Bilanciamento rete aeraulica

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
shinobi9
Messaggi: 673
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da shinobi9 »

Buongiorno,

ho una domanda sulla taratura delle reti aerauliche dove online ho trovato quasi niente e libri universitari lasciamo perdere...a livello teorico penso che devo trovare il circuito più sfavorito e "impostare" il ventilatore su quella prevalenza, poi ad esempio se ho un diffusore prima devo impostare come perdita di carico della serranda quella data dalla differenza tra la perdita di carico che mi serve per avere una data portata e quella che effettivamente ho in quel punto...a livello pratico però come fate? usate le serrande solo sui terminali o anche lungo i canali? che strumenti usate per misurare e quale procedura?
grazie
Ronin
Messaggi: 6904
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da Ronin »

(premessa: nell'ospedaliero ovviamente non si bada a spese, per ottemperare a requisiti normativi cogenti...)
di solito sui rami abbiamo i regolatori a portata variabile, e le serrande sui diffusori; ultimamente per ridurre le problematiche e i tempi di taratura e aumentare l'affidabilità a lungo termine stanno prendendo piede i regolatori meccanici anche sui singoli diffusori.
una volta che i regolatori sono tarati, si tara l'inverter del ventilatore per avere il regolatore più sfavorito quasi completamente aperto (in modo che stia ancora regolando, però), gli altri si adattano di conseguenza, e questo per ogni regime di funzionamento (estivo, invernale, diurno, notturno).
a quel punto l'inverter terrà il setpoint di pressione indipendentemente dalla perdita di carico dei filtri, e i regolatori la portata in tutti i rami, se hai messo i regolatorini l'impianto è già a posto, basterà qualche verifica a campione, altrimenti andrà tarato per approssimazioni successive, diffusore per diffusore (ecco perchè si vanno diffondendo: perchè la manodopera specializzata è sempre il costo maggiore).
per le misure dipende dal diffusore, per le bocchette e i lineari ci vuole l'anemometro con il filo caldo, per gli alta induzione o con filtro assoluto il balometro, per le griglie di ripresa la "ventolina" con integratore.
shinobi9
Messaggi: 673
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da shinobi9 »

Grazie della risposta!
Quindi i regolatori si mettono a portata "variabile" per evitare che cambiando il funzionamentodel ventilatore grazie al l'inverter si sbilancino i rami.. Oppure se chiudo una zona che non serve..Così in automatico passa la portata voluta no?
Però mi chiedo.. In un impianto semplice tipo uffici o singola sala riunioni dove non ho sensori che agiscono sull'inverter è sempre necessario mettere i regolatori sui rami? A livello teorico (ok con procedure molto più lunghe.. ) ma basterebbero i regolatori sui terminali no?
Setto il ventilatore in moto tale che al più sfavorito ho la portata che mi serve e poi regolo a monte fino al ventilatore..sbaglio?
Ronin
Messaggi: 6904
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da Ronin »

no, si mettono a portata variabile per poter gestire diversi regimi di portata (notte/giorno, estate/inverno, occupato/non occupato), se il regime fosse unico si potrebbero usare regolatori meccanici a portata costante (una volta si mettevano sulla ripresa nei reparti a portata fissa, ad es. le sale operatorie, per spendere meno; oggi per vedere tutto in supervisione nel settore sanitario non si montano più).

la fattibilità di usare solo le serrande manuali sui diffusori è subordinata al non avere programmi orari diversi tra zone (es. esposizioni E/O in stagione intermedia, dove negli edifici direzionali spesso nella parte al sole si deve raffrescare, mentre in quella all'ombra si riscalda ancora), e non avere perdite di carico importanti sulla rete (es. unica UTA per più piani dell'edificio), che se compensate strozzando le serrande dei diffusori più vicini al ventilatore produrrebbero fischi
shinobi9
Messaggi: 673
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da shinobi9 »

Grazie Ronin,
giustamente se devo mantenere costante la portata utilizzo i regolatori meccanici a portata costante.
La mia situazione riguarda alcuni recuperatori sparsi in 2 piani destinati ad uffici che fanno ognuno delle zone direi omogenee come esposizione ed esigenze di funzionamento.
Le situazioni sono 2:
1) singolo recuperatore per più uffici piccoli che deve funzionare a portata costante e continuativo per tot ore impostate dal sistema di controllo centralizzato dell'impianto.
2) singolo recuperatore volendo dotato di sensore di CO2 su singola sala riunione.

I ventilatori sono a portata variabile e immagino che mantengano fissa la pressione indipendentemente dal filtro.. Ma devo capire meglio questo aspetto.

Però nel caso 1) se ho ben capito potrei usare o solo le serrande sulle singole bocchette oppure regolatori meccanici a portata costante senza usare energia eaterna.

