Impianto fotovoltaico e Epi
Moderatore: Edilclima
Impianto fotovoltaico e Epi
In una ristrutturazione, oltre ad interventi vari sull’isolamento delle strutture (cappotto) e impiantistici (sostituzione generatore di calore con generatore a condensazione e integrazione produzione ACS con pannelli solari termici), è stato installato anche un impianto fotovoltaico con potenza di picco 2,8 kWp.
Visto che il consumo di energia elettrica influisce sul calcolo dell’Energia primaria per climatizzazione invernale (consumo pompa/e di circolazione, generatore di calore, eventuale sistema di ventilazione meccanica….) posso concettualmente pensare che l’energia elettrica prodotta con fonte rinnovabile (tetto fotovoltaico) nella quota necessaria al riscaldamento invernale può essere scomputata dall’Epi calcolato? (mi pare una situazione che ha qualche similitudine con il calcolo dell’indice Epi e l’uso di biomasse per il riscaldamento che secondo una interpretazione riportata nella faq n.42 sito ENEA può portare ad un valore dell’Epi molto basso indipendentemente dalle prestazioni del sistema edificio-impianto).
Grazie
Visto che il consumo di energia elettrica influisce sul calcolo dell’Energia primaria per climatizzazione invernale (consumo pompa/e di circolazione, generatore di calore, eventuale sistema di ventilazione meccanica….) posso concettualmente pensare che l’energia elettrica prodotta con fonte rinnovabile (tetto fotovoltaico) nella quota necessaria al riscaldamento invernale può essere scomputata dall’Epi calcolato? (mi pare una situazione che ha qualche similitudine con il calcolo dell’indice Epi e l’uso di biomasse per il riscaldamento che secondo una interpretazione riportata nella faq n.42 sito ENEA può portare ad un valore dell’Epi molto basso indipendentemente dalle prestazioni del sistema edificio-impianto).
Grazie
Re: Impianto fotovoltaico e Epi
potrebbe essere corretto... che energia elettrica è previsto che produca quel tetto fotovoltaico? A questo punto non so se devi scinedre la produzione elettrica invernale (quando appunto puoi riversare sugli ausiliari elettrici dell'impianto di riscaldamento) da quella estiva.renatoc ha scritto:In una ristrutturazione, oltre ad interventi vari sull’isolamento delle strutture (cappotto) e impiantistici (sostituzione generatore di calore con generatore a condensazione e integrazione produzione ACS con pannelli solari termici), è stato installato anche un impianto fotovoltaico con potenza di picco 2,8 kWp.
Visto che il consumo di energia elettrica influisce sul calcolo dell’Energia primaria per climatizzazione invernale (consumo pompa/e di circolazione, generatore di calore, eventuale sistema di ventilazione meccanica….) posso concettualmente pensare che l’energia elettrica prodotta con fonte rinnovabile (tetto fotovoltaico) nella quota necessaria al riscaldamento invernale può essere scomputata dall’Epi calcolato? (mi pare una situazione che ha qualche similitudine con il calcolo dell’indice Epi e l’uso di biomasse per il riscaldamento che secondo una interpretazione riportata nella faq n.42 sito ENEA può portare ad un valore dell’Epi molto basso indipendentemente dalle prestazioni del sistema edificio-impianto).
Grazie
Sinceramente non so dove si stia andando a finire, perchè non vorrei che si stesse facendo le pulci quando ci sono problemi ben più grossi...
Re: Impianto fotovoltaico e Epi
Concordo con Jerry, sempre che l'impianto fotovotaico sia realizzato con sistema di scambio sul posto, ovvero con 1 contatore bidirezionale e non con 2 contatori monodirezionali...renatoc ha scritto:In una ristrutturazione, oltre ad interventi vari sull’isolamento delle strutture (cappotto) e impiantistici (sostituzione generatore di calore con generatore a condensazione e integrazione produzione ACS con pannelli solari termici), è stato installato anche un impianto fotovoltaico con potenza di picco 2,8 kWp.
