Salve, vorrei un'aggiornamento, se c'è, sui requisiti che devono avere gli impianti ad aria secondo le ultime disposizioni in materia di prevenzione malattie da trasmissione aerea. Ho una piccola UTA a tutta aria con recuperatore prevista per essere installata in un piccolo cinema-teatro, e l'ASL richiede di "valutare il meccanismo di ricircolo aria e i filtri alla luce delle recenti normative". Quali sono? Ci sono nuovi requisiti in merito soprattutto a recuperatori e filtri?
Inoltre, si chiede di rispettare una distanza sufficiente tra punto di prelievo e punto di espulsione dell'aria: ma non riesco a trovare neppure sui regolamenti di igiene locali quale dovrebbe essere questa distanza minima per impianti VMC.... Io ho previsto ripresa a 4m di altezza ed espulsione a tetto, in teoria dovrebbe bastare ma non ho idea se esistono distanze minime in generale....
Grazie
UTA con recuperatore: normative anti COVID?
Moderatore: Edilclima
Re: UTA con recuperatore: normative anti COVID?
Che io sappia non esistono norme uni post covid (non ne abbiamo nenache sull'accreditamento regionale dei reparti sanitari). L'unico riferimento resta la 13779 appendice A (vado a memoria). Forse intendono le linee guida dell'ISS? (Che però riguardano soprattutto i comportamenti e la gestione)
Peraltro se il locale è unico (come credo di capire) non si vede quale possa essere l'incidenza del ricircolo di aria che già si trova all' interno di esso sul livello di rischio (il ricircolo è un rischio perché si mettono in comunicazione arie estratte da locali diversi che potenzialmente possono poi contaminare le mandate), né quale possa essere l'effetto dei filtri sul covid, che non potranno certo essere assoluti (e peraltro sulla ripresa sarebbero pure controproducenti).
Consigli: metti recuperatore a batterie accoppiate, posiziona l'espulsione sottovento rispetto alla presa d'aria (rispetto ai venti dominanti), metti tra gli elaborati progettuali un piano di manutenzione (con pulizia e cambio filtri a scadenze periodiche), prevedi serranda a tenuta sul ricircolo comandabile dal bms (così dici ai miei colleghi che la tieni chiusa fino a fine emergenza, se proprio proprio).
Io cmq sono un po' arrugginito, sentiamo cosa dicono altri.
Peraltro se il locale è unico (come credo di capire) non si vede quale possa essere l'incidenza del ricircolo di aria che già si trova all' interno di esso sul livello di rischio (il ricircolo è un rischio perché si mettono in comunicazione arie estratte da locali diversi che potenzialmente possono poi contaminare le mandate), né quale possa essere l'effetto dei filtri sul covid, che non potranno certo essere assoluti (e peraltro sulla ripresa sarebbero pure controproducenti).
Consigli: metti recuperatore a batterie accoppiate, posiziona l'espulsione sottovento rispetto alla presa d'aria (rispetto ai venti dominanti), metti tra gli elaborati progettuali un piano di manutenzione (con pulizia e cambio filtri a scadenze periodiche), prevedi serranda a tenuta sul ricircolo comandabile dal bms (così dici ai miei colleghi che la tieni chiusa fino a fine emergenza, se proprio proprio).
Io cmq sono un po' arrugginito, sentiamo cosa dicono altri.
Re: UTA con recuperatore: normative anti COVID?
https://www.who.int/news-room/q-a-detai ... facilities
https://www.who.int/news-room/q-a-detai ... -buildings
Che io sappia ci sono queste indicazioni, nessuna norma nuova
https://www.who.int/news-room/q-a-detai ... -buildings
Che io sappia ci sono queste indicazioni, nessuna norma nuova
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Re: UTA con recuperatore: normative anti COVID?
Ci sono delle mitigation strategies di Ashrae: https://www.ashrae.org/technical-resour ... iness#ecip
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”