
avrei bisogno di una mano per una richiesta che mi ha fatto un cliente cui curo la prevenzione incendi: lui ha un insediamento industriale con 4 capannoni, dove dentro ci sono aree magazzino, aree produzione ed aree uffici e servizi, serviti da unica centrale termica (i terminali sono normali caloriferi per gli uffici e termoconvettori ad acqua per le aree magazzini e produzione); le aree sono divise, nel senso che a parte pochi trascurabili metri quadri in un capannone ci sono tutti gli uffici e servizi e negli altri le aree magazzini e produzione.
Ora, mi chiede se sia possibile suddividere i consumi di gas dell'unica caldaia e verificare quanto consuma per riscaldare gli uffici e quanto per scaldare il resto... certo che è possibile, rispondo io con la faccia di quello che la sa lunga. Ora, dato che serve una stima di massima a livello di suddivisione percentuale (fatto 100 il consumo annuo di gas, 90 lo consumo per scaldare l'area produzione e 10 per gli uffici e servizi, per dire...) mi sono messo a pensarci un po': io conosco i volumi di tutti gli ambienti, le diverse aree sono regolate da termostati che tengono i 20 gradi negli uffici e 18 nei magazzini/aree produzione. Subito ho pensato di fare una proporzione secca basata sui volumi scaldati (i fabbricati sono i classici capannoni prefabbricati ed hanno più o meno le stesse caratteristiche costruttive, ma ripeto non mi serve una stima precisa, per cui ho lasciato perdere tutta la parte relativa alle dispersioni ecc, considerandole uguali per ogni ambiente), però vorrei almeno affinare un po' il ragionamento sulla base dei gradi impostati negli ambienti, quindi mi sono ricavato i delta T sulla base delle temperature medie della stagione termica (15 ottobre - 15 aprile) del posto dove è l'insediamento, ed ecco la domanda: come inserisco il fattore temperatura nelle pedisseque proposzioni basate solo sui volumi? grazie mille per gli eventuali suggerimenti, accetto anche i "FAI IL TUO MESTIERE!"