Visto che il consumo di energia elettrica influisce sul calcolo dell’Energia primaria per climatizzazione invernale (consumo pompa/e di circolazione, generatore di calore, eventuale sistema di ventilazione meccanica….) posso concettualmente pensare che l’energia elettrica prodotta con fonte rinnovabile (tetto fotovoltaico) nella quota necessaria al riscaldamento invernale può essere scomputata dall’Epi calcolato? (mi pare una situazione che ha qualche similitudine con il calcolo dell’indice Epi e l’uso di biomasse per il riscaldamento che secondo una interpretazione riportata nella faq n.42 sito ENEA può portare ad un valore dell’Epi molto basso indipendentemente dalle prestazioni del sistema edificio-impianto).
Grazie
Non mi pare che il 311 ammetta commistioni tra sorgenti diverse.
Mi pare che la procedura bestclass permetta di recuperare una parte di fotovoltaico per l'alimentazione dell'impianto, ed anche la ventilata potenza minima di 200 w/capite fa pensare ad un meccanismo del genere. Io però al momento mi atterrei al 311, a meno di espresse indicazioni in tal senso.
Non capisco poi la distinzione tra uno e due contatori: sono sempre necessari due contatori, visto che l'incentivo è sempre erogato sulla quantità prodotta, indipendentemente dalla presenza o meno di scambio sul posto.
Il bidirezionale serve soltanto se hai soltanto scambio sul posto (ma poi qualcuno mi spiega quasnto tempo serve ad ammortizzare l'impianto).
Il vero motivo dell'uso del bidirezionale è la prevenzione dalle truffe: se il conteggio è indipendente dalla direzione della corrente, chi mi impedirebbe in inverno di sostituire ai pannelli una bella stufa elettrica e di papparmi pure l'incentivo?
Mi pare che la procedura bestclass permetta di recuperare una parte di fotovoltaico per l'alimentazione dell'impianto, ed anche la ventilata potenza minima di 200 w/capite fa pensare ad un meccanismo del genere. Io però al momento mi atterrei al 311, a meno di espresse indicazioni in tal senso.
Non capisco poi la distinzione tra uno e due contatori: sono sempre necessari due contatori, visto che l'incentivo è sempre erogato sulla quantità prodotta, indipendentemente dalla presenza o meno di scambio sul posto.
Il bidirezionale serve soltanto se hai soltanto scambio sul posto (ma poi qualcuno mi spiega quasnto tempo serve ad ammortizzare l'impianto).
Il vero motivo dell'uso del bidirezionale è la prevenzione dalle truffe: se il conteggio è indipendente dalla direzione della corrente, chi mi impedirebbe in inverno di sostituire ai pannelli una bella stufa elettrica e di papparmi pure l'incentivo?
........sul posto (ma poi qualcuno mi spiega quasnto tempo serve ad ammortizzare l'impianto).
Se consideri il valore dell'energia a costo zero + il valore dell'incentivo per l'energia prodotta, il tempo di ritorno dell'investimento e circa 10 anni.
Puoi fare un calcolo approssimato con la tabella di calcolo su:
http://www.eurosole.it/calcolatrice.html
Basta inserire il valore di Potenza dell'impianto in KW e viene calcolato il costo dell'impianto, la superficie impegnata dai moduli, l'energia prodotta per aree geografiche, il valore dell'incentivo in 10 anni e 20 anni.

Se consideri il valore dell'energia a costo zero + il valore dell'incentivo per l'energia prodotta, il tempo di ritorno dell'investimento e circa 10 anni.
Puoi fare un calcolo approssimato con la tabella di calcolo su:
http://www.eurosole.it/calcolatrice.html
Basta inserire il valore di Potenza dell'impianto in KW e viene calcolato il costo dell'impianto, la superficie impegnata dai moduli, l'energia prodotta per aree geografiche, il valore dell'incentivo in 10 anni e 20 anni.