Nel caso 2) se uso un sensore di CO2 immagino che l'inverter regola il numero di giri in base alla C02 rilevata. Però essendo le bocchette nello stesso ambiente direi che anche in questo caso possono andare bene le serrande di taratura no?..oppure devo mettere dei regolatori a portata variabile e settare la portata in funzione del valore di CO2?

Se quanto detto sopra è corretto i regolatori a portata variabile non mi servono mai perché non imposto diversi regimi di ventilazione...

PS: Per curiosità.. Se mettessi dei sensori di Presenza sugli uffici nel momento in cui un ufficio è vuoto potrei chiudere il ramo rispettivo e per sprecare meno abbassare il numero di giri del ventilatore? (avendo negli altri uffici un regolatore a portata costante?) però per definire di quanto abbassare il numero di giri mi devo riferire ad un valore di setpoint di pressione statica posto all'inizio della rete?
simcat
Messaggi: 1960
Iscritto il: mer apr 18, 2007 23:01

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da simcat »

shinobi9 ha scritto: lun ott 26, 2020 20:00

PS: Per curiosità.. Se mettessi dei sensori di Presenza sugli uffici nel momento in cui un ufficio è vuoto potrei chiudere il ramo rispettivo e per sprecare meno abbassare il numero di giri del ventilatore? (avendo negli altri uffici un regolatore a portata costante?) però per definire di quanto abbassare il numero di giri mi devo riferire ad un valore di setpoint di pressione statica posto all'inizio della rete?
Basterà che tu metta sempre un regolatore a portata costante con servocomando on-off
Ronin
Messaggi: 6904
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da Ronin »

shinobi9 ha scritto: lun ott 26, 2020 20:00 Le situazioni sono 2:
...
Se quanto detto sopra è corretto i regolatori a portata variabile non mi servono mai perché non imposto diversi regimi di ventilazione...
sì, nelle situazioni indicate direi che i regolatori sono superflui. anche perchè non hai uno scenario dove una norma cogente ti impone di garantire X vol/h sennò non rispetti l'accreditamento, è solo una questione di comfort.
shinobi9 ha scritto: lun ott 26, 2020 20:00 PS: Per curiosità.. Se mettessi dei sensori di Presenza sugli uffici nel momento in cui un ufficio è vuoto potrei chiudere il ramo rispettivo e per sprecare meno abbassare il numero di giri del ventilatore? (avendo negli altri uffici un regolatore a portata costante?) però per definire di quanto abbassare il numero di giri mi devo riferire ad un valore di setpoint di pressione statica posto all'inizio della rete?
dovresti avere serrande con servocomandi on/off su ogni ramo che serve un singolo locale, e un controllo sui regolatori a portata variabile "di zona" e sull'inverter in macchina che faccia la somma degli aperti per gestire la portata totale istante per istante
simcat ha scritto: mar ott 27, 2020 09:17 Basterà che tu metta sempre un regolatore a portata costante con servocomando on-off
basterà si fa per dire.
un sistema del genere non lo facciamo nemmeno noi, il costo per avere un regolatore motorizzato in ogni singolo locale non si ripagherebbe mai, singoli locali si gestiscono in presenza solo se sono molto grandi (open-space) o se effettivamente ci sono differenze molto grandi nell'utilizzo, con vasti periodi "vuoti" (aule studio o sale riunioni/conferenza); di solito gli uffici invece fanno tutti gli stessi orari, d'ufficio, appunto (avrai più soddisfazioni gestendo l'illuminazione con sensori combinati presenza+luce naturale).
shinobi9
Messaggi: 673
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da shinobi9 »

Grazie Ronin,
ma dove si possono trovare dei riferimenti per studiare meglio questo argomento?
In giro non ho trovato niente se non descrizioni misere sui cataloghi dei produttori..
simcat
Messaggi: 1960
Iscritto il: mer apr 18, 2007 23:01

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da simcat »

Ronin ha scritto: mar ott 27, 2020 09:34

basterà si fa per dire.
un sistema del genere non lo facciamo nemmeno noi, il costo per avere un regolatore motorizzato in ogni singolo locale non si ripagherebbe mai, singoli locali si gestiscono in presenza solo se sono molto grandi (open-space) o se effettivamente ci sono differenze molto grandi nell'utilizzo, con vasti periodi "vuoti" (aule studio o sale riunioni/conferenza); di solito gli uffici invece fanno tutti gli stessi orari, d'ufficio, appunto (avrai più soddisfazioni gestendo l'illuminazione con sensori combinati presenza+luce naturale).
Ci mancherebbe.... se guardi il lato costi-benefici il tuo discorso non fa una piega! la mia era semplicemente una risposta tecnica

