Ho un dubbio esistenziale, mi han chiamato or ora per fare una legge 10 per un ambliamento di impianto termico in un bar. Sono stati creati dei nuovi servizi igienici e sono stati installati un paio di radiatori, collegati alla vecchia caldaia murale che era già al servizio del bar, dotato di vecchio impianto ad aria, non so ancora di che genere. Secondo voi in che verifica ricado secondo il Dl 192? Grazie
nessuna verifica, perchè non è ristrutturazione di impianto termico (vedi definizione che comprende SIA modifiche sistema di produzione SIA modifiche sistema di distribuzione).
Se non hanno toccato le strutture l'unica cosa da fare forse è prescrivere l'installazione di valvole termostatiche sui radiatori del bagno, anche se queste sono per le ristrutturazioni degli impianti. Praticamente la pratica non è soggetta alla legge 10 + dlgs 192
Il problema è che il tecnico comunale vuole la pratica per venerdì altrimenti non concede l'agibilità e quelli del bar stanno già sclerando. Cioè questa è la realtà se poi vogliamo rovinarci la salute con le norme sui certificatori ed i decreti attuativi............
Al caro (estinto) tecnico comunale si fa una bella dichiarazione che indica la non ricadenza nel campo dell'art. 3 del D.LGS. 192/05.
Se, come + probabile, chiede invece il progetto impianto termico ai sensi della L. 46/90...allora è un altro paio di maniche!!
Io non ho capito molto bene:
E' stato creato un ampliamento del fabbricato esistente, utilizzandolo poi come servizi igienici, magri con un antibagno, e poi per riscaldare il tutto, sono stati installati dei radiatori?