Nella valutazione del salto di due classi non mi è chiara una cosa.
Enea nella FAQ 5b recita
Ai fini delle detrazioni fiscali del 110%, anche nel caso degli edifici unifamiliari, i servizi
energetici da prendere in considerazione nell’APE-post per la verifica del
conseguimento del miglioramento di due classi energetiche sono quelli presenti nella
situazione ante intervento così come previsto per gli APE convenzionali rilasciati per gli
edifici composti da più unità immobiliari.
Quindi nel caso in cui andassi a sostituire una caldaia in un edificio senza impianto fotovoltaico con una pompa di calore + impianto fotovoltaico quest'ultimo non lo dovrei considerare nel salto di due classi? Perché operando in questo modo il beneficio in questi interventi è poco consistente.
Io interpreto la faq che se ex ante i servizi energetici erano riscaldamento e acqua calda sanitaria, nell'Ape post considero gli stessi servizi energetici, non eventuali altri nuovi introdotti successivamente.
Il fotovoltaico con pompa di calore elettrica afferisce al servizio di riscaldamento e quindi rientra.
S3mic ha scritto: sab ott 10, 2020 07:53
Io interpreto la faq che se ex ante i servizi energetici erano riscaldamento e acqua calda sanitaria, nell'Ape post considero gli stessi servizi energetici, non eventuali altri nuovi introdotti successivamente.
Il fotovoltaico con pompa di calore elettrica afferisce al servizio di riscaldamento e quindi rientra.
Condivido. Per servizi si intende quelli termici e acs.
Con fv non si fa nè clima nè acs.
Aggiungo che nell'art 119 si dice esplicitamente che fv concorre al salto di 2 classi.
Ciao
Credo (spero) sia come dicono vinz75 e S3mic.
E' comunque una assurdità: penso per esempio all'installazione di VMC con recupero che, se fai l'intervento coibentazione+sostituzione serramenti, non può non mancare, e influenza non poco la prestazione energetica dell'edificio. VMC che continua a essere ignorata dai "tecnici" che consigliano i nostri legislatori : medioevo puro.
Tom Bishop ha scritto: sab ott 10, 2020 10:44
Sei sicuro?
Riduzione fabbisogno di energia netta dovuta alla riduzione delle dispersioni per ventilazione grazie al recupero (questo la 11300-1 lo ignora ma è un'altra questione)
Aumento, se prima non c'era, del fabbisogno di energia primaria rinnovabile e non rinnovabile dovuta ai suoi consumi elettrici.
Qualche influenza sul fabbisogno finale di energia ci sarà no?