Ad esempio: in genere noi li prevediamo, con clienti attenti a questo tema, quando ci sono tante sale riunioni (accesso con badge), oppure in centri fitness (giorni ed orari di apertura delle varie sale)
Esa
Messaggi: 4467
Iscritto il: sab dic 03, 2011 22:53

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da Esa »

Quello che dice simcat mi sembra ragionevole. In una abitazione o in una serie di piccoli uffici, in un ristorante, ecc, la regolazione serve a poco/nulla.
Basta un po' di buon senso nella taratura, anche perché la regolazione sui terminali si rivela spesso controproducente (rumore).
In genere è sufficiente una progettazione non troppo approssimata (quasi sempre inutile) e una buona esperienza.
Shinobi9, se vuoi un po' di teoria pratica, puoi leggere Ashrae Applications 38.3.
shinobi9
Messaggi: 673
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da shinobi9 »

Grazie a tutti delle risposte..Esa grazie del consiglio ma ho scaricato quel capitolo dell'ashrae (2011 ho trovato) ma mi pare generico..qualcosa riferito alle reti aerauliche e che sia abbastanza pratico?
Comunque tornando alla mia situazione i regolatori a portata variabile non servono ma bastano regolatori a portata costante/serrande dei taratura sui terminali.
In merito alla taratura con serrande di regolazione sui diffusori avrei 2 domande:
- Che procedura seguite all'atto pratico?
- Per evitare il rumore sarebbe corretto mettere serrande lungo i canali oltre che sui terminali? in quali casi?
Esa
Messaggi: 4467
Iscritto il: sab dic 03, 2011 22:53

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da Esa »

Quella edizione l'ho "rottamata" ...
Non credo che le serrande siano costruite per attenuare il rumore, ma per regolare la portata.
Per il rumore, probabilmente, si procede altrimenti ...
Perché, nel tuo caso, credi ci si debba preoccupare?
shinobi9
Messaggi: 673
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da shinobi9 »

Capito, cerco di trovare versioni più recenti, grazie!
Allora nel mio caso ho una situazione di un recuperatore con 1000 mc/h circa e poco dopo lo stesso ho una bocchetta da 165 mc/h.. Siccome la taratura è sui terminali e basta ho paura che tarando solo con quelle il rumore si possa percepire nei casi dove la perdita di carico delle serrande deve essere più elevata.. per questo sto cercando di capire come risolvere.
Questa è la preoccupazione tecnica.. Poi la preoccupazione vera è che sono solo in questo bel lavoro e forse causa giovane età mi sembra di avere l'impressione che i canalisti e installatori cerchino sempre di trovare il modo di fregarti quindi cerco di stare attento a tutto per quanto non semplice... Ma questo è uno sfogo offtopic :lol:
Esa
Messaggi: 4467
Iscritto il: sab dic 03, 2011 22:53

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da Esa »

Beh, allora il problema esiste, eccome!
A che velocità esci dalla macchina? Che dimensioni ha il canale? A quale distanza dalla partenza è posta questa prima bocchetta?
Come pensi di realizzare la diramazione (con imbocco sagomato, con Te diritto, ecc.)?
Ronin
Messaggi: 6904
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da Ronin »

shinobi9 ha scritto: mar ott 27, 2020 16:44 Per evitare il rumore sarebbe corretto mettere serrande lungo i canali oltre che sui terminali? in quali casi?
l'unico caso in cui potrebbero essere utili è qualora avessi due rami di lunghezza molto diversa (o con diffusori con pdc molto differente, es. un ramo con filtri assoluti e uno no) che si uniscono e vanno nella stessa macchina o nello stesso regolatore, allora potrebbe aver senso aggiungere una pdc concentrata su uno dei due per equilibrarli. in tali casi, che comunque bisogna cercare di evitare, di solito non si monta una serranda, ma un setto o una griglia forata nella sezione del canale.
Esa
Messaggi: 4467
Iscritto il: sab dic 03, 2011 22:53

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da Esa »

Trovi tutto sul capitolo 21 di Ashrae Fundamentals e su Idelchik (qui trovi veramente tutto).
Se hai voglia di leggere cerca https://www.nrc.gov/docs/ML1220/ML12209A041.pdf
shinobi9
Messaggi: 673
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da shinobi9 »