Eurosole
http://www.eurosole.it
http://www.eurosole.it
mi riferivo al solo scambio sul posto in assenza di incentivi.
Comunque i dieci anni sono un po'stretti. Se consideri il valore presente dell'investimento e il fatto che lo recuperi a tasso fisso (valore non rivalutabile nel tempo dell'incentivo) a fronte di un un potere di acquito che si riduce progressivamente a causa dell'inflazione, si va verso i 12 o 13 anni. Un ulteriore anno o poco meno lo aggiungerei in funzione del fatto che con elevata probabilità l'inverter in quell'arco di tempo avrà almeno un guasto (nessuno è in grado di fare predizioni di guasto oltre questo lasso di tempo su componentistica elettronica) ed è possibile che debba essere sostituito..
Comunque i dieci anni sono un po'stretti. Se consideri il valore presente dell'investimento e il fatto che lo recuperi a tasso fisso (valore non rivalutabile nel tempo dell'incentivo) a fronte di un un potere di acquito che si riduce progressivamente a causa dell'inflazione, si va verso i 12 o 13 anni. Un ulteriore anno o poco meno lo aggiungerei in funzione del fatto che con elevata probabilità l'inverter in quell'arco di tempo avrà almeno un guasto (nessuno è in grado di fare predizioni di guasto oltre questo lasso di tempo su componentistica elettronica) ed è possibile che debba essere sostituito..
Anche secondo il mio parere i 10 anni sono un pò stretti.
Specialmente per un investimento da parte di un' azienda che notoriamente consuma più di un privato e potenzialmente avrebbe maggiore spazio e disponibilità economiche.
Non è un caso che il 90% degli impianti installati entro il 1 di novembre 07( dati disponibili sul sito del GSE http://www.gsel.it) sono impianti di piccola taglia, in pratica di privati che si fanno carico di montare l'impianto sul tetto di casa accontentandosi del ritorno dei 10 anni.
E' facile prevedere che il costo dell'energia nei prossimi 10 anni subirà degli aumenti mentre l'impianto installato oggi fornirà energia a costo zero per i prossimi 25 ..30 anni.
L'incidenza dei costi di manutenzione sono prevedibili come in un normale impianto elettrico ed influiscono in media dll'1% all'anno.
Specialmente per un investimento da parte di un' azienda che notoriamente consuma più di un privato e potenzialmente avrebbe maggiore spazio e disponibilità economiche.
Non è un caso che il 90% degli impianti installati entro il 1 di novembre 07( dati disponibili sul sito del GSE http://www.gsel.it) sono impianti di piccola taglia, in pratica di privati che si fanno carico di montare l'impianto sul tetto di casa accontentandosi del ritorno dei 10 anni.
E' facile prevedere che il costo dell'energia nei prossimi 10 anni subirà degli aumenti mentre l'impianto installato oggi fornirà energia a costo zero per i prossimi 25 ..30 anni.
L'incidenza dei costi di manutenzione sono prevedibili come in un normale impianto elettrico ed influiscono in media dll'1% all'anno.
Eurosole
http://www.eurosole.it
http://www.eurosole.it
Si, corretto, ma oggi il valore dell'incentivo vale circa due volte il costo unitario dell'energia.
Un aumento del costo dell'energia ha anche effetti inflattivi e riduce ulteriormente nel tempo il valore dell'incentivo in termini di potere di acquisto.
Per quanto riguarda le aziende, il loro costo dell'energia è molto più basso di quello delle utenze e mi pare non sia consentito lo scambio sul posto per impianti superiori ai 20Kw. uultima chicca, in luglio è uscita una circolare che per gli stessi impianti stabilisce che gli incentivi costituiscono utile e vanno tassati, non ricordo più se come rendita finanziaria o come parte degli utili aziendali ...
Un aumento del costo dell'energia ha anche effetti inflattivi e riduce ulteriormente nel tempo il valore dell'incentivo in termini di potere di acquisto.
