su come gestire la cosa, personalmente, ho avuto modo di seguire 2 soluzioni:
- la prima è un'analisi prezzi se la lavorazione è semplice e si può risalire ad un nuovo prezzo senza troppi problemi,
- la seconda (l'ho adottata per dei cantieri ante 6 ottobre in cui l'analisi prezzi non poteva essere fatta) è quella di fare la lavorazione più simile (in questo caso diciamo XPS 60 mm) e aggiungere in più il solo costo del materiale (che trovi sempre nel prezzario) in aggiunta; in questo modo avrai circa il costo di lavorazione composta da materiale+manodopera+resto + il costo del materiale in eccesso che ti manca per raggiungere i 15 cm.
Tony2k ha scritto: ↑gio lug 15, 2021 17:40
C'è una cosa che non riesco a capire riguardo i coibenti: perchè alcuni materiali hanno il sovrapprezzo per ogni cm in più di spessore mentre altri no? Per esempio nelle coperture inclinate la lana di vetro ha il sovrapprezzo mentre l'XPS c'è solo da 40 e da 60 mm, non capisco quindi come fare se devo posarne 15 cm.
Qualcuno mi darebbe un'opinione?
Io faccio la fornitura e posa di quello da 60 più la sola fornitura di quello da 150 meno la sola fornitura di quello da 60.. Così le cifre sono congruent..
Il nuovo prezzario DEI riporta questa voce:
"Cappotto termico a basso spessore mediante applicazione di primer fissativo a base di silicati alcalini, applicazione a spatola di rasante termico in due mani composto da miscela prodotta con nanotecnologica con microsfere ceramiche a granulometria variabile ad elevata traspirabilità, impermeabilità e resistenza all'umidità, spessore 5 mm, provvisto di ETA, inclusa rete di armatura in fibra di vetro antialcalina del peso <= 160 g/mq, conducibilità termica del prodotto posato lamdba = 0,002 W/mK, esclusi preparazione delle superfici e rivestimento finale adeguato all'ETA del produttore del sistema da pagarsi a parte" quotata 129.48 €. Ma che roba è? La solita fuffa?
Hanno aggiunto i pannelli in resina fenolica!
Infissi a mq, con 1.3 e 1 per pvc (stessa voce). Per fortuna...
Terminus ha scritto: ↑sab feb 13, 2021 09:28
Domanda da computatori.
Le voci degli infissi del DEI sono cad e non al mq. Le avvertenze dicono di interpolare le misure intermedie tra serramenti analoghi e di prendere il prezzo del serramento più piccolo per superficie minima.
Voi considerate "analoghi" gli infissi tenendo conto per esempio del numero delle ante ?
Esempio con le voci C25076: finestra 2 ante battente 1,4mq. Occorre interpolare con il prezzo della finestra 1 anta battente (0,98-1,68mq), oppure siccome non ci sono voci inferiori per le 2 ante, si prende il prezzo indicato per 1,68mq ?
Visti i prezzi non certo grassi, direi la seconda.
caputese ha scritto: ↑sab lug 24, 2021 12:23
Il nuovo prezzario DEI riporta questa voce:
"Cappotto termico a basso spessore mediante applicazione di primer fissativo a base di silicati alcalini, applicazione a spatola di rasante termico in due mani composto da miscela prodotta con nanotecnologica con microsfere ceramiche a granulometria variabile ad elevata traspirabilità, impermeabilità e resistenza all'umidità, spessore 5 mm, provvisto di ETA, inclusa rete di armatura in fibra di vetro antialcalina del peso <= 160 g/mq, conducibilità termica del prodotto posato lamdba = 0,002 W/mK, esclusi preparazione delle superfici e rivestimento finale adeguato all'ETA del produttore del sistema da pagarsi a parte" quotata 129.48 €. Ma che roba è? La solita fuffa?
Viene un R termica di 2,5, in pratica con un paio di forati e un po' d'aria riverniciati riesci pure a fare Ecobonus. Una sòla come si dice da queste parti.
caputese ha scritto: ↑sab lug 24, 2021 12:23
Il nuovo prezzario DEI riporta questa voce:
"Cappotto termico a basso spessore mediante applicazione di primer fissativo a base di silicati alcalini, applicazione a spatola di rasante termico in due mani composto da miscela prodotta con nanotecnologica con microsfere ceramiche a granulometria variabile ad elevata traspirabilità, impermeabilità e resistenza all'umidità, spessore 5 mm, provvisto di ETA, inclusa rete di armatura in fibra di vetro antialcalina del peso <= 160 g/mq, conducibilità termica del prodotto posato lamdba = 0,002 W/mK, esclusi preparazione delle superfici e rivestimento finale adeguato all'ETA del produttore del sistema da pagarsi a parte" quotata 129.48 €. Ma che roba è? La solita fuffa?
Hanno aggiunto i pannelli in resina fenolica!
Infissi a mq, con 1.3 e 1 per pvc (stessa voce). Per fortuna...
caputese ha scritto: ↑sab lug 24, 2021 12:23
Il nuovo prezzario DEI riporta questa voce:
"Cappotto termico a basso spessore mediante applicazione di primer fissativo a base di silicati alcalini, applicazione a spatola di rasante termico in due mani composto da miscela prodotta con nanotecnologica con microsfere ceramiche a granulometria variabile ad elevata traspirabilità, impermeabilità e resistenza all'umidità, spessore 5 mm, provvisto di ETA, inclusa rete di armatura in fibra di vetro antialcalina del peso <= 160 g/mq, conducibilità termica del prodotto posato lamdba = 0,002 W/mK, esclusi preparazione delle superfici e rivestimento finale adeguato all'ETA del produttore del sistema da pagarsi a parte" quotata 129.48 €. Ma che roba è? La solita fuffa?
Hanno aggiunto i pannelli in resina fenolica!
Infissi a mq, con 1.3 e 1 per pvc (stessa voce). Per fortuna...
Follia completa....
Le nanofuffe non sono più tra i rasanti quindi? Sono nei cappotti ora? Siamo al top!
abiustermo ha scritto: ↑dom lug 25, 2021 21:15
Nel nuovo prezzario Dei con le quotazioni a metro quadro per gli infissi è previsto un minimo di fatturazione?
Oscarafone ha scritto: ↑lun lug 26, 2021 12:11
Gli infissi legno-alluminio riportano prezzi sia per le finestre che per le portefinestre? dall'indice non è chiaro