Grazie ad entrambi!
Il libro mi sembra fatto benissimo non lo conoscevo grazie, sicuramente lo utilizzerò mentre il capitolo 21 se è quello che parla del dimensionamento è la mia bibbia sul dimensionamento ma ho visto che parla poco di taratura.
Domani magari metto uno schema della situazione che ora non ho il disegno con me ma orientativamente avevo un recuperatore con 1000 mc/h (per la precisione 997)e con un canale spiroidale di uscita di 250 mm. La bocchetta da 165 mc/h è a circa 1.5 metri dall'uscita ed è collegata ad un canale lungo circa 1.5 metri collegato al ramo principale tramite un tee. All'uscita del recuperatore la velocità è di circa 5.5 m/s... La bocchetta invece per quella portata (165) dovrebbe dare una rumorosità bassa a giudicare dal catalogo...se dovesse fare rumore la serranda come posso ovviare? Una serranda di taratura a valle del recuperatore e prima del secondario che va alla bocchetta?
simcat
Messaggi: 1960
Iscritto il: mer apr 18, 2007 23:01

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da simcat »

Buongiorno,
qualche spunto, oltre allo studio dei testi che ti hanno consigliato:
- problema taratura portata aria:
-- oltre a quanto già detto, riveste particolare importanza la realizzazione degli stacchi; se vuoi stare tranquillo prevedi stacchi del tipo "a giglio, a braga, a fischiotto o come si chiamano dalle tue parti (senti i canalisti)"; già questi stacchi sono una "taratura" in quanto sono dimensionati per far passare una portata aria determinata. Più economici sono gli attacchi "a scarpa" con deflettore interno tarato, ovvero una sorta di invito, opportunamente dimensionato, interno al canale. Più economico e di larga scala il semplice "attacco a scarpa", affidantoci poi alla taratura dei singoli diffusori.

- problema rumore (da condividere con prog. acustico... se c'è):
-- di primaria la potenza sonora trasmessa dal recuperatore di calore sulle bocche di mandata e ripresa, che poi si trasmette nel canale (questo è il rumore di cui ci dobbiamo maggiormente preoccupare); soluzione: silenziatori
-- controllo delle velocità dei canali (i progettisti acustici con cui collaboro, sotto i 4 m/s, in genere non richiedono niente)
-- controllo della velocità di ingresso al singolo diffusore/bocchetta (al plenum se previsto); < 3 m/s
Ronin
Messaggi: 6904
Iscritto il: sab giu 20, 2009 12:57

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da Ronin »

simcat ha scritto: mer ott 28, 2020 09:32 se vuoi stare tranquillo prevedi stacchi del tipo "a giglio, a braga, a fischiotto o come si chiamano dalle tue parti (senti i canalisti)"
lo stacco dinamico (come in teoria dovrebbe chiamarsi :wink: ) è l'unico modo per ridurre il rumore trasmesso dal flusso d'aria alla bocchetta, oltre ovviamente al silenziatore (che però ha bisogno di un certo numero di diametri dritti prima e dopo).
però qui siamo con canali circolari, mi pare di capire. non è facile ridurre il rumore in questo caso.
shinobi9
Messaggi: 673
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da shinobi9 »

Grazie delle risposte..in teoria dopo il recuperatore ci sarà il silenziatore e dopo lo stacco sulla bocchetta da 165 mc/h che dicevo. Quindi l'unico modo per silenziare è con gli stacchi? Ma se metto canali flessibili(non li avveo previsti per antincendio) la perdita di carico sale e devo tarare meno no? Un po' potrebbe aiutarmi?
simcat
Messaggi: 1960
Iscritto il: mer apr 18, 2007 23:01

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da simcat »

shinobi9 ha scritto: mer ott 28, 2020 12:47 Grazie delle risposte..in teoria dopo il recuperatore ci sarà il silenziatore e dopo lo stacco sulla bocchetta da 165 mc/h che dicevo. Quindi l'unico modo per silenziare è con gli stacchi? Ma se metto canali flessibili(non li avveo previsti per antincendio) la perdita di carico sale e devo tarare meno no? Un po' potrebbe aiutarmi?
E' giusto che tu ti approcci così, ma ricordati che alla fine non siamo farmacisti e i 5-10 mc/h non si apprezzano....
Già che ci sia un silenziatore è un'ottima cosa, non andare forte con le velocità e dimensiona bene le bocchette.
Per i flessibile il ragionamento teorico torna, ma considera che in genere si pensa all'inverso, ovvero occhio ai flessibili che perdono di più..
Da un punto di vista antincendio basta rispettare la lunghezza massima nei casi previsti; in caso di necessità particolari li trovi anche classe 0
shinobi9
Messaggi: 673
Iscritto il: gio lug 04, 2019 16:13

Re: Bilanciamento rete aeraulica

Messaggio da shinobi9 »

Bene ho capito grazie a tutti per ora! Eventualmente amplio per svolgimenti futuri. Comunque cercando in modo approfondito in rete ho trovato un articolo fatto benissimo in cui si parla del metodo di taratura proporzionale.. Volevo sapere se utilizzate (o fate utilizzare ai canalisti) questo metodo per la taratura..
Rispondi