Per quanto riguarda le aziende, il loro costo dell'energia è molto più basso di quello delle utenze e mi pare non sia consentito lo scambio sul posto per impianti superiori ai 20Kw. uultima chicca, in luglio è uscita una circolare che per gli stessi impianti stabilisce che gli incentivi costituiscono utile e vanno tassati, non ricordo più se come rendita finanziaria o come parte degli utili aziendali ...
Gli incentivi riconosciuti dal DL 19-2-07 agli impianti in esercizio sono indicati nella tabella seguente:
Taglia di potenza dell’impianto Non integrato (€/kWh) Parzialmente integrato (€/kWh) Integrato (€/kWh)
Da P 1 kW a P3 kW ....................0,40....................0,44...................0,49
Da P 3 kW a P20 kW ..................0,38 ...................0,42 ...................0,46
P > 20 kW .................................0,36 ...................0,40...................0,44
Andreas,
sono d'accordo che per le aziende gli incentivi dicono poco anche con il greggio a 100$.
Vuoi mettere, per un privato, la soddisfzione di avere energia a costo zero e di non farsi
tirare il collo per finanziare i soliti petrolieri.
E' una scelta nobile per l'ambiente che fa decidere di investire in energia pulita, non gli incentivi.
Ho ascoltato persone insensibili ad investire 20...30 mila euro per l'energia pulita, ma disponibili a
spendere un uguale somma per l'ultimo modello fiammante di una nuova autovettura.
.......................
Google investe nelle energie rinnovabili.
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=76196
......Il gigante di Internet ha precisato in un comunicato che l'iniziativa,
battezzata "RE<C" che sta per energia rinnovabile inferiore a carbone,
si concentrerà sull' energia solare, eolica, geotermica......
Taglia di potenza dell’impianto Non integrato (€/kWh) Parzialmente integrato (€/kWh) Integrato (€/kWh)
Da P 1 kW a P3 kW ....................0,40....................0,44...................0,49
Da P 3 kW a P20 kW ..................0,38 ...................0,42 ...................0,46
P > 20 kW .................................0,36 ...................0,40...................0,44
Andreas,
sono d'accordo che per le aziende gli incentivi dicono poco anche con il greggio a 100$.
Vuoi mettere, per un privato, la soddisfzione di avere energia a costo zero e di non farsi
tirare il collo per finanziare i soliti petrolieri.
E' una scelta nobile per l'ambiente che fa decidere di investire in energia pulita, non gli incentivi.
Ho ascoltato persone insensibili ad investire 20...30 mila euro per l'energia pulita, ma disponibili a
spendere un uguale somma per l'ultimo modello fiammante di una nuova autovettura.
.......................
Google investe nelle energie rinnovabili.
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=76196
......Il gigante di Internet ha precisato in un comunicato che l'iniziativa,
battezzata "RE<C" che sta per energia rinnovabile inferiore a carbone,
si concentrerà sull' energia solare, eolica, geotermica......
Eurosole
http://www.eurosole.it
http://www.eurosole.it
scusa, ma non venire a parlarmi di nobile idee di rispetto ambientale!!!eurosole ha scritto:Gli incentivi riconosciuti dal DL 19-2-07 agli impianti in esercizio sono indicati nella tabella seguente:
Taglia di potenza dell’impianto Non integrato (€/kWh) Parzialmente integrato (€/kWh) Integrato (€/kWh)
Da P 1 kW a P3 kW ....................0,40....................0,44...................0,49
Da P 3 kW a P20 kW ..................0,38 ...................0,42 ...................0,46
P > 20 kW .................................0,36 ...................0,40...................0,44
Andreas,
sono d'accordo che per le aziende gli incentivi dicono poco anche con il greggio a 100$.
Vuoi mettere, per un privato, la soddisfzione di avere energia a costo zero e di non farsi
tirare il collo per finanziare i soliti petrolieri.
