Contesto:
Condominio con Centrale Termica di cui non si trova più dich conformità linea gas e elettrica e di installazione caldaie.
L'amministratore sottopone una Dic.Conformità dell'impianto elettrico di qualche gg addietro relativa alla sistemazione della messa a terra e dell'interuttore di sgancio della Centrale Termica.
Sulla dichiarazione di conformità è citato, naturalmente, solo la sostituzione dell'interruttore e l'installazioned della barra di massa.
A mio parare tale dich di conf. non è presentabile come dich. di conf. dell'impianto elettrico della CT . Che dite?
E' vero che l'installatore , firmando una dich. conf. si prende la responsabilità di tutto l'impianto elettrico , anche in caso di intervento di manutenzione straordinaria parziale?
Dichiarazione di conformità impianti esistenti
Moderatore: Edilclima
Re: Dichiarazione di conformità impianti esistenti
L'installatore che fa interventi di ampliamento, modifica o manutenzione straordinaria, con la dichiarazione di conformità certifica di aver seguito la regola dell'arte e di aver verificato l'impianto nella sua globalità, compreso quindi l'esistente.
Nel caso di obbligo di progetto, è il progettista che deve relazionare sull'impianto esistente, dimostrando che quanto si va a fare non compromette le condizioni di sicurezza, comunque preesistenti.
Soluzione percorribile: far fare una relazione da un progettista (anche se non c'è obbligo) in modo da verificare per bene lo stato dell'impianto ed evidenziare eventuali adeguamenti necessari, così da manlevare l'installatore che quindi rilascia la DC.
Nel caso di obbligo di progetto, è il progettista che deve relazionare sull'impianto esistente, dimostrando che quanto si va a fare non compromette le condizioni di sicurezza, comunque preesistenti.
Soluzione percorribile: far fare una relazione da un progettista (anche se non c'è obbligo) in modo da verificare per bene lo stato dell'impianto ed evidenziare eventuali adeguamenti necessari, così da manlevare l'installatore che quindi rilascia la DC.