sto procedendo alla progettazione di un edificio di civile abitazione con struttura portante principale in c.a. e tamponamenti in laterizio per la mia tesi magistrale in ingegneria civile. Descrivo la struttura in modo più dettagliato possibile, così da poter aver le indicazioni idonee.
la struttura è un condominio, sito in Napoli, dove al piano terra oltre all'accesso all'edificio vi sono le cantine per gli appartamenti, l'autorimessa e la centrale termica con relativo disimpegno. I tre piani soprastanti ospitano ognuno tre appartamenti di circa 100-120 mq caduno, aventi ognuno accesso diretto al vano scale ed ascensore. L'ultimo piano è composto da un sottotetto non abitabile che è adibito a soffitte. Il tetto ospita la presenza dei pannelli fotovoltaici per la produzione di acqua calda sanitaria e per il riscaldamento.
la struttura presenta travi in spessore, nonostante ciò l'altezza minima garantita è 2.70 m in corrispondenza delle travi e 2.91 m altrove, tutto ciò vale per il piano terra e i tre piani abitati, mentre i sottotetti presentano altezza minima 1.40 m, secondo quanto disposto dal regolamento edilizio di Napoli.
L'altezza antincendio del condominio dal piano campagna alla quota inferiore dell lucernario presente nel sottotetto è 15,05 m.
L'autorimessa copre poco meno di 200 mq, dove prevedo il parcamento di un numero inferiore a 9 mezzi, è dotato di una porta basculante larga 300 cm ed altezza 240 cm, una porta di uscita di emergenza dotata di maniglioni antipanico a due battenti 180 cm ed altezza 220 cm, oltre ad una porta di accesso dal vano scale di larghezza 0.90 m. Il locale è dotato di infissi per un totale di 17.30 mq (inclusi porta di emergenza, porta basculante, le varie vasistas e finestre poste sui tre lati dell'autorimessa).
Per questo locale, oltre al posizionamento di idranti, visto che è confinante con il vano scale (con il quale ha in comune un muro in cemento armato di spessore 30 cm) devo prevedere altre misure?
Il muro in cemento armato avente lo spessore anzidetto, garantisce la resistenza prevista dalle norme, o devo procedere al posizionamento di pannelli isolanti?
Il vano scale, ha su due lati i muri da 30 cm in c.a., mentre uno dei lati è il muro di tamponamento di spessore 40 cm, e l'ultimo lato ha spessore 12 cm avente EI120. Il vano scale, così ideato, contenente in centro il vano ascensore (realizzato con muro in ca da 30 cm) posso definirlo come vano scale protetto, visto che ho previsto per ogni interpiano aperture che permetterebbero l'accesso tramite autoscale dall'esterno, oltre a dei lucernari per una superficie superiore ad un metro quadro?
La centrale termica, ha pianta quadrata e lato 3,05 m, posta ad angolo dell'edificio, con muro divisorio con altre attività di spessore 12 cm e resistenza EI120, dotato di disimpegno e confinante un corridoio che porta alle cantine. L'impianto è alimentato a GPL. E' dotata di porta di emergenza larga 0.9 m verso l'esterno, e di due infissi vasistas 0,45x1,2 m. Devo prevedere altre misure di sicurezza?
Qualsiasi indicazione è ben accetta.
Scusate per la lunghezza del post.
Grazie

