Se tutti come da abitudine italica hanno aspettato all'ultimo ad inserire credo che abbiano sovraccaricato il sistema.
Io mi chiedo: ma perché aspettare sempre all'ultimo?
iltubo ha scritto: lun feb 11, 2019 21:59
Se tutti come da abitudine italica hanno aspettato all'ultimo ad inserire credo che abbiano sovraccaricato il sistema.
Io mi chiedo: ma perché aspettare sempre all'ultimo?
Perchè in Italia vigono le abitudini italiche.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
iltubo ha scritto: lun feb 11, 2019 21:59
Se tutti come da abitudine italica hanno aspettato all'ultimo ad inserire credo che abbiano sovraccaricato il sistema.
Io mi chiedo: ma perché aspettare sempre all'ultimo?
da quando hanno abilitato il portale ho inserito una quindicina di pratiche, ma me ne manca giusto una di un cliente che mi ha dato i dati catastali solo ieri mattina (l'avevo anche avvisato di non ritardare perchè sapevo che negli ultimi giorni ci sarebbe stata congestione).
La pratica era anche pronta, dovevo solo inserire i dati catastali ed inviare.
Speriamo sistemino. Mi servono davvero 5 minuti.
L'unica cosa che so è che non so praticamente niente...
A parte l'indecenza di non riuscire a mantenere un servizio attivo (che non è il televoto dove arrivano un milione di accessi in 3 minuti, vero... [ah,si, che p***a, il televoto è a pagamento]), vi sembra ragionevole concedere 90 giorni per recuperare pratiche di 9 mesi, trascorsi ad aspettare che si decidessero di aprire il sito?
Non so che impressione avete voi, ma io credo che non raccoglieranno piu' della metà degli interventi realmente eseguiti.
In particolare, quelli 'piccoli', dove non c'è nemmeno stato il tempo di avvisare i clienti della nuova incombenza (e poi, CHI li doveva avvisare?), con natale di mezzo.
I commercialisti e i CAAF han fatto il loro, i rivenditori a volte anche... ma la mia impressione è che sarà necessario riaprire i termini o chiudere uno e due occhi e sanare il tutto.
giotisi ha scritto: mar feb 12, 2019 10:50
A parte l'indecenza di non riuscire a mantenere un servizio attivo (che non è il televoto dove arrivano un milione di accessi in 3 minuti, vero... [ah,si, che p***a, il televoto è a pagamento]), vi sembra ragionevole concedere 90 giorni per recuperare pratiche di 9 mesi, trascorsi ad aspettare che si decidessero di aprire il sito?
Non so che impressione avete voi, ma io credo che non raccoglieranno piu' della metà degli interventi realmente eseguiti.
In particolare, quelli 'piccoli', dove non c'è nemmeno stato il tempo di avvisare i clienti della nuova incombenza (e poi, CHI li doveva avvisare?), con natale di mezzo.
I commercialisti e i CAAF han fatto il loro, i rivenditori a volte anche... ma la mia impressione è che sarà necessario riaprire i termini o chiudere uno e due occhi e sanare il tutto.
E' fuori uso da più 30 ore... io non ho parole.
Ci hanno messo 7 mesi per fare un sito che è uguale a quello del 65% con qualche pagina in meno, mezza giornata scarsa di lavoro di un webmaster da 25 €/ora.
Adesso lo tengono fermo per 2 giorni a una settimana dalla scadenza, e chissà cosa succederà gli ultimi giorni.
neni ha scritto: mar feb 12, 2019 13:58
E' fuori uso da più 30 ore... io non ho parole.
Ci hanno messo 7 mesi per fare un sito che è uguale a quello del 65% con qualche pagina in meno, mezza giornata scarsa di lavoro di un webmaster da 25 €/ora.
Adesso lo tengono fermo per 2 giorni a una settimana dalla scadenza, e chissà cosa succederà gli ultimi giorni.
Hanno appena aggiunto
Per gli interventi la cui fine lavori è antecedente il 21 novembre 2018, la scadenza prevista del 19 febbraio 2019 sarà prorogata tenendo conto dei giorni di interruzione del servizio.