CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
Moderatore: Edilclima
CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
piccola sala server con carico ridotto. Se utilizzo uno split con temperatura di evaporazione fissa (p. es. 4°C) temo che non essendoci carico sensibile il mantenimento di una temperatura di 25 °C porti l'ambiente ad una UR decisamente bassa (dal diagramma entalpico 25% UR. Possono esserci problemi di cariche elettrostatiche?
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Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
Intendevi dire che non c'è latente.
Sì è possibile quelli che dici. Serve anche umidificatore soprattutto d'inverno, come logico, ma anche d'estate.
Sì è possibile quelli che dici. Serve anche umidificatore soprattutto d'inverno, come logico, ma anche d'estate.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
Metti un apparecchio canalizzato col free coling
Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
Qual è il carico sensibile e quello latente (zero, suppongo).
Quanto è grande il locale (mc)?
Quanto è grande il locale (mc)?
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Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
cosa c'entra con la domanda?
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
Così in inverno prendi aria esterna fredda ma con ur elevata, invece di spendere energia per deumidificare con uno split e umidificare con un umidificatore.
Noi le sale piccole le facciamo così.
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Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
Purtroppo ciò è male. La deposizione di solfati e altre speci presenti nell'aria esterna sulle superfici in tensione degli alimentatori dei computer, riduce la separazione galvanica tra le piste dei circuiti stampati. Il fenomeno si chiama "dendritic growth shorting". Se l'installazione è in un città particolarmente inquinata, potrebbero esserci anche casi di creep corrosion.
Dopo alcune centinaia di ore, si possono creare dei micro corto circuiti che tendono a guastare i server.
La filtrazione non è efficace, perchè si tratta di composti che nell'aria esterna sono allo stato gassoso, e divengono sali precipitabili in presenza di differenze di potenziale e materiale sospeso, quale particolato e polveri.
Il free cooling è un ottima cosa, ma deve essere fatto "water side" (indiretto), mai "air side", per separare aeraulicamente la sala server, nella quale l'aria NON DEVE MAI ESSERE RICAMBIATA, 100% ricircolo, spifferi sigillati.
E se installi un umidificatore, ovviamente deve essere a elettrodi immersi, e non adiabatico. Consuma infinitamente più corrente, ma il vapore è sterile e privo di sali minerali sospesi, invece presenti nelle goccioline spruzzate dagli umidificatori adiabatici.
Dopo alcune centinaia di ore, si possono creare dei micro corto circuiti che tendono a guastare i server.
La filtrazione non è efficace, perchè si tratta di composti che nell'aria esterna sono allo stato gassoso, e divengono sali precipitabili in presenza di differenze di potenziale e materiale sospeso, quale particolato e polveri.
Il free cooling è un ottima cosa, ma deve essere fatto "water side" (indiretto), mai "air side", per separare aeraulicamente la sala server, nella quale l'aria NON DEVE MAI ESSERE RICAMBIATA, 100% ricircolo, spifferi sigillati.
E se installi un umidificatore, ovviamente deve essere a elettrodi immersi, e non adiabatico. Consuma infinitamente più corrente, ma il vapore è sterile e privo di sali minerali sospesi, invece presenti nelle goccioline spruzzate dagli umidificatori adiabatici.
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Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
Se non è un Data Center, basta anche un piccolo post elettrico (= radiatore elettrico in ambiente).
Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
se succedesse, lo sapremmo.NoNickName ha scritto: ↑sab mar 28, 2020 00:12 Dopo alcune centinaia di ore, si possono creare dei micro corto circuiti che tendono a guastare i server.
immagino dipenda molto da dove stai (riflettendo su quel che dici, e sul perchè non ci capita, tendenzialmente le nostre sale server si trovano negli ospedali, ovvero in "isole" di centinaia di migliaia di m2 in cui il traffico auto è alquanto ridotto, probabimente se aspiri a livello strada in pieno centro il risultato è diverso)
Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
grazie per le risposte ma il mio quesito principale era di sapere quali sono le condizioni minime di UR accettabili in un locale senza presenza di persone e quindi unicamente per scongiurare il possibile pericolo di cariche elettrostatiche sugli apparati in tensione. Con una temperatura di evaporazione nelle unità interne di 4°C e se regolo il termostato a 22 °C avrò in ambiente una UR di equilibrio del 30%!
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Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
non meno del 40%Abser ha scritto: ↑lun mar 30, 2020 12:01 grazie per le risposte ma il mio quesito principale era di sapere quali sono le condizioni minime di UR accettabili in un locale senza presenza di persone e quindi unicamente per scongiurare il possibile pericolo di cariche elettrostatiche sugli apparati in tensione. Con una temperatura di evaporazione nelle unità interne di 4°C e se regolo il termostato a 22 °C avrò in ambiente una UR di equilibrio del 30%!
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Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
Credo che i nuovi split ad inverter evaporino ad una temperatura molto più alta, prossima alla temperatura di set point, compatibilmente con il carico termico.
Senza conoscere questo valore (carico sensibile, visto che il latente è a zero), non può diventare difficile fare ipotesi?
Senza conoscere questo valore (carico sensibile, visto che il latente è a zero), non può diventare difficile fare ipotesi?
Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
Mi risulta nuovo quanto detto da NNN, mentre quanto dice Ronin coincide con la mia esperienza. Io ne ho fatta una con una potenza impegnata di 20 kW abbinando tutta aria esterna e split interni. Ho pubblicazioni di Telecom che tratta grandi sale server solo con freecooling adiabatico. Può essere che quanto riferito da NNN sia un fenomeno "nuovo"?
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Re: CONDIZIONAMENTO SALA SERVER
Non lo è, tuttavia l'incidenza dei fenomeni descritti è fortemente dipendente dal grado di inquinamento dell'aria esterna. Sale server in città ad alta urbanizzazione è buona norma che non vengano in contatto con aria esterna per i motivi descritti.
Puoi anche cercare su internet i termini descritti, e troverai ampia documentazione in merito.
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