Faccio un esempio semplice per capirmi.
Mettiamo di avere un edificio che necessita di una energia primaria per il riscaldamento di 10000 kWh termici (Qp, tot) e di questi, ipotizzando l’utilizzo di una pompa di calore elettrica, i calcoli energetici con EC mi dicono che:
- 5000 kWh termici sono Qp, nren (non rinnovabili)
- 5000 kWh termici sono Qp,ren (rinnovabili)
Volendo stimare il consumo REALE elettrico della pompa di calore (e non sotto il profilo della prestazione energetica per APE) ipotizzo un COP medio invernale di 3 e quindi avrei 10000/3 = 3333 kWh elettrici....dando per buona l'approssimazione del COP medio la stima potrebbe essere realistica?
Quello che mi sfugge invece è il software EC che per determinare il consumo di energia elettrica prende in considerazione la sola energia non rinnovabile e la divide per il coefficiente 1,95 e quindi 5000/1,95 = 2564 kWh elettrici.
I due risultati sono molto diversi....allora...o mi sfugge qualcosa nella seconda ipotesi oppure ho detto qualche castronata nella prima ipotesi.
Ringrazio per l'attenzione di chi mi vorrà illuminare