E' una scelta nobile per l'ambiente che fa decidere di investire in energia pulita, non gli incentivi.
Ho ascoltato persone insensibili ad investire 20...30 mila euro per l'energia pulita, ma disponibili a
spendere un uguale somma per l'ultimo modello fiammante di una nuova autovettura.
.......................
Google investe nelle energie rinnovabili.
http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=76196
......Il gigante di Internet ha precisato in un comunicato che l'iniziativa,
battezzata "RE<C" che sta per energia rinnovabile inferiore a carbone,
si concentrerà sull' energia solare, eolica, geotermica......
cosa c'è di nobile nel fare un investimento perchè te lo paga la collettività per un risparmio di qualche pidocchio di kwh/annuo? prova a pensare con 30000€ in più disponibile quanti cm. di isolamento a cappotto ci fai su un'abitazione privata di medie dimensioni.. anche questi son kwh risparmiati estate/inverno giorno/notte, però prima di risparmiare qui pensano al fotovoltaico con soldi di tutti... bah.. staimo andando fuori tread...
Una tantum siamo, a parte la crudezza delle parole, in sintonia. La cosa che personalmente mi dá più fastidio è che in un paese in cui, anche e soprattutto per merito della nostra classe politica, l'energia ha un costo tale da impattare in modo sensibile sulla competitività del sistema, non si trovi di meglio che imporre obblighi e pubblicizzare come virtuosi sistemi che altro effetto non hanno se non aumentare ulteriormente il costo della bolletta energetica, senza incidere in modo percettibile sul problema.jerryluis ha scritto: scusa, ma non venire a parlarmi di nobile idee di rispetto ambientale!!!
cosa c'è di nobile nel fare un investimento perchè te lo paga la collettività per un risparmio di qualche pidocchio di kwh/annuo? prova a pensare con 30000€ in più disponibile quanti cm. di isolamento a cappotto ci fai su un'abitazione privata di medie dimensioni.. anche questi son kwh risparmiati estate/inverno giorno/notte, però prima di risparmiare qui pensano al fotovoltaico con soldi di tutti... bah.. staimo andando fuori tread...
Se lo stesso costo di cui ci stanno caricando venisse speso in ricerca per sistemi per lo sfruttamento economico delle energie cosiddette rinnovabili ed assimilate e/o per il nucleare pulito (fusione inclusa), accetterei di buon grado l'aggravio di costi, considerandolo un investimento economico con un ritorno sicuro ed utile al pianeta, ma così ...
Ah dimenticavo, è casuale che tutte le aziende petrolifere stiano investendo in fotovoltaico?
subliminalmente intendevo: sarà mica una risorsa monopolizzabile, nonostante le apparenze dicano il contrario?ilverga ha scritto:INVESTIMENTO...chi non ha 15.000 / 20.000 € da investire in fotovoltaico? Sperando ovviamente che un biplano non si schianti sul tuo tetto ove posizionati i pannelli ...AndreaS ha scritto:Ah dimenticavo, è casuale che tutte le aziende petrolifere stiano investendo in fotovoltaico?![]()
![]()
meditate, gente, meditate .....
Caro Jerry,
sono d'accordo che evitare gli sprechi delle abitazioni è la migliore fonte energetica disponibile
che ho applicato nella ristrutturazione della mia casa.
Uso elettrodomestici a basso consumo che alimento in conto energia con il Fotovoltaico.
Sono anni che finaziamo, attraverso la tariffa A3 sulle nostre bollette elettriche,
l'incentivo per le fonti energetiche rinnovabili (ed assimilate).
Inoltre, mi muovo con una auto alimentata a metano.
Ora puoi immaginare la mia idea per l'ambiente.
......
Concordo con AndreaS che i petrolieri sono interessati all'argomento pannelli fotovoltaici.
Non è un caso che i primi pannelli fotovoltaici disponibili in italia 30 anni fa erano dell' ENI
e disponibili solo per pochi.
Attualmente il mercato del Silicio e mantenuto da poche multinazionali che ne impongono il prezzo.
..........
Sono convinto che quello che fa la differenza per l'ambiente sono le scelte di ognuno di noi e dei nostri stili di vita
piuttosto degli indirizzi politici o di mercato.
Non è un diritto acquisito per noi quello di bruciare fossili per scaldarci, spostarci e soprattutto sprecare.
........
Grazie per lo spazio. Giovanni
sono d'accordo che evitare gli sprechi delle abitazioni è la migliore fonte energetica disponibile
che ho applicato nella ristrutturazione della mia casa.
Uso elettrodomestici a basso consumo che alimento in conto energia con il Fotovoltaico.
Sono anni che finaziamo, attraverso la tariffa A3 sulle nostre bollette elettriche,
l'incentivo per le fonti energetiche rinnovabili (ed assimilate).
Inoltre, mi muovo con una auto alimentata a metano.
Ora puoi immaginare la mia idea per l'ambiente.
......
Concordo con AndreaS che i petrolieri sono interessati all'argomento pannelli fotovoltaici.
Non è un caso che i primi pannelli fotovoltaici disponibili in italia 30 anni fa erano dell' ENI
e disponibili solo per pochi.
Attualmente il mercato del Silicio e mantenuto da poche multinazionali che ne impongono il prezzo.
..........
Sono convinto che quello che fa la differenza per l'ambiente sono le scelte di ognuno di noi e dei nostri stili di vita
piuttosto degli indirizzi politici o di mercato.
Non è un diritto acquisito per noi quello di bruciare fossili per scaldarci, spostarci e soprattutto sprecare.
........
Grazie per lo spazio. Giovanni
Eurosole
http://www.eurosole.it
http://www.eurosole.it
Ovviamente gli sfoghi non erano rivolti contro te, ma contro un perdurante modo di fare.
In realtà, quando arriverà, la prossima generazione di pannelli fotovoltaici dovrebbe essere appetibile anche senza incentivi. Non vorrei che però questi soggetti (petrolieri) monopolizzassero i brevetti, visto che non potrebbero monopolizzare la materia prima.
A me poi nessuno toglie il dubbio che dietro la spinta verso un solare ancora immaturo in cui si paventano catastrofi (la cui imputabilità all'uomo è tutta da dimostrare) tanto per creare un bisogno compulsivo ad installare, non ci siano gli stessi figuri che imponendo la marmitta catalitica hanno colto due piccioni con una fava: immediato stop agli studi, troppo promettenti, su motori a basso consumo e aumento indiscriminato del 10% del consumo di benzina (tanto per non vaporizzare i catalizzatori)
In realtà, quando arriverà, la prossima generazione di pannelli fotovoltaici dovrebbe essere appetibile anche senza incentivi. Non vorrei che però questi soggetti (petrolieri) monopolizzassero i brevetti, visto che non potrebbero monopolizzare la materia prima.
A me poi nessuno toglie il dubbio che dietro la spinta verso un solare ancora immaturo in cui si paventano catastrofi (la cui imputabilità all'uomo è tutta da dimostrare) tanto per creare un bisogno compulsivo ad installare, non ci siano gli stessi figuri che imponendo la marmitta catalitica hanno colto due piccioni con una fava: immediato stop agli studi, troppo promettenti, su motori a basso consumo e aumento indiscriminato del 10% del consumo di benzina (tanto per non vaporizzare i catalizzatori)
AndreaS ha scritto:Puoi sempre montare l'impianto su un recuperatore di energia a molla, sicchè non vada sprecato nulla.ilverga ha scritto: INVESTIMENTO...chi non ha 15.000 / 20.000 € da investire in fotovoltaico? Sperando ovviamente che un biplano non si schianti sul tuo tetto ove posizionati i pannelli ...![]()
![]()
Eh no! Le molle perdono energia per isteresi!
